Ma in fondo cosa ti manca
Uno dei principi di base dell'ignoranza sulla sofferenza mentale è il considerarla la risultante di una mancanza.
Si è più propensi a legittimare il dolore quando le condizioni di vita della persona lo "giustificano", come ad esempio un lutto, condizioni economiche avverse, traumi.
Lo si è poco o per niente quando invece, all'apparenza, la vita sembra non aver intralciato concretamente il percorso di una persona.
Eppure la sofferenza mentale è spesso indipendente da status o eventi esterni.
La sofferenza non è sempre "mancanza"... è dolore difficile da spiegare a parole e per nulla rimpiazzabile da qualcosa di concreto.
L'ascolto aperto e non giudicante, o anche l'accontentarsi del "non capire" e semplicemente rispettare, aiuta a far sentire meno in colpa chi "ha tutto", ma soffre comunque.