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Telematicus Volume 04 Numero 01

eZine's profile picture
Published in 
Telematicus
 · 3 years ago

  

#### TELEM036 - Telematicus - Volume 04 - Numero 01 - Anno 1994 - 97 pag. ####

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Gennaio 1994

Bollettino telematico mensile a cura della region 2:33 Fidonet e di RRE

==============================================================================

Il materiale presente in Telematicus e` (C) dei singoli autori. E`
espressamente consentita la distribuzione e il riutilizzo del bollettino in
tutto o in parte, purche` non a fini di lucro e citando sempre autore e fonte
di provenienza.

==============================================================================

***** Indice: pagina 2 - Who's Who: pagina 3 - Distribuzione: pagina 97 *****

############ ###
### 0 ### INDICE ###
############ ###


[ 1] Editoriale . . . . . . . . . . . (RRE) pag. 4
[ 2] Lettere aperte . . . . . . . . . . (AAVV) pag. 6
[ 3] Gaia (FIDO si evolve) . . - parte I (Marino Marinelli) pag. 9
[ 4] Correct . . . . . . . . . . (Roberto Piola) pag. 22
[ 5] On The Line clona Telematicus! . . . . (Fabio Filippi) pag. 27
[ 6] Un'applicazione REXX su OS/2. .- parte VII.(Giuliano Lotta) pag. 36
[ 7] Oberon . . . . . . - parte II . (Roberto Piola) pag. 40
[ 8] La biografia di RRE . . . . . . . . . (RRE) pag. 44
[ 9] Curiosita`: Il gergo hacker . .- parte 30 . . . (AAVV) pag. 48
[10] L'arte della programmazione . .- parte V .(Guido Michetti) pag. 59
[11] Errata corrige (precisazione) . . . . (Cicci Serra) pag. 69
[12] News dal mondo telematico . . . . . . . (AAVV) pag. 73
[13] Notizie Fidonet region 33 . . . . . . . (AAVV) pag. 76
[14] Indice 1993 . . . . . . . . . (La Direzione) pag. 90



Questo Telematicus e' nato con l'aiuto di...

| * I collaboratori dai network: *
Editor Aeternus : Maurizio Codogno |
Editor HyperFidus : Marino Marinelli | Roberto Orsini (2:332/425)
Editor Rexxilinius: Giuliano Lotta | Giovanni Lopes (2:332/114.2)
Editor Spettegulans: Fabio Filippi | Adolfo Melilli (2:333/1.1)
Editor Oberatus&C : Roberto Piola | Herve Miozzo (2:333/511.20000)
Editor Variegatus : Cicci Serra | Francesco Pittoni(2:333/511.40)
Editor Fantax : Guido Michetti | Enrico Franceschetti(2:335/212)
Editor Corrigens : Cicci Serra | Angelo Verdone (2:334/21)
Editor mittens : Stefano Costa2, Raffaello Valesio
Editor citatus : Carlo di Benedetto, Alessandro Benvenuti, Mario Mure',
Battacchi, Fabio Muzzi, Sinigaglia, Massimo Pezone, NonSoloDati, Cledori
Aillard, Giampaolo Muraro, Fabio Costa, Franco C buarbucicchio, Maurizio
Biondi, Franz Antolini, Fabio Violino, Stefano Pasquini, Paolo Polce, etc.
... e del "saccheggiato"
Eric S. Raymond <esr@snark.thyrsus.com>

Renato Rolando (alias RRE) e' reperibile in Fidonet come 2:334/100.9
oppure al proprio maniero in Rotta Naviglio 4 10070 Fiano (TO)
al 011-9235565
############ ###
### 1 ### EDITORIALE ###
############ di RRE ###

Signore & signori non dite che la direzione di Telematicus non mantiene le
promesse: questo numero e' uscito con un ritardo *mostruoso*!

E' stato l'Indice a rovinarmi l'esistenza.

Comunque ora siamo fuori. "Anche questo e' fatto" come disse la tal marchesa,
e innanzi a lei un sacco di altra gente.

Permettetemi due meditazioni sull'indice: intanto la lista degli argomenti non
e' malaccio (a mio giudizio s'intende. Bisognerebbe sapere pero' cosa ne
pensano i lettori). Poi vorrei straringraziare gli agguerriti editor che
hanno contribuito a mantenere in vita ed interessevole Telematicus.

Ho riportato anche una lista degli Editor in fondo all'indice. (Spero di non
aver tralasciato niuno. In caso contrario avvisatemi e metteremo il poverello
in una splendida cornice nel prox number)...

Grazie di cuore.

Mentre le nuove leve, i nuovi virgulti ancora tacciono: Roberto Ferrara non si
e' fatto vivo, ne' Alesio del Ben (333/1). Mentre Gabriele Favrin (333/324.7)
ha giurato di riportare l'area Amiga ai suoi vecchi fasti... (cosa non
difficile invero).

Bene: che questo nuovo anno porti a voi tutti tanti soldi e successi quanti
sono i lettori di Telem! :)


Buon gioco.


RRE








############ LETTERE APERTE ###
### 2 ### AAVV ###
############ ###

Riassunto:
Ecco due auguri di buone feste che mi hanno commosso; e quindi ve le
sorbite. (Il .mau. e' stato laconico e quindi non vale la pena
riportarlo...)

------------------------------------------------------------------------------

*From : Stefano Costa2 2:331/306 21 Dec 93 15:35:06
*Subj : Varie

Ce lo regaliamo un bello spelling checker in italiano per Natale????? Quando
scrivi le lettere d'amore che schifezze ci metti?????? E per tutti i
poveracci di Telematicus che debbono sorbirsi le tue dite annodate sulla
tastiera??? Rileggere zero meno???? [NdE: leggiti l'articolao segg.]

\
| \
| \
| \
+----------- \
| /
| /
| /
/

Buon Natale, che se te un bel fiou (= sei un bravo ragazzo) nonostante tutto.
Non sbafare troppo!

Stefano
___
X SLMR 2.0 X Wow,funziona a 19200@#^(<*5$!:*.. NO CARRIER

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

*From : Raffaello Valesio 2:334/21.42 19 Dec 93 10:54:22
*Subj : Anatemi

Buongiorno , anzi pessimo , brutto spilorcio arpagone d'un editor , grassatore
delle masse operaie e sporco plutocrate.

Che ti possa andar di traverso il tacchino , inacidire lo champagne e puzzare
il salmone , incendiarsi l'albero e allagarsi il presepe, e la cometa ti
piombi sulla casa e i tre re magi incazzati te le suonino di 'santa' ragione
dopo aver letto l'ultimo Telematicus , e le renne di Babbo Natale ti bruchino
e devastino l'orto e il giardino , e con gli zoccoli ti sconquassino le tegole
, e Babbo Natale ti ostruisca il camino e ti si spenga la caldaia e il Santo
Bambino strilli e faccia i capricci tutta la notte e non ti lasci dormire e la
soldataglia di Erode ti invada la casa , divori le tue provviste , saccheggi i
tuoi averi e violenti le tue donne , e Craxi ammetta di aver avuto tangenti
anche da te......

Bastano come auguri per le imminenti festivita'? :-)))).


Un abbraccio e una mano che stringe un affilato pugnale.;)

_ _
(_)ld |_)
| \affa >> 2:334/21.42 <<



############ ###
### 3 ### GAIA - parte I ###
############ Marino Marinelli ###

Riassunto:
Questo e' *VERAMENTE* molto interessante. Come specifica lo stesso
Marino non e' detto che possa diventare il futuro standard FIDO [si
parla anche di ZERBERUS], comunque apre prospettive sull'evoluzione
della rete veramente interessanti.

Si apre con questo una serie di articoli che ne illustrano le
caratteristiche salienti. Ma lascio la parola a Marino:

Hi Renato,
non so se puo' interessare, anche perche' il progetto gaia si e'
rivelato difficile proprio dal lato della programmazione. Ma forse si possono
adattare altre tecnologie simil-fido come ZERBERUS appena esce un manuale in
inglese :-(

Il tutto e' preso dalla conferenza CYBERPUNK che gira sui nodi CYBERNET, PNET
ed ECN. Peter Paper ha cambiato nome.

bye, MARINO

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Generazione Automatica di Interfacce Autoorganizzanti
Ver 3.00

INDICE

1) Indice

2) Introduzione
Terminologia
Il Software esistente

3) Certificazione delle identita' di rete
C-spazio vs Spazio Reale

4) Cosa si intende per Risorse
La SuperClasse Resource
Le Classi derivate da Resource, ovvero stati funzionali del nodo

5) Topologia Autoorganizzante
Files sulla struttura
NetBase
HyperBase
FileBase
MailBase
EventBase
Rerouting
Crash-Recovery
L'algoritmo di controllo per il rerouting delle Pub-Res
Ottimizzazione di spesa
Ottimizzazione di traffico
File Requests
Ottimizzazione dei percorsi
Richieste periodiche

6) Soluzioni Tecniche
HandShaking
Addressing
Non-GAIA systems
Scambio netmail di controllo

7) E-mail
Univocita' e rintracciabilita'
System Mail
Il messaggio
L'albero ipertestuale
La GIF echo

8) GAIA come organismo digitale
Struttura ecologica
La Add-Res: DNA di GAIA

9) Tempi e criteri di implementazione
Object-wrapper
Linguaggio di sviluppo
Modularita'

Premessa

Il lavoro mi lascia pochissimo spazio per le attivita', diciamo cosi',
creative... e quindi sono costretto a chiedere scusa per l'enormita' di tempo
che mi e' occorsa per produrre questi piccoli philes... a parte le scuse, il
fatto suona come avvertimento... e' necessario che il lavoro di produzione
del codice sia spezzato in tasks di dimensioni affrontabili, in quanto credo
il problema-tempo sia comune a quasi tutti noi.

Questo documento, appena riconosciuto come esaustivo degli argomenti trattati,
sara' mantenuto aggiornato ed espanso via via che proseguiamo nel lavoro,
finendo per costituire una sorta di "GAIA reference guide".


Introduzione

Il progetto GAIA e' nato per risolvere un problema frequente nelle reti ad
organizzazione gerarchica: la paralisi della distribuzione postale dovuta al
crash di un nodo.

Il dibattito in rete ha apportato tali e tante variazioni al timido concetto
originale che non ha ormai piu' senso cercarne un autore specifico, l'analisi
e' stata svolta da CyberNet osservando se stessa. E la firma e' da
considerarsi a tutti gli effetti collettiva.

Due prime versioni si sono condensate nella relazione che state leggendo, in
modo che e' apparso sensato reiniziare una nuova numerazione nel dare una
prima esposizione sistematica. Il senso del versioning e' dunque soprattutto
quello di fissare un contesto per il dibattito.


Terminologia

Notazione Insiemistica di minima:

Ž = Qualsiasi sia [NdE: e' un A con due pallini sopra: i comesichiamano.]
/ = Tale che

Analisi ad Oggetti:

I termini sono cosi' prefissati:

O_xxxxxx : classe di riferimento
AXxxxx,
AnXxxx : istanza della classe;

Ove per classe si intende la definizione generale di un tipo di oggetto (Es.
prodotto, marca, sapore, etc.) e per istanza si intende il concreto
verificarsi un oggetto in particolare (Es. quei biscotti del Mulino Bianco al
gusto di mela che stanno sul tavolo ).


Il Software esistente

La proposta 3.00 si e' stabilizzata in un superset dello standard Fido, verso
cui mantiene compatibilita'. Viene posta grande attenzione a compiere il
minor numero di sostituzioni di pacchetti, orientandoci piuttosto ad ottenere
un comportamento conforme allo standard che stiamo disegnando attraverso la
riconfigurazione dei pacchetti gia' esistenti. Cio' puo' aiutarci a
minimizzare sia il tempo di scrittura del codice che quello di Beta-testing.

