Colpire Mimmo Lucano per educarne cento
La condanna a Mimmo Lucano è, ancora una volta, un monito per chiunque in Italia si metta al servizio di altri esseri umani, desideri creare modelli virtuosi e voglia salvare vite.
Il laboratorio Riace, usato come caso di studio in altri paesi del mondo, nel nostro è stato ridicolizzato, criticato, e su Lucano è stata inventata qualunque storia. E se il Consiglio di Stato nel giugno 2020 aveva definito “encomiabile” il suo modello di accoglienza, oggi Mimmo Lucano viene condannato a 13 anni e 2 mesi di carcere, quasi il doppio di quanto richiesto dall'accusa, e dovrà restituire 500mila euro di finanziamenti ricevuti da Unione Europea e governo.
Anche se probabilmente - come ha scritto Cecilia Strada - al terzo grado crollerà tutto, questa condanna è vergognosa e crea paura e sfiducia in tutte quelle realtà che ogni giorno, in mare e sul nostro territorio, cercano di cambiare una cultura piena di xenofobia, razzismo e sopraffazione.