8 errori da non commettere nel proprio CV per cercare Lavoro all'estero
Ex-IT: 8 errori da non commettere nel proprio CV per Cercare Lavoro all'estero
Errori da non fare nel tuo CV per trovare lavoro come architetto all' estero
Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo video di stefanialand
Io sono Stefania Arca, sono un architetto e un ingegnere italiano espatriato dall' Italia e che dal 2016 vive e lavora all' estero come architetto.
Sono qui per darvi suggerimenti su come riuscire a cercare e a trovare lavoro come architetto fuori dall' Italia.
Allora penso sia giusto ricordare un concetto base:
Quando noi applichiamo per una nuova posizione, per una nuova offerta di lavoro, beh il CV diventa il nostro biglietto da visita.
È dunque fondamentale assicurarci che siamo in grado di presentarci nella nostra forma più splendente.
E al fine di raggiungere il nostro scopo, dobbiamo assicurarci di non commettere alcuni errori base che si possono commettere e che allo stesso tempo sono facilmente correggibili.
Errore numero 1. Spelling e grammatica
È facile invertire le lettere quando stiamo scrivendo con una tastiera. Sicuramente commettiamo molti più errori rispetto a quando scriviamo a mano.
Dopo aver scritto il CV rileggiamo una, due, tre, quattro volte. Tutte le volte che insomma sarà necessario. Per assicurarci che effettivamente non ci sono errori ne nel.typing a computer e ne in generale nello spelling.
Se non siete sicuri di una parola, non abbiate paura a tornare al buon vecchio vocabolario.
Allo stesso modo, rileggete le frasi e assicuratevi che funzionino anche a livello di grammatica.
Se necessario, non abbiate paura e rileggetele a voce alta.
Se non vi suona bene nella mente, non preoccupatevi, leggete a voce alta e verificate se anche con il suono reale della voce il vostro testo suona correttamente o meno.
Alla fine di queste due verifiche, Se è necessario, chiamate una fratello, una sorella, un cugino, la mamma, il papà, un amico, chi volete e chiedete di rileggere il testo e farvi sapere se tutto fila liscio.
Errore numero 2.
Concentratevi di più sugli obiettivi raggiunti piuttosto che sui compiti svolti.
Alla fine questo è un errore molto comune perché alla fine non siamo più abituati a pensare con gli obiettivi.
Però se ci pensate bene anche quando vi siete iscritti all' università, nella presentazione voi stessi eravate più interessati a sapere cosa tu saresti diventato alla fine del percorso di studi piuttosto che sapere che avresti dovuto studiare Analisi 1 e Analisi 2 ad esempio.
Ecco che quindi diventa fondamentale concentrarsi sul risultato di aver consegnato un progetto nel tempo stabilito, con ad esempio la soddisfazione del cliente nel risultato finale, piuttosto che elencare come " ho svolto un sopralluogo e sono stato bravo nel disegnare la pianta di progetto".
Anche perché,se ci pensi bene, Se tu hai ottenuto' l' approvazione del tuo progetto è ovvio che hai dovuto produrre ad esempio dei disegni. Ma dire che hai disegnato piante, sezioni e prospetti, non necessariamente significa che hai ottenuto in comune l' approvazione per procedere con i tuoi lavori.
Errore numero 3.
Personalizza il tuo CV ed evita cliché.
Evita di usare le stesse parole o espressioni che userebbero altri 10 tuoi colleghi. Solo in questo modo riuscirai a renderti unico e ricordabile.
. Using clichés
Using terms such as “good communicator;” “can-do-attitude” and “team player” without substantiating them with facts or examples will add very little (if any) value and whoever is reading your CV will just tune out. Snap out of using jargon and highlight specific key skills backed up with valid examples to give your CV credibility.
Errore numero 4.
Assicurati di scrivere correttamente le informazioni.
Non sbagliare numero di telefono o data di laurea o abilitazione.
Abbiamo accennato precedentemente che scrivendo con la tastiera è facile cliccare un tasto al posto di un altro.
Questo vale tanto per le lettere quanto per i numeri.
Errore numero 5.
CV di difficile lettura per via di un difficile format.
Ricolleghiamoci al punto uno dove chiedendo aiuto a leggere a una persona esterna. Utilizziamo lo stesso momento anche per testare questo punto e vedere se per loro, risulta facile seguire e comprendere la lettura e chi voi effettivamente siate
Errore 6.
Non cucire su misura il CV.
Assicuratevi che state preparando un CV specifico per il ruolo alla quale volete applicare.
La lista delle capacità, delle responsabilità assunte nei lavori precedenti, gli obiettivi raggiunti, assicuratevi che tutte queste cose siano effettivamente correlate all' offerta di lavoro
List skills, responsibilities and achievements which are specifically job related. Steer clear of the ‘one-size-fits-all’ approach and adapt to match specific requirements.
Errore 7.
Non lasciate buchi nel CV.
Se vi siete dedicati a una formazione piuttosto che all' esperienza sul campo, dichiaratelo senza problemi.
Errore 8.
Curriculum troppo lunghi
In genere 2 pagine sono più che sufficienti.
La mia regola è che " se non riesci a convincere un possibile futuro datore di lavoro con 2 pagine, difficilmente lo invoglierai a leggere e convincerai con la terza e la quarta pagina ".
Stai dunque sulle due pagine massimo, sii chiaro e coinciso e ricordati come diceva miss van de rohe." Less is more".
Bene e con questo è tutto