A questo comportamento si fa riferimento ogni volta che si parla di
"programmazione ad alto livello". Alto si riferisce al fatto che ci si trova
separati dall'hardware da un layer multistrato di softwares che assicurano
vasta compatibilita'.

Via via che si raggiungono nuovi accordi sulle richieste tutti sono pregati di
segnalare i pacchetti gia' esistenti su cui e' possibile implementare i nuovi
standard attraverso una semplice variazione di parametri.


Certificazione delle Identita' di Rete

Tramite l'inclusione di PGP ver 2.3 nel software di GAIA e' stato possibile
pensare ad un meccanismo di certificazione delle Identita' di Network che non
violi la privacy degli utenti.

All'ingresso in GAIA il nodo genera il proprio paio di chiavi PGP ed estrae il
Public Key Block da inviare agli altri nodi. Cio' costituisce la base per la
certificazione della sua identita'. Non e' necessaria la criptazione dei
messaggi, in quanto PGP e' in grado di valutarne la provenienza a partire
dalla semplice signature. Cio' si riferisce ai messaggi di sistema, fermo
restando il diritto alla criptazione della posta personale.


C-Spazio vs Spazio Reale

Una delle FAQ apparse nel dibattito e' all'incirca riconducibile alla forma:
"ma se nessuno esercita controlli su chi ha diritto di stare in rete, come
faccio ad evitare di essere coperto da messaggi a me sgradevoli?"


Il problema e' stato finora considerato in modo improprio. Nel mondo reale
noi abbiamo scarso accesso alla nostra interfaccia percettiva, possiamo
decidere di ignorare una persona, ma questo, oltre ad essere scortese, non ci
evita di percepirla.

Nel C-spazio la situazione e' diversa: noi abbiamo accesso alla nostra
struttura percettiva e quindi la possiamo programmare. Molti gia' usano
filtri e keywords per selezionare la posta, non c'e' ragione alcuna per cui
questi filtri non possano essere attivati per selezionare anche le persone.

In questo modo ognuno puo' strutturare una propria mappa del C-Spazio in cui
si trova, ammettendo nella propria realta' solo chi vuole ammettere. Il
problema degli alias falsi viene eliminato dalla certificazione emessa via
PGP, ed e' anche possibile pensare a strutture di *presentazione* tramite lo
stesso meccanismo.

All'atto di ricevere una nuova chiave l'utente puo' valutare da chi essa e'
certificata e decidere di conseguenza. Generalmente il nuovo utente sara'
presentato solo da se stesso, avendo ricevuto il software da una connessione
piu' o meno casuale con un nodo di GAIA, e la sua chiave sara' certificata
dalla User_Id "GAIA".

Ma e' possibile che il nuovo utente sia presentato da un introduttore gia'
noto agli utenti, che garantisce per lui/lei. In questo caso l'accettazione o
il rifiuto espresso da ogni singolo nodo verso l'introduttore si trasnmettera'
al nuovo utente. Cio' consente di strutturare gruppi chiusi all'interno di
GAIA, per coloro che amassero tale genere di socialita'.

Su questo punto rimando alla necessita' di studiare attentamente l'impiego di
PGP e la/le forme di msgbase da adottare. Infatti la possibilita' di aree
chiuse, ovvero invisibili, presume che si possano criptare interi pkt postali
con una specifica chiave di gruppo, che sara' necessariamente diversa da
quella di default ('GAIA').

Chi e' fuori da un gruppo chiuso non puo' leggerne la posta ne' inviarne al
gruppo, di cui semplicemente non percepisce l'esistenza. Si permette in tal
modo la presenza di un infinito numero di reti parallele che possono evolversi
nello stesso spazio funzionale trattando contenuti anche totalmente
incompatibili tra loro.

Questo aspetto garantisce la sicurezza di eventuali aree "tecniche" che
volessero evolversi verso dibattiti troppo pericolosi da svolgere in pubblico,
cfr h/p, ma anche quella di chiunque, QUALSIASI siano le sue attivita' o
intenzioni. GAIA processa strutture, non contenuti.

La posta pubblica e' invece inviata alla User_Id generica "GAIA", che e' nota
in qualsiasi nodo di rete. In questo modo si possono strutturare e
destrutturare i gruppi privati con la massima dinamicita'.

Veniamo ad esempi pratici:

a) Nuovo utente auto introdotto

L'utente Peter Paper entra in rete per la prima volta in modo del tutto
autonomo. Invia posta solo alla User_Id "GAIA" firmandola con la
User_Id "Peter Paper".

Chi lo trova sgradevole puo' flaggare questa User_Id fuori dalla sua
lista di ammissione e scartarne la posta a priori, in una, piu' o tutte
le aree.

Da quel momento cessa di percepirne l'esistenza. Se cio' avviene il
nodo "Peter Paper" ne viene informato.

La collaborazione tecnica tra le macchine che costituiscono i nodi
fisici non ne viene minimamente intaccata, garantendo sia il diritto ad
ammettere in casa propria solo ospiti graditi che la necessita' di ampia
collaborazione nel gestire la struttura.


b) Nuovo utente presentato.

L'utente "Paper Peter" entra in rete presentato dalla User_Id "Peter
Paper"
, gia' nota alla rete. La nuova User_Id viene automaticamente
associata a quella di "Peter Paper", il che fa si' che egli possa essere
sia automaticamente ammesso nei gruppi chiusi di cui "Peter Paper" fa
parte che escluso da quelli di cui "Peter Paper" non fa parte.

Ogni nodo sceglie fino a che punto questo automatismo debba "fare di
ogni erba un fascio"
, lasciando totale liberta' di impiego o esclusione
dello stesso come stabilito dalle regole di presentazione per PGP.

A questo proposito vi invito a leggervi la documentazione del pacchetto.


c) Creazione di gruppo chiuso.

Almeno due nodi si accordano sulla necessita' di istituire un'area
invisibile. A questo punto il pacchetto la istituisce creando una
Public Key di default per l'area, per la signature, e quindi una lista
di partecipanti.

La Public di default viene usata per una prima signature del pkt
postale, che verra' poi rifirmato con la 'GAIA' signature. La net
intera si occupa di distribuire la posta, senza neppure saperlo.

Ogni pkt viene inviato come -sea (parametri PGP) all'intera lista di
partecipanti, con -u <mittente>. Occorrono quindi inserzioni di batch
files per criptare e decriptare la posta dei gruppi invisibili.

L'eventuale chiusura di queste aree avviene, una volta che divengono
deserte, in modo automatico. Non avendo esse lasciato traccia di se'
nei nodes che non ne facevano parte, il cambiamento, per la net intera,
si limita ad una diminuzione di traffico.



Peter Paper
45:1917/2




############ ###
### 4 ### Correct ###
############ Roberto Piola ###

Riassunto:
Una delle critiche piu' frequenti - ed a parer mio piu' ingiustificate
- rivoltami da Voi illustri lettori e' stata l'eccessiva presenza di
errori di stampa (meglio sarebbe di battitura).

Non che io me ne stia rimasto con le mani in mano senza tentare di
soddisfare sempre piu' la vostra insaziabile sete di perfezione. Ho
cominciato a cercare un correttore ortografico degno di questo
appellativo.

Uno che ha tentato (e tenta) di soddisfare al max le mie richieste e'
ninentemeno che lo *stramitico* Piola. Gia' a settembre mi ha proposta
una versione di "CORRIGE" il mega-pacchetto in grado di segnalre la
presenza di parole scorrette. Cosi' si esprimeva a settembre il Piola:

..............................................................................

Gia' che ci sono, beccati anche questo e mettilo in coda per un altro numero
di Telematicus (se non erro hai gia' un art. per telem. di settembre; questo
tienilo in serbo per ottobre...)

..............................................................................

L'esubero di articoli (hem, questo forse non dovrei dirlo, potrebbe
portare male *:) ) e - diciamocelo - la relativa utilita' del prg mi
hanno costretto a shiftare l'articolo (ricordo che nel frattempo il
piola ha presentato il mailer Fido sotto Windows e sta tenendo un
interessante corso su Oberon). Ora e' in arrivo una nuova versione che
sembra promettere mooolto. E' quindi con trepidanza che comincio a
proporvi l'articolo sulla vecchia versione...

------------------------------------------------------------------------------

CORRECT
by Roberto Piola, fidonet 2:334/108.57

L'editor magnificus vuole articoli, ed allora non me ne vogliate se scrivo le
prime cose che mi vengono sulla punta delle dita; anche se la cosa potrebbe
sembrare volgare pubblicita' per i miei programmi, in realta' e' la
segnalazione di un utilissimo programma shareware.

Uno dei problemi di cui lui, ed altri editori, si sono lamentati e' spesso la
presenza di refusi negli articoli.

Per ovviare a questi inconvenienti, ho rispolverato un programmino realizzato
da me molto tempo fa, e chiamato CORRECT. A dire il vero e' lui che e'
tornato a galla durante un backup dell'hard disk, da una directory dimenticata
da tutti, comunque benvenga.

Che fa questo programmino?

CORRECT e' un semplicissimo correttore ortografico: prende in input un file
di testo e va a controllare se ogni parola e' presente nel suo vocabolario; se
non c'e', i casi sono due: o il vocabolario e' incompleto, ed in tal caso
permette di ampliarlo "al volo", o lo scrittore ha sbagliato a digitare, ed in
tal caso viene evidenziato il punto, nel testo, dove si e' arrivati, affinche'
poi si possa correggere il refuso [NdE: dici giusto, "poi", e questo e' un po'
macchinoso :(].

Si nota che Correct e' un programma in vecchio stile perche', nonostante
qualche concessione alle finestre, e' lungo ben 16K scarsi. A questi 16K si
deve aggiungere poi il vocabolario, che comunque non e' immenso.

Insieme al programma viene fornito anche un piccolo vocabolario, che e'
quello usato dal sottoscritto e da suo fratello. Non e' molto, ma basta gia'
per iniziare senza che Correct vi rompa le scatole ogni parola.

Il tutto e' stato spedito a sua eccellenza Luigi Rosa, coordinatore ISN,
affinche' lo distribuisca tramite la rete ISN. Il file si chiama CORRECT.ZIP
ed e' lungo lo sproposito di 53K (ricordate che ci sono anche il vocabolario,
i .doc ed anche un altro paio di utilities per aggiornare il dizionario).

Costo? E' shareware. Se proprio volete stimolarmi a far uscire una nuova
release, con algoritmi molto piu' efficienti (ho gia' in mente come
velocizzarlo di una decina di volte, ma ho altri progetti piu' urgenti), vi
costa la solita inezia, che vi dara' per sempre un posto tra i miei
benefattori, ricordati perennemente tra i sostenitori dello shareware. Il
programma comunque non ha alcuna limitazione nell'uso.





@ @ Ciao

\____/ Roberto Piola, fidonet 2:334/108.57



P.S.: dopo aver terminato l'articolo, attendevo che si liberasse la linea per
fare un filerequest e cosi', a tempo perso, ho iniziato a preparare la nuova
versione: e' "solo" 15 volte piu' veloce... [NdE: potenza del Piola!]














############ SPETTEGULESS ###
### 5 ### On The Line clona Telematicus ###
############ Fabio Filippi ###

Riassunto:
Ed eccoci a Fabio Filippi (2:335/602.14), una new entry! A parte la
"clonazione" di OTL (a cui non posso dire altro che un "sono commosso"
per avere cosi' confermato il fatto che LA rivista Fido debba seguire
lo standard Telematicus (ISO12356) - tra l'altro retaggio del .mau.),
clonazione a parte vi prego di osservare il linguaggio del tipo.

Ho preso mio fratello di peso ed ho provato a leggergli l'articolo: non
ha compreso una sola frase. Questo, signori, e' slang!! Finalmente
anche a livello lessicale l'Italia comincia a distaccarsi dalla
terminologia inglese - e spero che tali articoli possano essere fertile
campo di studio da parte di .mau. - Finalmente anche noi possiamo fare
un po' di sano sciovinismo alla francese. E se nessuno ci puppa una
mazza di bit ha solo da affinare il suo protocollo.

