Copy Link
Add to Bookmark
Report

Lettera di un ragno al suo padrone di casa

AniphaeS's profile picture
Published in 
Citazioni mania
 · 10 months ago
Lettera di un ragno al suo padrone di casa
Pin it

Lettera di un ragno al suo padrone di casa

Gianni Rodari

Egregio signore, sono un vecchio ragno e sono vissuto finora proprio alle sue spalle, dietro il Busto di gesso di questo strano personaggio con due facce che mi sembra si chiami il dio Giano. Anzi, senta:

Il buon Giano
com'era strano:
aveva due facce
per far le boccacce.
Dietro la testa, guarda caso,
gli spuntava un altro naso.

Però non è del dio Giano che voglio parlare, ma della mia vecchia e povera persona. Ero un bel ragno grosso e nero ai miei tempi, ma sono stato ridotto così dalle tante battaglie che ho dovuto sostenere con la di lei moglie che ogni mattina distruggeva con un sol colpo di scopa le mie pazienti creazioni nel campo della tessitura. Se lei fosse un pescatore e un pescecane le distruggesse tutte le mattine la rete, come farebbe a vivere? Con questo non voglio paragonare la sua signora a un pescecane. Ma insomma, mi sono dovuto ridurre a dare la caccia ai moscerini in libreria, e mi sono accampato in un piccolo rifugio, dietro la testa del dio Giano, che non se la la mena troppo. Così sono invecchiato. Le mosche sono sempre più rare, con tutti gli insetticidi che hanno inventato. Vorrei pregare la sua signora di lasciarne vivere almeno due o tre la settimana, di non farle morire proprio tutte.
Ma so che questo è impossibile: la sua signora odia le mosche perché le sporcano le tovaglie e i vetri delle finestre.
Perciò ho deciso di lasciare questa casa e di trasferirmi in campagna. Là forse troverò da vivere. Ho ricevuto un messaggio da alcuni miei amici che vivono in solaio e sono emigrati in giardino: si trovano bene e mi invitano a raggiungerli. Sì, signore, ce ne andiamo tutti. I ragni lasciano le case degli uomini, perché non vi trovano più cibo. Me ne vado senza malinconia ma mi sarebbe sembrato di farle un dispetto e di mancarle di cortesia andandomene senza salutare.

Suo devotissimo
Ragno Ottozampe

← previous
loading
sending ...
New to Neperos ? Sign Up for free
download Neperos App from Google Play
install Neperos as PWA

Let's discover also

Recent Articles

Recent Comments

Neperos cookies
This website uses cookies to store your preferences and improve the service. Cookies authorization will allow me and / or my partners to process personal data such as browsing behaviour.

By pressing OK you agree to the Terms of Service and acknowledge the Privacy Policy

By pressing REJECT you will be able to continue to use Neperos (like read articles or write comments) but some important cookies will not be set. This may affect certain features and functions of the platform.
OK
REJECT