C++ Lezione 1: le basi del C++
Mi accingo a scrivere questo tutorial per quelli che vogliono imparare a programmare in C++, i special modo per quelli che si trovano in difficoltà. Questo è per quelli di voi che provano un senso di realizzazione ogni volta che un loro programma gira correttamente. Se volete provare questo senso di realizzazione, continuate a leggere.
Il C++ è un linguaggio di programmazione. E' un linguaggio di programmazione con molti dialetti, proprio come ogni lingua, che viene parlata in dialetti differenti. In C comunque, non esistono i dialetti perché coloro che lo parlano si trovano a nord, a sud o sono cresciuti in qualsiasi altro posto. Esistono perché ci sono molti compilatori. Ecco quelli che vanno per la maggiore: Borland C++, Microsoft Visual C++, Watcom C/386 e DJGPP. Potete downloadare DJGPP da http://www.delorie.com/djgpp/ oppure potreste già averne un altro.
Ognuno di questi compilatori è un po' diverso dagli altri. Tutti avranno le librerie con tutte le funzioni del C++ standard, ma ognuno avrà altre funzioni proprie o, per continuare l'analogia, altre parole. Talvolta questo può portare a confusione, dato che alcuni programmi gireranno solo sotto un determinato compilatore, benché non credo che sia il caso dei programmi di questo tutorial.
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Se non possedete un compilatore, vi suggerisco caldamente di procurarvene uno. Uno semplice è abbastanza buono per i miei tutorial, ma procuratevelo.
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Il C++ fa parte di una famiglia differente di linguaggi di programmazione. Utilizza solo poche parole chiave per DOS e non ha parole chiave da utilizzare per l'output. Questo significa che quasi tutto viene immagazzinato in un file header. Questo ci fornisce l'utilizzo di molte funzioni. Ma vediamo un programma vero...
#include <iostream.h>
int main()
{
cout<<"HEY, tu, io esisto! Oh, e Ciao Mondo!";
return 0;
}
Questo non dovrebbe essere troppo difficile, vero? Sezioniamo il programma e guardiamolo. La #include è una direttiva del preprocessore che dice al compilatore di mettere il codice nel file header iostream.h nel vostro programma! Includendo i file header, ottenete l'accesso a molte altre funzioni. Per esempio, la funzione cout richiede iostream.h.
La cosa successiva è int main() e quello che indica è che qui c'è una funzione chiamata main e che restituisce un integer, perciò int. Quindi quelle parentesi ( { e } ) sono utilizzate per segnalare l'inizio e la fine di funzioni, come pure altri blocchi di codice. Se avete mai programmato in Pascal, le conoscerete come BEGIN e END.
La linea successiva del programma potrà apparire strana. Se avete programmato in altri linguaggi potreste pensare che si deve usare print per stampare a schermo del testo. Tuttavia in C++ la funzione per mostrare del testo è cout. Utilizza i simboli <<, conosciuti come operatori di inserzione. Le virgolette dicono al compilatore che volete che l'output di testo sia la stringa di lettere così come appare. Il ; viene aggiunto alla fine di ogni funzione chiamata in C++.
La penultima line di codice ordina a main di restituire 0. Quando main restituisce un valore, questo viene passato nel sistema operativo. Come annotazione, le dichiarazioni int main() o void main() in genere funzionano entrambe. E' pratica comune di alcuni dichiarare main come un void, ma per altri è estremamente scorretto. Precedentemente, in questo tutorial è stato usato void main. Comunque questo non è troppo raccomandabile, poiché non è conforme allo standard ANSI.
Successivamente, la parentesi chiude la funzione. Potete provare questo programma, se volete, semplicemente effettuate un copia-incolla nell'IDE di un compilatore come DJGPP, o salvatelo in un file con estensione .cpp e utilizzate un compilatore a linea di comando per compilarlo e linkarlo.
I commenti sono estremamente importanti per la comprensione. Quando dichiarate che un'area è un commento, il compilatore la IGNORERA'. Per effettuare commenti è possibile usare sia //, che dichiara che l'intera linea dopo questo punto è un commento, oppure è possibile usare /* e quindi */ per raggruppare tutto quello compreso tra questi due simboli come commento. Alcuni compilatori cambiano il colore dell'area commentata, ma altri non lo fanno. Assicuratevi di non dichiarare casualmente parte del codice come un commento. Da notare che questo è conosciuto come "commenting-out" una sezione di codice, ed è utile quando state effettuando il debugging.