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!!! ON THE LINE clona Telematicus !!!

Incredibile, mi ricordo quanto abbiamo parlato in Musica.Ita della fanzine
musicale telematica, tutti interessati, tutti esaltati, maree di adesioni,
alla fine si discute sui titolo che si poteva dare alla rivista, si cercano
una buona copertina, e poi come per magia la gente interessata scompare.

Da una buona 15ina di persone, sono scesi a 6 o 7. Io in prima persona avevo
deciso di collabolare alla rivista recensendo i mitici .MOD[1] il tutto con
l'aiuto di LUCA NONATO, ci si mette d'accordo, poi alla fine il tal signore mi
scompare nella nebbia piu' fitta... gli era andato DOWN il Computer da quanto
ho saputo, tra l'altro doveva addirittura venire a casa mia a copiarsi tutti i
.MOD e poi doveva andare in giro per il mondo a distribuire i .MOD. Non e'
neanche mai venuto e non mi ha neanche mai telefonato a casa.

Come si fa ad essere cosi' `infami`???? :-) Comunque non ho saputo piu'
nulla, non avevo neanche piu' i msg con il suo indirizzo Fidonet e non avendo
ancora capito come TRAPLISTare la POINTLIST assieme alle varie NODELIST
l'unico contatto era appunto Scordamaglia.

Poi ad un tratto BOOM, il 15 ott 93 parte il mio povero 1200 (Seguira mio
sfogo a riguardo per l'assistenza da cioccolatai) e fino al 15 Nov 93 non
rientro in possesso della posta, ero disperato perche' mi avevano detto che
BBS2000 nel frattempo aveva traslocato e gli si era bruciato un HD!. Pensavo
a tutta la mia posta e alle mie MATRIX perse.... fortuna ha voluto che alla
prima chiamata, ma dai mi pare logico farvi vedere il grandioso CALLERSLOG del
TRAPDOOR:



+ 16-Nov-93 01:45:59 TrapDoor 1.83 opened
+ 16-Nov-93 01:46:03 Calling 781147
: 16-Nov-93 01:46:26 Name: BBS2000 - The Hub of Milan (HST) (2:331/301.0)
: 16-Nov-93 01:46:27 Sysop: Vertigo
| 16-Nov-93 01:46:29 Sending 2a977392.sa0 (7521 bytes)
| 16-Nov-93 01:46:42 Took 0:08, Cps: 874, Efficiency: 91%
| 16-Nov-93 01:46:42 Sending 2a977416.tu0 (19113 bytes)
| 16-Nov-93 01:47:07 Took 0:24, Cps: 786, Efficiency: 81%
| 16-Nov-93 01:47:12 Receiving 0000ffed.sa0 (418009 bytes)
| 16-Nov-93 01:51:26 Took 4:13, Cps: 1647, Efficiency: 171%
| 16-Nov-93 01:51:27 Receiving 0000ffed.su0 (633756 bytes)
| 16-Nov-93 01:57:47 Took 6:19, Cps: 1669, Efficiency: 173%
| 16-Nov-93 01:57:48 Receiving bauds102.lha (12288 bytes)
| 16-Nov-93 01:57:58 Took 0:09, Cps: 1280, Efficiency: 133%
| 16-Nov-93 01:57:59 Receiving 0000ffed.mo0 (1214679 bytes)
| 16-Nov-93 02:10:07 Took 12:07, Cps: 1670, Efficiency: 173%
| 16-Nov-93 02:10:08 Receiving 0000ffed.tu0 (754956 bytes)
| 16-Nov-93 02:17:48 Took 7:40, Cps: 1640, Efficiency: 170%
| 16-Nov-93 02:17:50 Receiving 0000ffed.we0 (498857 bytes)
| 16-Nov-93 02:23:10 Took 5:20, Cps: 1558, Efficiency: 162%
| 16-Nov-93 02:23:11 Receiving 0000ffed.th0 (284822 bytes)
| 16-Nov-93 02:26:12 Took 3:00, Cps: 1578, Efficiency: 164%
| 16-Nov-93 02:26:13 Receiving 0000ffed.fr0 (1543757 bytes)
| 16-Nov-93 02:42:05 Took 15:51, Cps: 1622, Efficiency: 168%
= 16-Nov-93 02:42:07 Session connect time 55:48
+ 16-Nov-93 02:42:14 TrapDoor 1.83 closed



All'inizio ho pensato che fosse l'unico pacco... purtroppo non e' stato
cosi', non vi dico quanto tempo e quanto spazio mi ha occupato la lettura di
tutta la posta arretrata... eppure non era finita qua perche' mancavano
ancora altri 2 Boss, MAUI e VIKING.

Le mie speranze quindi di rivedere LUCA NONATO e altre persone che avevo
contattato per MODULONET (Spiego poi dopo cos'e') si erano fatte realta',
purtroppo devo dire che di NONATO e di SCORDAMAGLIA una mazza di bit manco ho
letto. Le uniche Matrix importanti erano di un essere ANFIBIO che risponde al
nome CICCI SERRA (ben 4 copie!) dove mi chiedeva dov'ero finito, intanto nella
CHATTER.335 venivano fuori le teorie piu' assurde (non ho i msg e non ricordo
i mittenti ma ricordo il tema dei msg):

Teoria del CICCI SERRA (l'unica che ricordo) che mi era arrivata una
megabolletta per via della mia mania di APPOINTARMI dove nessuno era mai
arrivato e la SIP mi aveva mandato DOWN per sempre. Poi seguono altre teorie
dove si diceva che avevo abbandonato l'area, oppure quella piu' assurda del
RICCIARDI che avevo fatto un salto SPAZIOTEMPORALE avanti per sapere in
anticipo tutti i msg della CHATTER.335 tra una cosa e l'altra nella
CHATTER.335 sono arrivate i primi casi di TANGENTI e di MODERATORI CORROTTI,
il MOD si era esaltato e aveva cominciato a riempire l'area di ANNUNCI dove il
suo gruppo DYLEX (nota marca di collant femminili norvegesi) avrebbe suonato e
a quali manifestazioni partecipava... per poi concludersi in tragedia.....

Poi c'era LUIGI TROVATO che portava avanti la sua FEDE sui FACOCERI, tutto
uno stile di vita che non ho ancora compreso, ma ci sono gia' molti ADORATORI
del DIO FACOCERO sia in CHATTER.335 che in CHATTER.ITA.

Alcuni utenti erano tornati a scrivere e alcuni nuovi erano arrivati.... si
vedeva che erano nuovi perche' quatavano il 3450% dei messaggi..... ho notato
pero' che SERGIO D.GUARDIA era sparito dall'area... forse era stato soppresso
dal MOD tirannico di JURASSIC STAT????

Comunque vi sarete chiesti cosa c'entra tutto questo con ON THE LINE che
copia TELEMATICUS vero??? Me lo sto chiedendo anch'io!. [NdE: quindi il
brain non te lo sei bevuto del tutto, ci hai giusto dato una leccata]

Tornando al ROOT discorso, dicevo, scompattata la posta non trovo nulla di
NONATO ne di SCORDAMAGLIA, trovo 3 msg di RRE dove mi dice di scrivere dei
pezzi per TELEMATICUS, arriva anche un F'Attach con dei SOLDI UUENCODATI da
RRE che non ho ancora capito come stampare... [NdE: seguira' presto un numero
monolitico a riguardo] comunque sia downlodo con impazienza TELEM034 cge OTL1
da BBS2000, e scopro che OTL e' scritta nello stesso modo di TELEMATICUS, gli
stessi pattern, la stessa presentazione e tutto il resto..... eppure mi
ricordo che doveva essere una cosa originale e non copiata da altre cose.

Forse non si dovrebbe dire GATTO se non c'e' l'hai nel SACCO, non ho ancora
avuto modo di leggere a fondo OTL perche' alle 3.30 di notte trovo un'attimo
palloso leggere sia OTL che TELEM [NdE: IO sono commosso. Non so il tipo di
OTL], sono anche mezzo incavolato perche' oggi BBS2000 appena mi manda l'EMSI,
il TRAPDOOR decide di gurare e quindi sono rimasto DOWN ancora da FIDONET.

Fortuna che mi rimane il SATELLITE MAUI, che con le 2 aree che prelevo, ho a
disposizione la MATRIX.

Dunque adesso parliamo di MODULONET. RRE sa gia' di cosa si tratta, [NdE:
credo di si. Sei quello che continua a stressarmi perche' ti faccia un'area
nazionale... *:) ] comunque Voi non lo sapete. Dovete sapere che io ho
sempre scritto nelle MUSICA.xxx i vari .MOD che prelevavo, ma il problema era
poi farli avere a chi gli chiedeva, quindi l'idea!, creare un'area FILES
MODULONET dove Inserivo i MOD piu' belli, tale area doveva essere poi fatta
girare almeno in 2 o 3 bbs dei 33x per facilitare il tutto... [NdE: ti
ricordo che c'e' un'*ottima* rivista, SBDIMM, che pubblica un MOD al mese...]
alla fine ricordo che alcuni non erano d'accordo, altri mi hanno detto piu'
avanti e sono rimasto con solo 2 SYSOP convinti.... Speriamo che adesso i
SYSOP aumentino.... dopotutto si trattava di 1.5Mb/2MB al mese... inezie a
14.4K o a 16.8K. In quel modo potevo iniziare a recensire i .MOD per OTL
(oramai NONATO sara' perso nei meandri di GORTEK AND THE MICROCHIPS) e fare
avere i .MOD facilmente a tutti.

Poi m'arriva l'idea di cominciare a scrivere qualcosa per TELEM, il problema
e' cosa scrivere!, allora grazie a RRE LA MENTE [NdE: sono commosso], mi viene
l'idea di cominciare a fare uno STRISCIA IL NET, dove si prende in giro in
senso buono gli amici CHATTERONI e NON.

In queste cose pero' si rischia sempre di offendere magari qualcuno, perche'
gli viene dato dell'ANFIBIO o del FACOCERO, allora bisogna saper scrivere con
satira pungente..... ehehehehhhheh

Una cosa che poi voglio assolutamente dire e': GRAZIE a MAURIZIO FABIANI e a
VERTIGO per avermi conservato un mese di posta..... e voglio scusarmi con
ANDREA TAGLIAVENTO per il POVERO POINT... si, dovete sapere che telefonando a
VIKING per downlodare TIRORETE.TXT (il primo che fa polemica perche' tirorete
spopola in Games.ITA lo faccio divorare dal FACOCERO), scopro' che viaggia in
HST, allora l'idea di ALLACCIARMI CHATTER.333 o 334 (assurdo ma non me lo
ricordo) e INTLNET si va strada dentro di me. Allora scrivo a ANDREA i miei
dati e gli chiedo un point, lui risponde con gli indirizzi, e io preparo il
tutto, poi non so cosa succede, ma io aspettavo risposta affermativa da
ANDREA, mentre lui aveva gia' allacciato tutte le aree.... dopo una settimana
m'arriva il msg dicendo che era tutto pronto.... e ironia della sorte io
faccio la vaccata di incasinarmi con la PW... e quindi non potevo
chiamare.... poi il fattaccio dell'amiga allunga di un mese, finalmente sono
riuscito poi a ricevere la sua matrix con la PW in mezzo a 29Mb di posta
scompattata! e a richiamare... a giorni spero' di trovare i primi msg della
CHATTER334 o 333???? Sono sempre in cerca comunque di un point negli altri
NET.



Adesso chiudo perche' siamo a 9K.... Ciao........



Fabio Filippi
2:335/602.14

[1] MOD: e' un file in cui vi e' registrato un brano sonoro. Da leggere con
la Soun Blaster o compatibile.










