Non fidarsi dei Paradisi che non sono una festa anche per la Terra
“Non fidarsi dei pensieri che non sono nati all'aria aperta e in movimento - che non sono una festa anche per i muscoli”, ha scritto Nietzsche in Ecce homo.
E in un tempo stracolmo di paradisi artificiali come il nostro, che spinge lontano dal corpo e dalla vita organica, è bene tenere a mente anche un altro invito: quello a non fidarsi dei paradisi che non sono una festa anche per la terra. Imparare a scegliere per sé un altrove che non renda superfluo il mondo ordinario (che poi, a guardarlo bene, di ordinario non ha nulla), che non lo svilisca né lo ignori. Al contrario, abbiamo bisogno di paradisi che ci spingano a sentirci parte integrante dell’ambiente, e non estranei attraversatori. Serve un nuovo politeismo, nuove storie che sappiano ricollocarci tra gli altri terrestri non umani, mitigare il nostro narcisismo disperato e rimetterci in cammino.