Fino a questo punto dovreste essere capaci di scrivere un semplice programma per mostrare a schermo informazioni immesse da voi. Comunque, è anche possibile accettare input nei vostri programmi. La funzione da utilizzare è conosciuta come cin>>.
Aspettate! prima che possiate ricevere input dovete avere un posto dove memorizzarli! In programmazione, queste locazioni dove vengono memorizzati gli input e altri tipi di dato sono chiamati variabili. Ci sono pochi tipi differenti di variabili, che devono essere specificati. I tipi di base sono char, int, e float.
Char è usato per creare variabili che memorizzano caratteri, int è usato per creare variabili che memorizzano integers (numberi come 1, 2, 0, -3, 44, -44), e float è usato per dichiarare numeri con parte decimale. Infatti, queste sono tutte parole chiave che vengono usate davanti ai nomi delle variabili per dire al compilatore che avete creato una variabile. Questo è noto come "dichiarare una variabile".
Quando si dichiara una variabile, o variabili, si deve terminare la linea con un ";", lo stesso avviene se si chiama una funzione. Se non si dichiara una variabile e si prova ad utilizzarla ugualmente, si riceveranno numerosi messaggi d'errore e il programma non funzionerà.
Qui ci sono alcuni esempi di dichiarazioni di variabili:
int x;
int a, b, c, d;
char letter;
float the_float;
Non è possibile, comunque, dichiarare due variabili di tipo diverso con lo stesso nome.
#include <iostream.h>
int main()
{
int thisisanumber;
cout<<"Inserire un numero:";
cin>>thisisanumber;
cout<<"Hai inserito: "<<thisisanumber;
return 0;
}
Dividete separatamente questo programma ed esaminatelo linea per linea. Int è la parola chiave che viene usata quando si dichiara una variabile che è un numero intero. Il cin>> setta il valore di questo come un numero, qualsiasi cosa inserisca l'utente nel programma quando richiesto. Tenete presente che la variabile è stata dichiarata come numero integer, il ché significa che l'output sarà un numero intero. Provate ad immettere una sequenza di caratteri o un decimale quando lanciate il programma dell'esempio, per vedere quello che si ottiene come risposta. Notate che quando si stampa una variabile, non vengono riportate le virgolette. Se ci sono virgolette, l'output sarà "hai inserito: thisisanumber." Non lasciatevi confondere da due separati operatori di inclusione nella stessa linea. E' ammissibile, sempre che vi assicuriate di avere output separati per variabili o stringhe, ognuna con il proprio operatore di inclusione. Non provate a mettere due variabili insieme con un solo << perché questo vi restituirà un messaggio di errore. Non dimenticate di terminare le funzioni e le dichiarazioni con un ";". Altrimenti otterrete un messaggio di errore quando proverete a compilare il programma.
Ora che sapete qualcosa sulle variabili, qui ci sono alcuni modi per manipolarle. *, -, +, /, =, ==, >, < sono tutti operatori utilizzati con i numeri, questi sono i più semplici. Il * moltiplica, il - sottrae, e il + somma. Ovviamente, il più importante per cambiare le variabili è il simbolo di ugaianza. In alcuni linguaggi, = controlla che una parte sia uguale all'altra, ma in C++ per questo scopo si utilizza ==. Comunque, il segno = rimane estremamente utile. Esso setta la parte sinistra del segno uguale, che deve essere una e SOLO UNA variabile, uguale alla parte destra . La parte destra del segno = è dove gli altri operatori possono essere utilizzati.
Ecco alcuni esempi:
a=4*6; //(Notare l'uso di commenti e ";") a è 24
a=a+5; //a è uguale al valore originario di a addizionato di 5
a==5 //NON assegna 5 ad a. Piuttosto, controlla se a è uguale a 5.
L'altra forma di uguale, ==, non è un modo per assegnare un valore ad una variabile.
Invece, controlla se le variabili sono uguali. E' utile in altre parti del C++ come i comandi if e i loops.
Potreste probabilmente pensare che < e > sono per (?). Essi sono i controlli maggiore di e minore di.
For example:
a<5 //Controlla se a è minore di 5
a>5 //Controlla se a è maggiore di 5
a==5 //Controlla se a è uguale a 5
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Nota: La mia homepage è http://www.cprogramming.com. La mia e-mail è lallain@concentric.net. Vi prego di mandarmi una email con commenti e/o suggerimenti. Se volete usare questo tutorial nel vostro sito, vi prego di mandarmi una email e di aggiungere un link a http://www.cprogramming.com.
Grazie :)