QUADDUS FOTTIS (cavalli forti)
Era un gioco praticato esclusivamente dai maschietti.
I giocatori formavano due squadre di sei o sette ragazzi.
Dietro sorteggio una delle due squadre svolgeva il ruolo di " cavallo ".
Un componente di questa squadra si metteva con le spalle al muro per fare da perno di sostegno e cuscino ai compagni ; il primo dei compagni, curvandosi, lo abbracciava forte alla vita e gli altri, via via, abbracciavano il compagno che stava davanti mettendogli il capo di fianco, in modo da formare una solida catena.
A questo punto uno dei componenti l' altra squadra ( i "cavalieri" ) gridava:
Quaddus fottis ! ( Cavalli, siate forti ! ).
Il giocatore con le spalle al muro rispondeva :
Fottis de ferru ! ( Siamo forti come il ferro ).
Il giocatore che aveva dato l' avvertimento prendeva la rincorsa e, spiccato un bel balzo, dandosi la spinta poggiando le mani sul dorso dell' ultimo componente della fila, cercava di arrivare a cavalcioni sulle spalle del primo giocatore chino abbracciato al " perno ", per lasciare più spazio ai compagni che lo avrebbero seguito con lo stesso cerimoniale.
Al momento del balzo i cavalieri gridavano :
Mi nci adi azziau su malu pudreddu ! ( Mi ha fatto salire il cattivo puledro ! ).
Il gioco poteva terminare per una delle seguenti cause :
a) i cavalieri non erano sufficientemente abili nel saltare, per cui si formava un mucchio scomposto che crollava al suolo dando la vittoria ai cavalli ;
b) i cavalieri erano molto abili nel salto, ma poi non riuscivano a mantenere a lungo l' equilibrio sotto l' ondeggiare dei cavalli e crollavano a terra dando la vittoria ai cavalli ;
c) i cavalli non reggevano il peso dei cavalieri e lasciavano la presa, dando la vittoria ai cavalieri.
( Marmilla)
VARIAZIONE
Il gioco si svolgeva sostanzialmente nello stesso modo.
La differenza consisteva nel numero dei giocatori, che non superava mai il sei, così che i cavalli erano sempre e solo tre e tre erano i cavalieri.
I cavalli non avevano un giocatore che facesse da perno di sostegno, pertanto il gruppo si appoggiava direttamente al muro.
( Lanusei)