È urgente il bonus salute mentale
L'impatto psicologico della pandemia è stato devastante e avrà ripercussioni anche negli anni a venire. Le conseguenze sulla salute mentale di questi due anni e, in generale, di questa struttura sociale sono enormi, sia a breve che a lungo termine.
La petizione per il Bonus Salute Mentale sta per raggiungere 300.000 firme. A quel punto sarà tra le prime 5 nella storia di Change.org in Italia, ed è agghiacciante pensare che ci si debba muovere dal basso, e che questo governo abbia preferito inserire i bonus rubinetti e zanzariere nella Legge di Bilancio 2022. Il Bonus Salute Mentale è necessario ma non sufficiente, perché in primis andrebbe potenziato - e di molto - il settore pubblico, per garantire terapie lunghe e accessibili a molte più persone.
Ma questa petizione è comunque un segnale importante per ricordare a chi governa che la Salute Mentale è una questione urgentissima e cruciale, seconda a nient'altro.
"Nel 2021, dati dell'Istituto Piepoli, il 27,5% dei pazienti che avevano intenzione di iniziare un percorso di salute mentale non ha potuto farlo per ragioni economiche. Mentre il 21% è stato costretto a interromperlo.
Chiediamo al governo di prendere davvero in considerazione questa proposta e di inserirla nel primo provvedimento utile per andare incontro a un'esigenza immediata e pressante. Oltre a realizzare un investimento vero e sensato sul capitale umano e sul benessere personale e in comunità delle persone."
La petizione è su https://www.change.org/p/bonus-salute-mentale-palazzo-chigi-bonuspsicologo