L' ANELLO DI STEFI
Siete davanti al vostro pubblico ( anche se formato da amici o parenti, ricordate che non è sempre tale ! ) con un anello da tenda in legno piatto di cinque - sei centimetri di diametro, stretto tra il pollice e indice della mano destra, e con un tratto di corda lungo una sessantina di centimetri nella sinistra.
Pregate qualcuno di legarvi i polsi con le estremità della corda, non prima di aver infilato nella medesima l' anello, posizionandolo a metà lunghezza.
"Ora l' anello è prigioniero e non potrà separarsi dalla corda", direte, "se non per virtù della magia.
Seguitemi".
E la magia entra in azione grazie a un grande fazzoletto con il quale vi farete coprire mani e polsi.
Continuate con il vostro discorsetto garbato :
"Impossibile che l' anello solido attraversi la corda, essendo un solido anch' essa.
Attenzione : Sim Sala Bim" ... fate cadere il foulard a terra e, mentre la corda rimane legata ai polsi, l' anello è di nuovo fra le vostre dita.
Incredibile !
SEGRETO
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Gli anelli in realtà sono due : uno di legno e l' altro di cartoncino coperto dalla carta adesiva che lo imita e che potrete trovare in qualsiasi negozio di ferramenta.
Hanno le stesse dimensioni e lo stesso colore, e, se ci fosse anche una piccola differenza, da lontano il pubblico non potrebbe mai distinguere l' uno dall'altro.
Voi invece, da bravi "maghetti", farete subito e facilmente la distinzione.
Quando il gioco comincia, l' anello di legno è nascosto all' interno della manica destra ( o sinistra ), quello di cartoncino viene infilato nella corda.
Quando questa è sotto la stoffa, con le mani strappate l' anello di cartone, lo infilate nella manica sinistra e cavate dalla destra quello di legno che esultando, presenterete "libero " fra il pollice e l'indice della sinistra !