LA NINNA NANNA DEI CORVI
Il piccolo corvo disse :
- Mamma, cantami una canzone per farmi dormire -.
La povera signora Cornacchia aveva una voce troppo brutta per cantare, ma le dispiaceva che il figlio lo sapesse.
Allora disse :
- Va bene, vuoi la canzone della mora matura? -
- Si, quella ! - disse il piccolo corvo.
- Aspetta ! - disse la cornacchia - forse è più bella quella della volpe che ruba il formaggio? -
- Si, quella ! - disse il piccolo corvo.
- E se invece ti cantassi quella della nuvola nera ? -
- Si, quella ! - disse il piccolo corvo.
- Quella della nuvola nera che andava per il mondo a portare la pioggia ? Quella nuvola nera che andava per il mondo di giorno con il sole e di notte con il buio ? Andava nel buio nero come un nido di piume nere e si fermò sul muschio a dormire ? Una piccola nuvola addormentata come un uccellino nel suo nido caldo ? Vuoi che ti canti questa canzone ?
Questa volta il piccolo corvo non rispose : si era addormentato.
La Cornacchia arruffo` le penne e chiuse gli occhi preparandosi a dormire nella notte nera.