############ ###
### 6 ### Un'applicazione REXX su OS/2 - parte VI ###
############ di Giuliano Lotta ###

Riassunto:
Il *buon* Old Raffa ha dato forfait (o ha fatto. Boh) Comunque non ne
puo' piu' di sparlare di REXX. Ho chiappato in area OS/2.ITA questo
messaggillo di un programmillo semplic... - ok la pianto - che apre
anche alcuni *inquietanti* interrogativi. Spero di contattare Giuliano
al piu' presto e convincerlo ad impararci il REXX su OSSO.

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Qualche tempo fa, non ricordo chi, chiedeva lumi sul rexx, per cambiare
directory al volo; il programma corretto dovrebbe essere questo:

/* GO.CMD. Programma di navigazione directory */
/* Usa la funzione SysSearchPath() che ritorna l'intero path di una subdi-
rectory*/

/* togliere il trace all se non si vuole il debug del prg. */

Trace all

call RxFuncAdd 'SysLoadFuncs', 'RexxUtil', 'SysLoadFuncs'
call SysLoadFuncs

/* Chiede dove vuoi andare */

PULL directory

/*ricerca il path*/

andosta = SysSearchPath('PATH',directory)

/*lo stampa a video (per debuggare il prog :-))*/

SAY andosta

/*prova a usare la directory per cambiare, ma nisba :-((*/

call directory andosta

/*----------------------------------- FINE --------------------------- */

Il problema e' il seguente ( o meglio i problemi ):

1) La directory e riconosciuta soltanto se fa' parte del path di sistema, come
del reso e' specificato nella variabile passata 'PATH'.

2) Se il programma e' eseguito dal prompt del'OS/2 tutto funziona. Se il
programma e' eseguito da una schell (tipo file Commander), la schell non fa
che iniziore un altro processo, aprire un CDM.EXE fargli esequire il GO.CMD
e poi ritornare (terminando il processo), con il risultato che al ritorno
dal processo iniziato, la sitazione non e' cambiata minimamente. Infatti
le modifiche sono locali al processo ,come e' giusto che sia in un ambiente
multitasking. Se cosi' non fosse si potrebbe pensare per assurdo che
mentre un processo sta per leggere e/o scrivere su un file, un altro
processo gli cambi la directory corrente a sua insaputa. Tutto sommato e'
poi quello che succede normalmente con il funzionamento del file
swapper.dat .....

La cosa e' tipica dei sistemi mini e main (VMS, ULTRIX ,UNICOS,..), ed e'
giustamente implementata in OS/2.

In VMS per rendere le modifiche ,operate localmente dal processo , globali
bisognerebbere privilegiare l'immagine del file con un privilegio system o
equivalente, ma in OS/2 non so'.

Anzi, siccome la cosa servirebbe tanto anche a me, nessuno ci sa dire come
far rendere le modifiche effettuate nel path dal processo figlio (GO.CMD),
valevoli pure per il processo padre (file commander) ?????

Forza, guru del rexx e dell'OS/2, fatevi avanti !!!!


Giuliano Lotta
2:333/603.0











############ ###
### 7 ### Oberon - parte I ###
############ Roberto Piola ###

Riassunto:
Continua l'interessante sunto di Oberon dal Piola. In relata' io mi
sono gia' letto tutti e 6 i fasciculett. :) Mi piacerebbe provarlo,
anche prche' OSSO comincia a darmi a noia... *:)

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OBERON

un nuovo ambiente operativo di pubblico dominio,
da Niklaus Wirth e Jurg Gutknecht

parte II

Nel numero precedente abbiamo lasciato il nostro eroe che correva a casa
eccitato, scompattava la documentazione, la leggeva ed alla fine lanciava il
System.Exe senza nemmeno aver finito di leggere il ReadMe.Txt.

Una volta superato qualche piccolo problema, ecco il tutto installato.

Tanto per iniziare, un piccolo disappunto: nell'implementazione che ho
trovato il file system di Oberon viene mappato su quello DOS, con il vantaggio
che si possono usare Stacker ed il multiconfig del DOS e non costringe a
rifarsi una partizione dell'HD (comunque ero pronto a dargli in pasto un
intero HD gia' li' pronto per essere inserito nel sistema), ma con lo
svantaggio di perdere la velocita' che dovrebbe contraddistinguere, secondo
l'articolo di byte, la versione completa (non parliamo del fatto che cosi' si
va contro anche al principio di evitare la straficazione di piu' livelli di
sistema operativo, mentre Oberon e' stato scritto anche per ripartire da zero,
risemplificando la perversa e lenta struttura che e' stata messa a punto in
lustri e lustri di sistemi operativi).

Altro problema, che vi dico gia' da subito: mettete il mouse in modalita'
PC-mouse, non Microsoft, altrimenti avrete SERI problemi, dato che sara' visto
come un mouse a due pulsanti mentre il sistema e la documentazione prevedono
solo mouse a tre pulsanti.

Un'altra cosa: non selezionate i drivers per l'ET4000 a meno che non abbiate
un monitor a 17 pollici ad altissima definizione: se mettete i drivers per
ET4000 invece di VGA normale, Oberon saltera' alla massima risoluzione
possibile, mantenendo pero' il font usato a qualcosa come 10x10 pixels per i
caratteri pu' grossi (Oberon lavora normalmente con fonts proporzionali): i
sadomasochisti potranno anche godere alla visione di 60-70 righe di 150
caratteri l'una in 14", io pero' penso alla vostra salute e ve lo
sconsiglio...

Oberon per i sistemi Intel sfrutta il 386 in modalita' protetta, per cui non
appena lanciato, se gli chiedete quanta memoria ha a disposizione vi
ripondera' dandovi TUTTA la RAM libera, finalmente accessibile da qualsiasi
applicazione senza DOS extenders, gestori di memoria espansa od altra robaccia
del genere (Gli Amighisti staranno sogghignando: "
E ci sono voluti dieci anni
per arrivarci?"; lasciamoli cuocere nel loro brodo).

Dimenticavo le "
richieste" del sistema: 2 Megabytes di RAM, un 386 (anche
SX), una scheda grafica VGA ed un mouse a tre pulsanti; la documentazione dice
che e' anche possibile usare un mouse a due pulsanti, ma riporta la traduzione
a due pulsanti di solo alcune delle operazioni che si possono compiere con
tre.

Volete provare anche voi il tutto?

Per quando questo articolo andra' in stampa dovrei aver gia' messo la
versione MSDOS in linea su WinFront BBS (334/108, tel.011-5681765), con nome
OBERON.* o MSOBERON.*; se non c'e', o se desiderate qualche altra versione (ho
notato quelle per Amiga, per Atari ST e per vari tipi di WorkStations), le
coordinate per l'ftp via internet sono 129.132.101.33, cd Oberon.

@ @ Ciao

\____/ Roberto Piola, fidonet 2:334/108.57


P.S.: si', l'ho poi scoperto come si mette il font non proporzionale, e la
cosa bella e' che tale comando funziona in QUALSIASI finestra, non solo in
quelle del word processor, ma anche, per esempio, in quelle del compilatore,
od in quelle di sistema, o nelle finestre di editing che un qualsiasi
programmatore puo' aprire... potenza della struttura ad oggetti! Che io
sappia nessun altro sistema permette di avere i listati con i fonts ed i
colori come vuoi tu! (Il Borland C++, ed anche il Microsoft Visual C++
permettono di avere listati a colori, ma solo con i colori del sistema, che
evidenziano la sintassi, e non con piena liberta' di controllo da parte
dell'utente; iniziate a pensare ad un sistema di mail basato su Oberon, od un
OberonTelematicus...).

############ ###
### 8 ### La biografia del RRE ###
############ RRE ###

Riassunto:
OK. Visto che e' (stato) Natale eccovi 'cha la mia biografia.

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Il mondo tutto trattenne per un attimo (impresa dai piu' considerata di per
se miracolosa) il fiato al miracolo che si compi' il 20/01/67 d.c.: da un
cavolo, come vuole la migliore tradizione, io nacqui e formulai il mio primo
pensiero. Pensiero che, grazie a sofisticatissime tecniche d'introspezione
nasale, sono ora in grado di riportarvi con buona approssimazione. Esso fu
piu' o meno: "
Noo! ancora?".

Ebbene si! il perverso gioco karmiko, la ruota della sfiga si ostinava
ancora con me. Ma nella disgrazia ero caduto bene: la famiglia era
benestante. Mio padre vinse un mese dopo la mia nascita in tre lotterie
diverse (nazionale, mondiale ed interplanetaria) e divenne estremamente ricco.
Con accorti e felici investimenti la ricchezza fu tale da permettermi ancor
oggi di poter vivere di rendita sul suo patrimonio.

Ero il minore di 4 fratelli. Tuttavia a 22 anni fui l'unico erede del
patrimonio: morirono tutti in circostanze misteriose; di due ancor oggi non si
e' trovato il corpo. Le donne, forse anche per la ricchezza che ho sempre
ostentato, non mi sono mai mancate (per ogni pesce ci vuole l'amo giusto,
ragazz'). Ho un unico difetto: non voglio che nessuno guardi nei miei armadi;
i maligni dicono che vi nascondo cose terribili. Ma e' solo una mia fissa,
ecco tutto.

Non avendo alcuna preoccupazione in vita mia ho pensato a come passare
l'esubero ti tempo a disposizione. Attualmente, per diletto, dopo aver
concluso un modo piu' o meno disastroso gli studi classici, 4 lauree e 3
master, lavoro in una squallidissima ditta che produce sedili nell'indotto
FIAT (tra l'altro grazie al mio zelo e' attualmente fallita).

Ho inoltre tramato alle spalle di .mau. per ottenere la direzione della
rivista (cio' in certi salotti mi conferisce un certo invidiabile prestigio)
di cui, in tutta sincerita' mi interessno poco le sorti o gli argomenti (tra
l'altro non riesco a comprendere una buona meta' degli articoli che pubblico).

Sono un logorroico, ma questo per determinati lavori puo' essere considerato
un pregio.

Attualmente sto tentando di diventare l'unico inquilino di un condominio di 6
piani suonando dalle 21:00 alle 22:00 il mio SAX tenore. Sono un nano
malefico.

Preso da una crisi mistica di fronte ad un traballante cremino al cioccolato
ho deciso di aderire anima e corpo (per ora piu' corpo che anima) ad una
religione americana (tra tutte le religioni proprio una occidentale...), il
Capitalismo.

Sono un convinto sostenitore delle feste dei vecchi tempi: "
sex, drug &
rock&roll". Anche se poi al max mi faccio 'na birra.

Mi piace il colore XX, le mie misure sono xx.x, xx.x, xx.x e sogno il mio
principe azzurro. Attualmente pero' sono con una ragazza che chiamo
amichevolmente Giraffa. In realta' si chiama Giuseppina, no, credo Menegilda
o e' Assunta? Boh. Comunque l'amo (vedi prima con le donne).

Sono un musicofilo (o almeno mi piace considerarmi tale) e adoro soprattutto
la DiskMusik. Mi piace frequentare i centri sociali. Odio i Beatels & i
RollingStones.


Per il resto la mia vita scorre grigia. Come l'acqua potabile a Torino.



RRE
















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### 9 ### IL GERGO HACKER - PARTE 30 ###
############ Eric S. Raymond & .mau. ###

Riassunto:
Il mitile, l'insuperabile mi ha mandato ben *due* articoli per questo
number. Uno addirittura scritto il 24 (o il 25!!) di December. Non me
ne voglia il mitico .mau. se non veedra' la luce a gennaio; un saggio
mi ha insegnato a far tesoro di articoli per i tempi bui... :)

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<NP-> /en pee/ pref. Estremamente. Usato per modificare aggettivi che
descrivono un livello o una qualita` di difficolta`. "
Far funzionare questo
algoritmo correttamente in ogni caso e` un NP-rompimento". Questa e` una
generalizzazione dai termini informatici "
NP-hard" e "NP-completo". NP e`
l'insieme degli algoritmi Polinomali Nondeterministi, quelli cioe` che possono
essere completati da una macchina a stati finiti non deterministica in una
quantita` di tempo che e` una funzione polinomiale della dimensione
dell'input.

