PIANTE AMICHE DELL'ARIA
Il 7 settembre è la Giornata Internazionale dell'Aria Pulita per Cieli Azzurri: una data che ci spinge a riflettere sulla sostenibilità e sulle buone pratiche per un'aria più pulita, anche a casa.
È scientificamente dimostrato infatti che la presenza di zone verdi in appartamento migliori umore, riduca lo stress e favorisca uno stato di rilassatezza.
Il motivo non è solo estetico: certe piante purificano l'aria ed emettono fragranze calmanti.
Ma quali sono le piante più indicate per purificare l'aria e armonizzare la vita domestica ?
Gerbere, edere e orchidee sono fra le più furbe e facili da reperire: durante la notte emettono alti livelli di ossigeno favorendo la respirazione di chi dorme e assorbendo le tossine dell'aria.
Lavanda e gelsomino, in più, diffondono una profumazione gradevole, capace di conciliare il sonno, calmare il sistema nervoso e alleviare i livelli d'ansia.
Allo stesso scopo concorrono due tra le erbe aromatiche più usate in cucina, menta e basilico - che, annusate, migliorano il riposo e l'umore - mentre l'aloe vera, oltre ad emettere ossigeno nelle ore notturne, purifica l'aria.
Efficacissimo per ossigenare una stanza e rimuovere gli inquinanti è anche il pothos, adattabile a tutti gli angoli della casa.
È sufficiente un solo vaso di falangio - la "pianta ragno", un'erbacea perenne - per purificare gli ambienti chiusi dalle sostanze nocive, come il monossido di carbonio.
Contro l'elettrosmog, infine, c'è la sanseveria (nota anche come "lingua di suocera" o "pianta serpente"), una sempreverde che assorbe le radiazioni dagli schermi elettronici.
Ma dove collocare le piante ?
Perché le piante svolgano la loro funzione è importante irrigarle correttamente, pulire le loro foglie e disporle nei posti giusti.
IN CUCINA: erbe aromatiche e aloe vera, che è sensibile al freddo e ama la prossimità alle finestre. L'aglaonema, capace di neutralizzare diversi inquinanti atmosferici e perfetta anche in case poco luminose.
IN SALA: piante di giada, areca e gigli della pace, che assorbono le sostanze inquinanti nell'aria e richiedono poca manutenzione.
IN CAMERA: orchidee falene, che producono ossigeno durante le ore notturne con effetti migliorativi sulla qualità del sonno, ed edere, adatte a chi soffre di allergie o asma.
IN BAGNO: felci di Boston, in grado di tollerare umidità, calore e scarsa illuminazione, sono tra le piante migliori nell'assorbire gli inquinanti nell'aria (soprattutto formaldeide e xylene).
IN UFFICIO: gerbere, che rimuovono le tossine (in particolare quelle relative all'inchiostro) e sanseveria, che minimizza le radiazioni elettromagnetiche di computer e piccoli dispositivi. Per i fumatori perfette le dracene marginate, capaci di risucchiare le particelle del fumo.