<nuke> [rancare] vt. 1. Cancellare intenzionalmente l'intero contenuto di
una data directory o supporto di memoria. "
Su UNIX, rm -r /usr ranca via
tutto nel filesystem di /usr". Mai usato per una cancellazione accidentale.
Opp. <blow away>. 2. Sin. per <dike>, applicato a cose piccole tipo file,
feature o parti di codice. 3. Usato per processi oltreche` file; spesso un
alias per "
kill -9" su UNIX.

<null device> s. Un device logico (v. <logical>) di input/output connesso
al <bit bucket>; se ci si scrive su non capita niente, se ci si legge si
ottiene un record di lunghezza zero pieno di nulla. Utile per scaricare
dell'output non voluto o per usare programmi interattivi in un modo non
interattivo. Vedi </dev/null>.

<numbers> [dal calcolo scientifico] s. Risultati di una computazione che
magari non hanno alcun significato fisico, ma almeno indicano che il programma
sta girando. Possono essere usati per placare il management, farsi dare soldi
dagli sponsor... "
Making numbers" (tirare fuori dei numeri) significa fare
girare un programma perche` occorre dell'output -- un qualunque tipo di
output, non necessariamente significativo -- come dimostrazione di progresso.
Vedi <pretty pictures>.

<NUXI problem> /nuk'see pro'blm/ s. Si riferisce al problema di trasferire
dati tra macchine con differente ordinamento di byte. La stringa "
UNIX" puo`
sembrare "
NUXI" su una macchina con un diverso "sesso dei byte" (cioe` quando
si trasferiscono dati da una macchina little-endian a una big-endian o
viceversa). Vedi anche <big-endian>, <little-endian>, <swab>, e <bytesexual>.

<nybble> /nib'l/ [da `nibble', mordicchiare, per analogia con `bite',
mordere, -> `byte'] s. Quattro bit; una cifra esadecimale; mezzo byte. Mentre
`byte' e` oramai una voce gergale tecnica che si trova nei dizionari, questo
utile parente e` ancora slang. Confr. Compare <crumb>, <taste>, <dynner>,
vedi anche <bit>. Nota: un corrispondente inglese afferma che questo spelling
non e` mai usato da loro, perche` l'ortografia britannica suggerirebbe la
pronuncia /niebl/ (naibl).


{= O =}

<Ob> /ob/ pref. Obbligatorio. Una forma di <netiquette> che riconosce da
parte dell'autore il fatto che si e` andati fuori dall'argomento del
newsgroup. Per esempio, se un messaggio in alt.sex non ha nulla a che fare
particolarmente col sesso, l'autore puo` aggiungere "
ObSex" (o "Obsex") e
scrivere una domanda o una scenetta riguardante qualche atto erotico inusuale.

<obscure> agg. Usato in maniera esagerata rispetto al suo normale
significato, per implicare una totale mancanza di comprensibilita`. "
La
ragione per quest'ultimo crash e` oscura". "La sintassi del comando `find(1)'
e` oscura." La frase <moderately obscure> implica che si potrebbe ricavare
qualcosa, ma che probabilmente non ne vale la pena. <Obscure in the extreme>
e` una forma enfatica preferita.

<OBFUSCATED C CONTEST> s. Gara annuale tenutasi dal 1984 sulla rete (v.
<the network> da Landon Curt Noll & amici. Il vincitore globale e` chi
produce il programma funzionante C piu` illeggibile, creativo e bizzarro; vari
altri premi sono assegnati a piacere dei giudici. Data la sintassi tersa del
C e le possibilita` date dal preprocessore, si ha un ampio margine di manovra.
I programmi vincenti riescono spesso ad essere simultaneamente (a) divertenti,
(b) opere d'arte che fanno trattenere il fiato [NdE: questo devo spedirlo a
Londona!], e (c) Esempi Orribili di come *non* programmare in C.

Questo concorrente relativamente corto e dolce puo` dare una mano a
comprendere il gusto del C offuscato: [NdT: mettetelo tutto su una linea di
codice]

main(v,c)char**c;{for(v[c++]="
Hello, world!\n)";(!!c)[*c]&&
(v--||--c&&execlp(*c,*c,c[!!c]+!!c,!c));**c=!c)write(!!*c,*c,
!!**c);}

Vedi anche <hello, world!>.

<octal forty> /ok'tl for'tee/ [quaranta ottale] s. Modo hacker di dire "
sto
scrivendo uno spazio" (40 ottale e` per l'appunto uno spazio in ASCII). Vedi
<wall>.

<off-by-one error> [errore di uno] s. Errore straordinariamente comune
ottenuto in vari modi, come partire da 0 quando si sarebbe dovuto partire da 1
o viceversa, o scrivere < N invece che <= N o viceverso. Anche quando si da`
un oggetto alla persona vicino a quella che doveva riceverlo in realta`.
Confuso spesso con <fencepost error>, che e` propriamente un suo sottoinsieme.

<offline> avv. Non qui o non ora. Esempio: "
Portiamo la discussione
offline". Specificatamente usato su <USENET> per suggerire che una
discussione venga portata avanti per email invece che su un newsgroup
pubblico.

<old fart> [vecchia scorreggia] s. Anziano della tribu`. Un titolo
autoassegnato con frequenza rimarchevole da (sp.) gente su USENET che hanno
programmato per piu` di circa 25 anni; appare spesso nelle <sig> annesse a
contributi al Jargon file di grande significanza archeologica. Questo e` un
termine di insulto in seconda o terza persona, ma orgoglio in prima persona.

<Old Testament> s. [programmatori C] La prima edizione del libro che
descrive il <Classic C>; vedi <K&R>.

<ONE BELL SYSTEM (IT WORKS)> Questo era l'output del comando "
1" del
vecchio UNIX V6. Il comando "
1" conteneva anche un generatore di numeri
casuali che dava una possibiilita` su dieci di eseguirsi di nuovo.

<one-liner wars> [guerre degli one-liner] s. Gioco popolare tra gli hacker
che programmano in APL (vedi <write-only language>). L'obiettivo e` vedere
chi puo` codificare la routine piu` interessante e/o utile in una linea di
operatori scelti tra il set di primitive eccezionalmente <hairy> dell'APL.
[Questo non e` *cosi`* stupido come sembra; io stesso ho codificato dei
programmi di <life> in una linea, e una volta [ho] buttato giu` un programma
di una linea che faceva l'analisi lessicale del suo input, seguito da un
lookup su dizionario per buona aggiunta -- ESR]. [Pensavate mica che fossi
*io* a scrivere in APL? -- .mau.] E` stato riportato che un divertimento
simile era praticato tra gli hacker su <TECO>.

<ooblick> /oo'blik/ [da "
Bartholomew and the Ooblick" del Dr. Seuss] s.
Una bizzarra melma semiliquida fatta di amido di granturco e acqua. Gli
hacker si divertono ad averla durante i party per il suo comportamento
estremamente non newtoniano; si puo` versare e spandere, ma resiste a un
rapido movimento come un solido, e si puo` persino spaccare se colpita con un
martello. Trovata spesso vicino ai laser.

<open> s. Abbreviazione per "
parentesi aperta (o sinistra)", usata se
necessario per eliminare l'ambiguita` orale. Per leggere ad alta voce la
forma LISP (DEFUN FOO (X) (PLUS X 1)) si potrebbe dire: "
Open def-fun foo,
open ics close, open, plus ics uno, close close." Vedi <close>.

<operating system> [sistema operativo] s. (Spesso abbreviato "
OS") Il
software su cui si fonda una macchina, naturalmente; quello che schedula i
task, alloca memoria, e presenta un'interfaccia di default all'utente tra
un'applicazione e l'altra. Le facility che il s.o. provvede e la sua
filosofia generale di progettazione esercitano un'influenza molto forte sullo
stile di programmazione e la cultura tecnica che si formano intorno a un tipo
di calcolatore. Il folklore hacker si e` formato principalmente coi s.o.
UNIX, ITS, TOPS-10, TOPS-20/TWENEX, VMS, CP/M, MS-DOS, e MULTICS (i piu`
importanti sono stati ITS e UNIX). Ciascuno di essi ha la propria voce in
questo gergo (vedi).

<Orange Book> s. Il documento di standard del governo USA (Trusted Computer
System Evaluation Criteria, DOD standard 5200.28-STD, dicembre 1985) che
caratterizza la sicurezza nelle architetture di calcolatore, definendo livelli
da A1 (il piu` sicuro) a D (il meno). Le macchine UNIX escono generalmente
come C1, ma non e` trroppo difficile portarle a C2. Vedi anche <Red Book>,
<Blue Book>, <Green Book>, <Silver Book>, <Purple Book>, <White Book>,
<Pink-Shirt Book>, <Dragon Book>, <Aluminum Book>.

<ORIENTAL FOOD> s. Gli hacker mostrano un intenso tropismo verso la cucina
orientale, specialmente cinese, e specialmente delle sue varieta` piu`
speziate come la Szechuan and Hunan. Questo fenomeno (che e` stato anche
osservato in sottoculture che si sovrappongono pesantemente con quella hacker,
specialmente tra i fan della fantascienza) non e` mai stato spiegato
soddisfacentemente, ma e` abbastanza intenso che si puo` assumere che
l'obbiettivo di una spedizione di hacker per cena sia il miglior locale cinese
della zona, ed avere ragione tre volte su quattro. Vedi anche <ravs>,
<great-wall>, <stir-fried random>. Le cucine tailandese, indiana, coreana e
vietnamita sono anche assai popolari. [A me la cucina cinese non piace.
Pero` apprezzo molto la giapponese...-- .mau.] [Mangio di tutto, mi basta
avere fame. -- RRE]

<orphan> [UNIX] s. Un processo il cui genitore e` morto, e che e` ereditato
da `init(1)'. Confr. <zombie>.

<orthogonal> [dalla matematica] agg. Mutualmente independente; ben
separato; a volte, irrilevante. Usato in una generalizzazione del suo
significato matematico per descrivere insiemi di primitive o capacita` che,
come una base di vettori in geometria, descrivono tutto lo "
spazio di
possibilita`" del sistema e sono in un certo senso non sovrapponentesi o
mutualmente indipendenti. Per esempio, in architetture come l'MC68000 dove
tutti o quasi i registri possono essere usati in maniera interscambiabile
rispetto a ogni istruzione, il set di registri e` detto essere ortogonale. O,
in logica, l'insieme di operatori `not' e `or' e` ortogonale, ma l'insieme
`nand', `or' e `not' non lo e` (perche` ciascuno di questi puo` essere
espresso in termini degli altri due per mezzo delle leggi di De Morgan).
Usato anche in commenti mentre si parla: "
Questo puo` essere ortogonale alla
discussione, ma...".

<OS> /oh ess/ [Operating System, sistema operativo] s. Acronimo
pesantemente usato nella posta elettronica, a volte nel parlare.

<OS/2> (oh ess too) s. Il successore consacrato all'MS-DOS per i micro
basati sull'Intel-286 e (oramai) 386; dimostrazione del fatto che IBM e
Microsoft non sono riusciti a farcela nemmeno la seconda volta. Qui citato
perche` menzionarlo e` di solito utile per far fare una bella risata tra gli
hacker -- la progettazione era cosi` <baroque> e l'implementazione della 1.x
cosi` schifosa che tre anni dopo la sua introduzione si potevano contare la
applicazioni importanti con una versione per esso sulle dita di due mani (in
unario). Spesso chiamato "
mezzo sistema operativo". Una minoranza di hacker
DOS mantiene la speranza che la versione 2.x a 32 bit si riveli vincente.
[Beh, il vostro editor-in-chief e` un convinto fautore della superiorita`
dell'"
osso", come forse vi sarete accorti leggendo i suoi editoriali; io lo
posseggo, ma non lo uso praticamente mai... in ogni caso e` meglio di
Windows, anche se effettivamente sarebbe difficile essere peggio -- .mau.]
Vedi <vaporware>, <monstrosity>, <cretinous>, <second-system effect>.

<overrun screw> [effetto straripamento: nella programmazione C] s. Una
varieta` di <fandango on core> prodotta scrivendo oltre la fine di un vettore
(il C non ha controlli di questo tipo). E` relativamente benigno e facile da
trovare se il vettore e` statico; se e` automatico, il risultato puo` essere
<smash the stack>. Il termine o.s. e` usato spec. quando si scrive oltre la
fine di vettori allocati con `malloc(3)'; cio` distrugge tipicamente l'header
di allocazione per il blocco successivo nell'<arena>, producendo delle enormi
perdite all'interno della malloc e (spesso) un core dump sull'operazione
successiva che usa `stdio(3)' o la stessa `malloc(3)' Vedi <spam>; vedi anche
<memory leak>, <aliasing bug>, <precedence lossage>, <fandango on core>.



tradotto da .mau.
Fidonet: 2:334/100.5
2:332/407.909
Internet: mau@beatles.cselt.stet.it
















############ ###
### 10 ### L'arte della programmazione - parte V ###
############ Guido Michetti ###

Riassunto:
"
Nemo profeta in patria" dicevano gli antichi. Ergo Io sono un antico.
E' strano come fin'ora nessuno tra quei 1200 che siamo in Italia
(secondo indagine Carcillo) sia ancora intervenuto nel dibattito.
Mentre la cosa desta un certo interesse a persone esterne all'ambito
FIDO. Un ambiente che dovrebbe essere per natura vivace e stimolante.

Boh. Ecco a voi l'ultimo capolavoro di un aspirante scrittore. Non e'
detto che in futuro Telem non si veda costretta a

  
pubblicare a puntate
un romanzo di fantascienza dell'autore...

------------------------------------------------------------------------------

La ricerca della creativita' ai confini della scienza.
E forse anche oltre.

- Lo sapevo che non dovevo fidarmi. Quello Ian Solo mi sembrava una persona
poco raccomandabile! Che stupido! Dar retta ad uno che si accompagna con uno
scimmione! C'era da aspettarselo, guarda dove accidenti mi ha scaricato! -
Eclamo' terrorizzato Artore Londona dopo essere stato abbandonato da quel
personaggio poco raccomandabile che apparentemente era Ian Solo. Era scappato
dicendo che la principessa Leila lo stava aspettando.

Artore cercava di non farsi assalire dal panico. Dopotutto qullo schifoso
pianeta non era tanto male. Dopotutto si trovava sull'unica isoletta in mezzo
a quella infinita palude fetente. Dopotutto erano solo tre giorni che non
mangiava. Dopotutto faceva freddo, stava solo calando il sole, e, dopotutto,
aveva indosso solo una maglietta ed un paio di jeans. Sporchi.

Non c'era assolutamente di che preoccuparsi. Era certo che Hari Saldon non
gli avrebbe fatto un bidone.

- Interessante! - Osservo' interessato (naturalmente) Artore.

- L'acqua della palude sta salendo. Ad occhio e croce mi rimangono non piu'
di 5 minuti, poi dovro' nuotare. Speriamo che i biscioni che pullulano questo
cesso non mi divorino. Speriamo che Hari Saldon arrivi in fretta.

Finalmente qualche cosa mosse la superfice della massa liquida. Un sorta di
imbarcazione submarina emerse. Il portello superiore si dischiuse ed apparve
un uomo con un interessante capello da Capitano sulla testa con tanto di
ancoretta ricamata.

- Buon giorno - Esclamo' questi.

- Esclamazione del tutto discutibile! - Rispose Artore - Comunque buon giorno
a te. Chi sei?

- Sono il Capitano Nemo. Credo che tu abbia bisogno di aiuto.

- Ad essere sincero aspettavo Hari Saldon, ma, vista la situazione, mi
accontento anche di te.

- Mi sembra che le tue conoscenze delle buone maniere siano abbastanza
limitate. Ma poiche' conosco Hari Saldon, e non vorrei fargli un torto, ti
salvo la pelle. Sali a bordo.

- Grazie Capitano.

Salito a bordo mentre i piedi erano gia' abbondantemente lambiti dall'acqua
fetida, osservo' i biscioni che, sconsolati per la pedita del pasto,
strisciavano i bordi della nave.

- Ma questo e' il Nautilus! - Esclamo' Artore introducendosi sottocoperta.

- Che cosa credevi fosse? Il Titanic? Oppure Henola Gay?

- Perdonami per la mia scarsa creanza, oh Capitano!

- Nemo per gli amici, prego.

- Approfitto della conoscenza per porti alcune domande inerenti la creazione e
l'essenza dell'arte.

- Oh, bene. Io amo l'arte! - esclamo' facendogli strada verso il Fumoir del
Nautilus, dove troneggiava un meraviglioso organo a canne. Si sedette ed
attacco' una meravigliosa melodia.

- Questa e' arte! I grandi compositori, i grandi pittori, i grandi scultori,
i grandi scrittori! Crearono opere immortali!

- Ma, Nemo, non ti senti anche tu un artista, un creativo, tu hai creato il
Nautilus...

- Il Nautilus non e' arte, e' scienza!

- Ma non credi che ci sia una connessione tra arte e scienza? - Domando'
speranzoso Artore.

Il capitano Nemo smise di suonare, volgendogli uno sguardo penetrante. Muto'
espressione, addolcendosi gradatamente.

- Non avevo mai pensato a cio'! - Esclamo' con tono greve.

- Si! La scienza e' arte! - Continuo' - L'arte puo' provocare altre
sensazioni oltre alla semplice estasi da contemplazione. La scienza e'
creativita', l'arte e' creativita', quindi arte e scienza sono uguali. La
scienza e' arte e l'arte e' scienza.

- Volevo parlarti del Software. - Tento' di continuare Artore.

- Non ora. Rifocillati ora. - Artore non se lo fece ripetere due volte,
ingozzandosi al limite del soffocamento con fare, a dire il vero, molto poco
artistico.

- Bene, seguimi ora nella sala Teletrasporto.

- Ma come? Questo e' il Nautilus o e' l'USS Interprise di Star Trek?

- Non ti preoccupare. Dovresti sapere che la creativita' non conosce limiti!

- A proposito, ottimo quell'Hamburger con maionese!

- Vero? E' fatto con alghe rosse e grasso di oloturia bagnato in salsa di
estratto di escrementi di balenottero.

Senza possibilita' di reagire Artore si senti', soffocando i conati di vomito
prodotti dall'ultimo boccone che stava inghiottendo, svanire lentamente.

Un uomo con le orecchie a punta gli venne incontro. - Benvenuto a bordo
dell'USS Enterprise, in missione ai confini della galassia.

- B..bb.buongiorno Spook! - Riusci' a sussurrare Artore vomitando poco
dignitosamente.

- Strano, le nausee da teletrasporto sono state tecnicamente superate da
parecchio tempo. Illogico. - Osservo' curioso Spook.

- Giusto te, Spook. Cosa pensi della connessione tra Arte e Scienza.

- La scienza non e' arte. La scienza e' logica. L'arte non ha connessioni
con la logica.

- Ed il software? - Continuo' imperterrito Artore nella sua estenuante e
decisamente pallosa ricerca della verita'.

- Il software e' l'apoteosi della logica. Quindi, logicamente, il software
non e' arte.

- E lo sfruttamento del software? Puo' dare origine ad creativita'? - Chiese
sempre imperterrito Artore.

- Non credo che, per esempio, giocare a Leisure Larry [1] possa essere
considerato creativo.

- E scrivere il programma, invece dovrebbe esserlo!

- No, e' una semplice esercitazione logica. Anche la musica e' logica. Si
tratta semplicemente di una sequenza logica di suoni.

- Capisco. - Rispose sconsolato - Dove stiamo andando?

- Stiamo portandoti alla Fondazione.

- Dunque esiste! La Fondazione di Hary Saldon! Lui e' la?

- Logico. Puoi accedere di nuovo alla sala teletrasporto.

Sempre piu' confuso Artore Londona si posiziono' sul dischetto, sentendosi
rapidamente svanire. Riapparve in una sala circolare al cui centro
troneggiava un cilindro di vetro. La sala era vuota. Si avvicino' al
cilindro. Una figura umana apparve.

- Salve, sono Hary Saldon. Credo che la sala sia vuota, infatti non siamo in
presenza di una crisi, ma semplicemente di un intervistatore che sta' cercando
di scoprire l'essenza dell'arte e le connessioni tra arte e software.

Artore Londona era impallidito. Sapeva che poteva solo ascoltare e non porre
stupide domande, e cio' lo metteva un poco a disagio.

- Io ritengo che ci sia un giusto punto di connessione tra Arte e Software. -
Continuo' l'immagine di Hary Saldon - La creativita' e' la base dell'arte.
Senza idee non e' possibile arrivare a nessuna creazione, di qualunque tipo
essa sia. Quindi, naturalmente anche il Software necessita di creativita'.

Io ritengo che qualsiasi esercitazione mentale sia da ritenersi creativa.
Anche la matematica e' creativa. Basta utilizzarla in forma non rigida e
ripetitiva. La psicostoriografia ad esempio e' una logica creativa basata su
basi matematiche molto precise, ma con innumerevoli varianti. Lo studio della
variabili e' enormemente creativo, solo una mente fertile puo' sfruttate a
fondo le possibilita' della psicostroriografia.

La logica fine a se stessa non e' sufficiente al raggiungimento del risultato
finale. Anche lo sfruttamento del software puo' dare luogo a creativita'. E'
sufficiente che il software non sia rigido. Arrivederci alla prossima crisi.
C'e' un panino al salame ed una coca sulla terza sedia a sinistra. Potenza
della psicostoriografia.

Artore Londona si avvicino' allibito alla terza sedia a sinistra, dove trovo'
il panino e la coca. Divoro' rapidamente il panino, innaffiandolo di coca,
quindi sedette a pensare.

- Credo che sia meglio tornare a casa a meditare. - Decise. Osservo' meglio
la sedia. C'era un biglietto della Metropolitana.

Usci' dalla sala avviandosi, sotto la pioggia, alla piu' vicina stazione.



Guido Michetti



[1] Avventura grafico-testuale della Sierra a sfondo erotico. Ha avuto un
notevole successo malgrado faccia abb. schifo come programmazione ed
interattivita'.










############ ###
### 11 ### ERRATA CORRIGE ###
############ La direzione ###

Riassunto:
Beh, questa non e' proprio un'errata quanto una precisazione. Comunque
il Paolo Polce (2:335/4.31) ha promesso e strapromesso di inviarmi un
articolao che ci impari l'utilizzo dello JackStat (cosi' finalmente
nella vostra vita almeno un mistero verra' risolto [ve ne risolvo anche
un altro: quella sera con vostra moglie c'ero io]). *8-D

------------------------------------------------------------------------------

From : Cicci Serra 2:335/225.4 13 Dec 93 19:49:50

Ciao Renato!!!

Per tua conoscenza, ti invio l'epilogo (?) del JackStat, a firma del suo
autore...

: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

* Mitt.: Paolo Polce, 2:335/4.31 (11 Dicembre 14:25)
* Dest.: Marco Matarazzo
* Sogg : Gifenditi se hai coraggio!

Ciao Marco!

scrivevi a Cicci Serra a proposito di <Gifenditi se hai coraggio!>:

CS>> P.S. Ammappelo la GIF del Mod & Consorte e` quasi mezzo megabytes... o
CS>> forse c'ha messo anche i sorgenti del JackStat??? ;-)

MM> Tsk, tsk... ti avverto che solo nella giornata di OGGI ha sfornato TRE
MM> DICONSI TRE versioni beta consecutive della 2.7...

dai che ho risolto quel buggeto solo per te :-)
Ho rilasciato la versione 2.8 e dovete ammettere che le nuove feature sono
belline! :-)

MM> sembra che si sia attivata una routine di autoprotezione (tipo istinto di
MM> conservazione della specie) del Turbo Pascal, che ora si rifiuta
MM> categoricamente anche solo di entrare nella directory dove stanno i
MM> sorgenti del JackStat... non e' servito a niente neanche cambiare il nome
MM> al .PAS... sembra che faccia una ricerca euristica, come gli antivirus...
MM> 8-D

Maledetto 486... Ieri sera ho spento il computer intorno alle 23:30. Sono
andato a coricarmi... ma mi sono svegliato intorno alle 3, a causa del rumore
della ventola...

La Ventola !??! Ma se ho spento il computer... mi dicevo, ignaro di cio'
che stava accadendo... mi avvicino al computer e noto che il mio 486 stava
scrivendo in Turbo Pascal AJSTAT, anti virus contro JackStat... il programma
cercava tutti i msg e/o i file che avessero qualcosa in comune con JackStat in
una qualunque base msg (non solo la mia, ha telefonato via modem ad almeno
8400 BBS, tutte fuori europa, prima che lo fermassi) e li cancellava... sono
intervenuto mentre il maledetto aveva trovato i sorgenti di JackStat e stava
per trasformarli in quelli di LONESTAT...

Nooooooooooooo!!!!!!!!!!!!! :-))))

Dopo 20 minuti di lotta, conclusasi con la mia solita minaccia "Ocio, che
installo DRDOS"... il 486 s'e' ritirato... ed io ho vinto.

Ma non era finita... il mattino dopo mia madre si presentava con
un'espressione in volto, che a confronto RAMBO sembrava Cristina D'avena...

"Paolo... sul report delle interurbane... ehm... ci sono 4.500.000 lire da
PAGARE per 8.400 telefonate In JAPPONE!!!!!!"

Armata di SEGA ELETTRICA, la dolce mammina mi guardava con aria modello
"Quest'anno lo zampone di porco non dobbiamo comprarlo..."

Soffrivo al pensiero che avrei passato 2 ore della mia vita nel forno a
microonde... alla vigilia di Natale.



babbarabye, jack bass (moderatore CHATTER.335 & .200)








############ ###
### 12 ### NEWS DAL MONDO TELEMATICO ###
############ AAVV ###

Riassunto:
Ci sono sempre un *sacco* di cose. Ed io non riesco a stare dietro a
tutto. Lasciamo perdere l'articolo su Chicago, e sui jue-box. Eccovi
cio' che posso... anf anf!!

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Riassunto:
Questa, come direbbe qualcuno, e' mitica! Leggere per credere.

------------------------------------------------------------------------------

Ricordami di inviare il ritaglio di file dall'universita'... in ogni caso
prendila per buona.

Nel manuale del programma dvips (un convertitore da files .dvi a files
postscript; una cosa che serve per stampare i docuemnti impaginati con TeX) si
legge testualmente:

Caveats & Bugs:

This program does not process any file containing the string IBM.

This is considered a feature by many peoples.

tale programma e' regolarmente installato su tutte le workstations, e la
pagina di man citata e' disponibile in lettura per tutti.

@ @ Ciao

\____/ Roberto Piola, fidonet 2:334/108.57

:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-:-

Dopo Gali e Ienlink su Amiga, dopo il Galileo su DOS ecco che su OS/2.1 e'
disponibile la versione 1.11 del suddetto programma:


- PMFER111.ZIP -->> 37231 bytes
(PmFerraris 1.11 by Carlo Di Benedetto. 2:335/2.2)


si trova su FastForward BBS (2:335/2 - 0823/812099).



Ho provato la 1.0v ed era gia' *moolto* affidabile. Ho contattato l'autore e
non e' escluso che si possa avere tra breve una recensione del programma...
[NdE: lo so, sono una potenza! *:) ]

La Direzione











############ ###
### 13 ### NOTIZIE FIDONET REGION 33 ###
############ NEWS ###

Riassunto:
Ci sono un paio di comm, tra cui una *slurposa* del Piola. Il Vert
come al solito non si e' fatto sentire e per fortuna che Roberto Orsini
(2:332/415.1) si e' fatto carico dell'onere (speriamo in pianta
stabile!) *:) Tra l'altro nelle news si evince che il sopracitato
diventera' presto ufficialmente Sysoppo (2:332/425)!! Auguri
vivissimi!

Un gruppo di intrepidi del 333 ha messo in piedi TGST, cappeggiato dal
volenteroso Francesco Pittoni (2:333/511.40@fidonet.org)! cos'e? cosa
non e'? correte subito a leggerlo alla voce... 333! Ce lo segnala
l'intramontabile Herve Miozzo (grzie di cuore...) (P.S. forza
Francesco! a te ed a tutta la tua equipe!!)

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Ho il piacere di annunciare che da questo mese il The Best Of Cucina.Ita,
ovvero le migliori slurperie transitate di mese in mese nell'allegra area echo
Cucina.Ita, sara' distribuito via ISN insieme al Telematicus. Il nome dei
files e' CUCI*.*. Su WinFroDOVREBBERO esserci tutti gli arretrati (se erano
sul backup quando si e' rotto l'HD).

@ @ Ciao

\____/ Roberto Piola, fidonet 2:334/108.57

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

*** NET 331 ***
NESSUNA NUOVA PERVENUTA
DA QUEL BRAVO RAGAZZO DI vERTIGO

*** NET 332 ***
OsseCui Renato!

Nel caso in cui il Vert non ti mandasse le notizie del Net 332 da pubblicare
su Telematicus...il 332/400 ha un nuovo HC: Alessandro Benvenuti (no, non
quello dei Giancattivi).

|'!Chao!_
|__ OrsO/
/
2:332/415.1

------------------------------------------------------------------------------

* From : Mario Mure', 2:332/2@fidonet (11 dicembre 1993 22:13)
* To : All
* Subj : Nuovo HC 400

Con il NEC abbiamo discusso a lungo del risultato delle elezioni nell'hub 400
(un'incredibile parita' a tre: Battacchi, Benvenuti, Muzzi).

Premesso che non e' mai facile dover scegliere solo un nome tra tre candidati
egualmente validi, alla fine abbiamo deciso per l'adozione di un criterio di
decentramento delle responsabilita' gestionali e quindi degli incarichi.

Mi spiego (o quantomeno cerco di farlo ;-)): UnMario gestisce gia' 332/1 e
Fabio Muzzi sara' quanto prima la "mente" tecnica (la definizione e' di
Sinigaglia) di 332/2. L'unico senza "patata bollente" [:-)] fra le mani era
Alessandro Benvenuti ed abbiamouindi deciso di affidare proprio a lui
l'incarico di HC 400.

Immagino che Alessandro sia giustamente in luna di miele, quindi il passaggio
di consegne avverra' solo al suo ritorno e, mi auguro, minimizzando i
cambiamenti della route interna dell'hub 400.

Ciao !
/mario/


: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

RR> grazie&se hai altre news non esitare!

Boh...se ti puo' interessare, sempre nel 332/400 hanno aperto altre 2 BBS:
Stardust line 2 (332/425), con sysop il sottoscritto, anche se in nodelist
risulta ancora Massimo Pezone, e NonSoloDati, la terza linea di
NonSoloSoftware (332/427), con sysop Cledori Aillard.

|'!Chao!_
|__ OrsO/
/
2:332/415.1

*** NET 333 ***

Hello Renato!

Ecco ti il testo che mi ha scritto appositamente per Telematicus Francesco
Pittoni, che e' il Capo Progetto nonche' ideatore.

Aloha !!

Herve Miozzo
2:333/511.20000

[NdE:] Non possiamo (ormai uso solo piu' il pm) che ammirare e condividere un
simile progetto. Ad essere sincero anche in area piemontese TAM-TAM tento'
qualcosa del genere (principalmente nell'instancabile figura del Carcillo).
Tuttavia gli esiti non furono incoraggianti. Ora TAM-TAM, grazie anche ad
un'accorta gestione del nuovo megapresidente, versa in cattive acque... :(
Speriamo comunque di avere da Francesco Pittoni (2:333/511.40)nuove al piu'
presto!

------------------------------------------------------------------------------

* From : Francesco Pittoni, 2:333/511.40 (Tuesday December 14 1993 18:41)
* To : Herve Miozzo

Come da te richiesto ho provato a buttare giu` una traccia. Io non ne sono
molto soddisfatto. Comunque prova a dargli una guardata:

TGST... che e`?

Tra le tante iniziative di The Giant BBS di Udine c'e` anche il TGST (The
Giant Software Team).

Si tratta di un gruppo di appassionati di telematica (e non solo di telematica
;-) ) riuniti dall'intento di produrre qualcosa lavorando a piu` mani,
collaborando alla progettazione ed alla realizzazione, utilizzando il BBS come
sistema di comunicazione strumento di collaborazione.

E il bello e` che sembra funzionare...

Il progetto Formicaio, varato in un'allegra serata in osteria, attorno ad una
ricca tavola imbandita (con molta acqua minerale e poco vino [basta con i
pregiudizi nei confronti dei Friulani!]), ha un obiettivo piuttosto ambizioso:
la realizzazione di un ogramma integrato di Off Line Reader e di
Comunicazione, facile, affidabile e attraente, per agevolare l'approccio alla
telematica di nuovi utenti.

L'idea nasce dalla constatazione che le difficolta` tecniche spesso
allontanano molti che sarebbero interessati all'uso dello strumento
telematico, ma che non sono in grado di configurare e utilizzare i programmi
attualmente disponibili. Programmi spes sofisticati, quasi sempre in lingua
inglese, in genere poco curati nella grafica e difficili per un utente
inesperto.

Il nostro programma (anonimo, ma ancora per poco) sara` semplice e facile da
usare e disporra` di alcuni automatismi che ne faciliteranno l'uso anche da
parte di neofiti.

Fra l'altro si e` pensato che fra gli utenti interessati potrebbero essere
anche le scuole e gli studenti. L'installazione di BBS nelle scuole e
successivamente il collegamento fra questi in rete potrebbe introdurre e
diffondere un nuovo modo di comunicare e di confrontarsi ad ampio raggio anche
fra gli studenti.

Per questo si sta anche lavorando per creare una configurazione tipo,
semplificata e standardizzata, anche per il BBS, mirata soprattutto allo
sviluppo della messaggistica.

Grande cura viene posta anche all'immagine grafica del prodotto che dovra`
essere vivace e originale.

Nel TGST si sono divisi i compiti in modo che ci sia spazio non solo per i
programmatori, ma anche per chi ha abilita` grafica, per chi intende occuparsi
della documentazione, di un ipertesto come tutorial, forse in futuro anche
della produzione di un vi[de]o per avvicinare anche chi non ha mai messo mano
fino ad ora ad un computer.

Contemporaneamente si procede anche al test sul campo di quanto prodotto,
perche' a Udine sta partendo anche un progetto per la sperimentazione della
tecnologia del BBS nel lavoro degli insegnanti e come strumento didattico.

Insomma, abbiamo molta carne al fuoco, e se vi interessa vi terremo informati
anche in futuro.

Francesco Pittoni
2:333/511.40@fidonet.org

: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

Hello Renato!

Se Adolfo dovvesse essersi cordato ....
[NdE: Adolfo ora come ora deve solo *CURARSI*) *:)

Aloha !!

Herve Miozzo
2:333/511.20000

------------------------------------------------------------------------------

* From : Adolfo Melilli, 2:333/1.1 (03 Dec 93 01:20)
* To : ALL
* Subj : Nuovo *C 333

Hello ALL!

Annunzio vobis che a risultato del netSysCon del 333, che ha avuto luogo in
quel di Donegliara (VR) domenica 28 novembre, abbiamo i seguenti incarichi,
ricoperti dai rispettivi seguenti personaggi :-)

NEC / 333 : Giampaolo Muraro (333/200)
BackBone Nazionali : Fabio Costa (prendera' il 333/10)
BackBone Internazionale : Franco C buarbucicchio (prendera' il 333/20)

agli amici di cui sopra, ed al neo-eletto nonche' mio successore NC/333
Maurizio Biondi (snif :-) vanno i miei cari auguri, ed un ... mo' so cazzi
vostri ... :-)

pero', che bel net il nostro ....

e ci dispiace per gli altri .. che sono tristi .. che sono tristi .. perche'
non sanno piu' cos'e' l'amor :-)

con questo messaggio vorrei approfittare per salutare con un grande abbraccio
"ufficiale" (e' difficile perche' e' grosso!!) un amico che per anni ed anni,
senza mai accampare pretese o meriti di alcun tipo, talvolta senza neanche
farci accorgere della s presenza, ma senza mai abbandonarci a noi stessi, ha
garantito il traffico netmail ed echo della nostra region con l'estero, ed ha
validamente contribuito a mentenere in buona salute la nostra echomail
nazionale.

A Franz Antolini, che ha seriamente deciso di chiudere baracca va tutta la
mia riconoscenza, per essermi stato a fianco in tutti questi anni nella
conduzione di quella barca sgangherata, eppure tanto felice che e' il net 333,
e per aver fatto tanto, tantissimo, per Fidonet, senza mai chiedere, tantomeno
pretendere niente ...

Adolfo Melilli
2:333/1.1

: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

*From : Herve Miozzo 2:333/511.20000 08 Dec 93 07:06:40
*To : Renato Rolando 24100/9
*Subj : Notizie dall'isola falice AKA Net 333 :-)

Hello Renato!

Ultimamente il 333 si e' fatto sentire spesso, grandi iniziative, grandi
scoinvolgimenti ai vertici dell'ormai nota "Isola Felice" cosi' e' stata
battezzata.

Bene e per non smentirci, eccoci qua', altra notizia fresca fresca.

Il net 333 ha acquistato un nuovo SysOp, ma ancor di piu' la citta' di Udine.
Un nuovo SysOp che da ora in poi iniziera' a dormire poco, meno male che tra
qui c'e' il Farmacista (2:333/508), che ci sostiene a suon di pasticchette
:-).

Fabio Violino con ClipOver risponde all'indirizzo 2:333/510. BBS
specializzato in CLIPPER, MULTIMEDIALE, LAN ed altro. .

Un saluto ed un augurio di buon lavoro e mo' so tutti ..... suoi :-))))

Aloha !!
Herve Miozzo
2:333/511.20000

*** NET 334 ***

Creato un nuovo HUB in quel di Biella (Biella Hub) e dintorni. Le BBS sono
Delenda_Chartago! 2:334/200 (201) del sysop Sandro Gasparetto. Potentissima
BBS che gira sotto OS/2!! & the Dreaming (202) di Christian Angelini.

Confluito nell'HUB Lady Bright (307) di Gianni Bragante.

E' il primo HUB fuori provincia !! Speriamo non ultimo...

E' nata un'altra BBS: SYS.TE.M.A. 2:334/111, il sysop e' Renzo Bardo,
supportato dal notissimo Enrico Arman (Torino Net).

E' nata una nuova BBS (nodo mail only con point) Apocalyps BBS 2:334/508 di
Nicola Rolando.

Auguri a tutti questi giovani baldi... :)

*** NET 335 ***

From : Enrico Franceschetti 2:335/212 24 Dec 93 05:51:12

RR> Ci sono novita' da inserire in Telem?

Le novita' relative al net 335 sono essenzialmente nel rinnovo delle cariche
di coordinamento avviato in questi giorni.

Il precedente NC (Stefano Pasquini) ed il precedente NEC (il sottoscritto)
hanno entrambi, sia pure in tempi leggermente sfalsati e co modalita'
differenti, presentato le proprie dimissioni all'assemblea dei sysops che
stanno ora valutando il da farsi.

Una serena discussione sulle necessita' del net e' iniziata nell'area di Net
riservata ai sysops e certamente quanto prima produrra' effetti positivi. Per
quanto riguarda il resto... siamo in attesa di goderci le sospirate e
magnifiche feste natalizie; auguriamo quindi un Buon Natale ed un felice Anno
Nuovo a tutti.

Un salutone ed un augurio personale a te, Renato, ed a presto risentirti.
[NdE: grazie. Altrettanto a te.]


Enrico
2:335/212






############ ###
### 14 ### INDICE 1993 DI TELEMATICUS ###
############ ###

Cosa e` apparso su Telematicus l'anno scorso e dove? Ecco qua... Ricordo che
il numero 25 conteneva l'indice 1992.

FIDONET | VIVAMIGA
|
Messaggi a colpo d'occhio # 26 p. 20 | Siamo alle solite # 27 p. 26
I flag della nodelist - II # 26 p. 35 |
Per un AFI piu' libera # 28 p. 37 |
Assemblea dell'AFI # 28 p. 97 | (A)REXX
FIDO & Yugoslavia # 33 p. 17 |
Quante BBS in Italia? # 33 p. 38 | Un emigrato modello:il REXX # 27 p. 14
| Un emigrato modello... 2 # 28 p. 16
| Un emigrato modello... 3 # 29 p. 23
| Un emigrato modello... 4 # 30 p. 20
VARIE DA FIDO | Un emigrato modello... 5 # 31 p. 18
| Un emigrato modello... 5 # 34 p. 14
Il nuovo NC del 334 # 27 p. 42 | Un emigrato modello... 6 # 35 p. 24
TAM TAM al salone del libro# 29 p. 68 |
TAM TAM al salone del libro# 30 p. 29 |
VARIE # 31 p. 73 |
The usenet cookbook # 33 p. 55 | REVIEW
News dal mondo telematico # 33 p. 80 |
News dal mondo telematico # 34 p. 79 | ASPEN # 28 p. 54
News dal mondo telematico # 35 p. 79 | Scheda televideo... # 29 p. 50
| Retina # 30 p. 61
|
| IL JARGON FILE
NOTIZIE REGION 33 |
| Il gergo telematico # 28 p. 63
Gennaio # 25 p. 42 | G - glork (parte 21) # 25 p. 31
Febbraio # 26 p. 57 | GNU - guru (parte 22) # 26 p. 46
Marzo # 27 p. 55 | H - hash collision (p 23) # 27 p. 23
Aprile # 28 p.101 | HFC - hyperspace (parte 24) # 28 p. 69
Maggio # 29 p. 73 | IBM - IYFEG (parte 25) # 29 p. 58
Giugno # 30 p. 82 | J.Random - lexer (parte 26) # 30 p. 47
Luglio # 31 p. 88 | life - luser (parte 27) # 31 p. 52
Agosto # 32 p. 55 | - -- -- --
Settembre/Ottobre # 33 p. 84 | M - Missed'em-five (p 28) # 33 p. 58
Novembre # 34 p. 83 | moby - mutter (parte 28) # 34 p. 56
Dicembre # 35 p. 89 | N - no-op (parte 29) # 35 p. 56
|
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I "SERIAL" | SOFTWARE ITALIANO
|
Crittografia - parte 2 # 25 p. 10 | Novita' in casa PIP # 30 p. 42
Crittografia - parte 3 # 26 p. 28 | QUOTE # 31 p. 14
Crittografia - parte 3 # 31 p. 77 | Winpip! # 48 p. 48
| MirEdit 1.20 # 35 p. 15
|
Un NET al mese o quasi:BIX # 29 p. 11 |
Un NET al mese...:BT Tymnet# 31 p. 40 |
Un NET al mese...:Internet1# 33 p. 21 | TELEMATICA GENERICA
Un NET al mese...:Internet2# 34 p. 24 |
Un NET al mese...:Internet3# 35 p. 31 | Nuova legge sul software # 26 p. 7
| Il tel.:ma quanto ti costa? # 26 p. 44
| PC&UNIX: ...cosi' distanti? # 27 p. 7
| AUDIOTEL in test a Milano # 28 p. 12
CURIOSITA` E RACCONTI | SIP ingorda # 30 p. 11
| THE MERIT CRUISE OF INTERNT # 31 p. 28
WC-DOS delle mie brame # 25 p. 17 | Internet # 32 p. 20
Fermat # 31 p. 14 | Modem ad alta velocita'... # 33 p. 46
Jurassik Park # 32 p. 30 |
GNU virus di rete # 32 p. 45 |
Nuovi virus # 31 p. 48 |
| VARIE
|
| Indice 1992 di Telematicus # 25 p. 44
IL PROGRAMMINO | Feedback lettori # 25 p. 5
| Alla gogna # 28 p. 81
Scegli il compattatore # 25 p. 26 | Conclusioni del numero # 28 p.105
stardate # 27 p. 19 | Pesciazzi di aprile # 29 p. 33
| IPISA '93 # 30 p. 58
| Pirateria: attenti ai floppy# 31 p. 9
| La legge sul software - p 1 # 33 p. 11
ARTE | La legge sul software - p 2 # 34 p. 10
|
La decima arte (parte 1) # 27 p. 19 | Errata corrige # 29 p. 73
La decima arte (parte 2) # 28 p. 28 | Errata corrige # 30 p. 76
La decima arte (parte 3) # 28 p. 28 | Errata corrige # 31 p. 86
La decima arte (parte 3) # 34 p. 68 | Errata corrige # 34 p. 77
La decima arte (parte 4) # 35 p. 70 |
| Lettera aperta a/b # 28 p. 6
| Lettera aperta a/b # 29 p. 6
| Lettere aperte # 30 p. 6
RADIOCOMUNICAZIONE | Lettere aperte # 31 p. 6
| Lettere aperte # 32 p. 6
Il mondo delle radiocomm.1 # 29 p. 40 | Lettere aperte # 33 p. 6
Il mondo delle radiocomm.2 # 30 p. 35 | Lettere aperte # 34 p. 6
Il mondo delle radiocomm.3 # 31 p. 31 | Lettere aperte # 35 p. 6
Il mondo delle radiocomm.4 # 32 p. 25 |
|
|
| L'ANGOLO MATEMATICO
SISTEMI OPERATIVI |
| Somme di sottoinsiemi # 28 p. 86
Linux (parte 1) # 31 p. 64 |
Linux (parte 2) # 34 p. 40 |
Linux (parte 3) # 35 p. 43 |
| BIBLIOGRAFIE
Oberon (parte 1) # 35 p. 51 |
| Biblio di .mau.!! # 30 p. 74
| Biblio di Piola # 34 p. 53
| Biblio di Costa(II) # 35 p. 56
|
Gli editor:

.mau. | Giovanni Iachello
AAVV | Giovanni Lopes
Adolfo Melilli | Herve Miozzo
Alberto Ferrari | Landorno Terao
Alessandro Iacopetti | Laura Zavatruschka
Alex Lirus | Lorenzo Travaglio
Alex Palmese | Luigi Ravina
Angelo Centina | Marino Marinelli
Angelo Verdone | Mario Ricca
Anonimu | Maurizio Codogno
Artore Londona | Michele Normile
Cesare Tensi | Old Raffa
Charles Blair | Peter Ugone
Cicci Serra | Raffaello Valesio
Claudio Boarino | Roberto Piola
Editor Ignotus | Roberto Venditti
Enrico Franceschetti | Sandro Gasparetto
Eric S. Raymond | Stefano
Ernesto Ceci | Stefano Costa(II)
Fabrizio Lodi | Stefano Zano
Francesco Pittoni | Teodoro Lio
Franco Carcillo | Valentino Spataro
Gianfranco Bottini | Vertigo
Gianluca Bigagli | WarpGate
Gianni Zanone |


















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Telematicus puo` essere downloadato dai nodi che ricevono la distribuzione
ISN. Assieme alla rivista ho inserito ISN-NODE.265, la lista di tutte le BBS
appartenenti ad ISN.

#### End of TELEM036 ####

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