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Emillo-zine newsletter Issue 02
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* EMILLO.NET NEWSLETTER *
ezine bisettimanale
audio, linux e dintorni
N° 2 del 06/07/2006
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:: Editoriale ::
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Ancora nuovi apprezzamenti per la newsletter:
" Ciao Emiliano,
volevo ringraziarti per i tuoi consigli e per la newsletter. Anche
io da un anno uso debian agnula demudì e la trovo fantastica. Tutti
i tuoi consigli ed informazioni sono stati preziosi. Anche il
suggerimento di prendere la m audio audiophile è stato positivo
perchè con poca spesa si è aperto il mondo libero del comporre
musica con strumenti liberi. C'è tutto un altro gusto nel suonare e
registrare con strumenti liberi, non tornerò mai più a windows, sto
troppo bene con Debian. All'inizio c'è stata qualche difficoltà ad
abituarsi perchè ho dovuto imparare le basi del mondo linux ma poi
è stato bellissimo e poi ci si innamora di questo sistema
operativo.
Grande continua così.
Grazie
Franco "
La scheda di cui parla Franco è la audiophile 24/96 della m-audio:
http://www.m-audio.com/products/en_us/Audiophile2496-main.html
La consiglio sempre a chi non ha bisogno di registrare più di due
canali alla volta... Costa attorno ai 100 euro ed è pienamente
supportata da linux, è una scheda semiprofessionale e costa poco. Ha
anche un'interfaccia MIDI che fa sempre comodo... E' una scheda pci
quindi utilizzabile solo con computer desktop (no laptop). Direi una
delle migliori schede stereo sul mercato.
Le uscite sono jack rca, da attaccare ad un mixer o ad un sistema di
ascolto amplificato (non ha uscita cuffie)
In questo numero parliamo di distribuzioni live, sequencer midi, del
proetto freesound e di "loud mastering"
Trovate gli archivi della newsletter qui:
http://emillo.net/download/newsletter/
Buona lettura,
Emiliano Grilli
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:: Provato per Voi ::
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DISTRIBUZIONI LIVE
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Nel numero scorso abbiamo presentato brevemente le due "regine"
della scena delle distribuzioni per l'audio professionale su
piattaforma linux, ovvero AGNULA/DeMuDi e PlanetCCRMA@home. Entrambe
sono il meglio che possiate trovare per quanto riguarda le
distribuzioni installabili su disco, e quindi possono rappresentare
un punto di arrivo.
Vediamo oggi invece le distribuzioni "live", cioè quelle che non
necessitano di installazione su hard disk ma possono essere eseguite
come sistemi operativi completi direttamente dal cdrom, senza
installare nulla. Esaminiamone due tra le più dedicate all'uso audio
e multimediale: Dynebolic e Musix GNU/Linux. La prima, che ho
recensito per lo speciale della rivista linux pro sulle distro live,
è italiana, e a mio avviso è un vero gioiello:
http://www.dynebolic.org
ftp://ftp.dyne.org/dynebolic/devel/dyne-2.1.iso
A breve uscirà la versione 2.1 e devo dire che la performance di
questa distribuzione è davvero notevole, sicuramente da provare.
Avete a disposizione versioni aggiornatissime di ardour, rosegarden,
hydrogen e anche molti altri tool per il video (cinelerra ad
es,). Pulita, veloce e spartana, un vero paradiso geek. Può essere
installata su disco ed è relativamente facile personalizzarla con
propri software. Ne riparleremo presto.
L'altra distro è Musix GNU/Linux, una derivata da knoppix (una delle
prime distro live in assoluto). Contiene moltissimi software (più di
dynebolic) ma mi è sembrata un po' più accrocchiata. Ho faticato ad
esempio a far andare Xwindow, e gli script di lancio delle
applicazioni da menu spesso non tengono conto di cosa può essere
successo prima, quindi vi potreste trovare in situazioni poco
consistenti. La distribuzione è argentina, e non sempre il download
va velocissimo:
https://www.musix.org.ar/en/index.html
La versione che ho testato è la 0.49: bisogna dire che c'è veramente
di tutto dentro, e un utente che conosce le applicazioni ci si può
muovere agevolmente ed essere subito produttivo. anche le
performance non sono male, ci vengono offerti vari kernel tra cui
scegliere.. Nel complesso un buon demo, ma non la adotterei come mia
distribuzione "da taschino" :-)
SEQUENCER MIDI
--
Tool essenziale per qualsiasi computermusicista, il sequencer MIDI è
una delle aree in cui linux è ancora visibilmente indietro rispetto
alle piattaforme commerciali; Ciononostante abbiamo già almeno tre
progetti degni di nota che elencherò brevemente:
* ROSEGARDEN - http://www.rosegardenmusic.com/ - Il più "grasso" dei
tre, si concentra molto sull'input da spartito, o notazione
tradizionale. Ha delle buone caratteristiche, gestisce anche
l'audio (anche se in modo abbastanza 'basic'). Gli editor sono
abbastanza comodi ma non brilla per usabilità.
* MUSE - http://muse-sequencer.org/ - MusE è un progetto tedesco che
si muove abbastanza lentamente am inesorabilmente. Il suo piano
roll lo trovo migliore di quello di rosegarden, è più spartano ma
da l'impressione di essere più solido. Forse un po' più
cervellotico, soprattutto nella configurazione. Migliore come
timing (a mio avviso) ma ad esempio pecca nella gestione dei
banchi. Non ha editor di spartito (anche se è una feature
prevista). Gestisce anche tracce audio.
* SEQ24 - http://filter24.org/seq24/ - seq24 è piccolo e giovane ma
molto divertente: al contrario delgi altri due, è leggerissimo,
non supporta tracce audio. Ha un paradigma diverso dai due
fratelli maggiori: invece di essere basato su una timeline si basa
su pattern che vengono eseguiti in loop, possono essere
organizzati in set e attivati/disattivati con un click. E
orientato alla performance live più che al sequencing da studio.
Tutti e tre i "nostri" sequencer supportano l'importante
caratteristica di JACK chiamata "jack_transport", ovvero un
protocollo di comunicazione inter-apllicazione che permette di
sincronizzare diversi programmi tra loro. Tipicamente insieme ad un
sequencer vogliamo usare il meraviglioso ardour, un registratore
multitraccia digitale alla pro tools su cui torneremo, e il fatto di
poterli sincronizzare tra loro è un grosso vantaggio anzi direi
quasi una necessità ;-)
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:: Suoni dalla rete ::
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Uno spazio per ascolti... di musica creata con strumenti free, di
suoni e Tutto ciò che di "sonoro" può arrivare dalla rete
--
Uno sconfinato archivio di suoni rilasciati con licenza creative
commons :
http://freesound.iua.upf.edu/
Il sito richiede registrazione (gratuita), dopodiché potrete
scaricare i file. Una pecca dell'interfaccia è l'uso di flash per la
preview audio... Flash purtroppo non esce su JACK e visto che sul
nostro desktop musicale JACK è sempre in esecuzione... Bella la
preview grafica e il sistema di tag, che ci facilita nella ricerca
dei suoni.
Se utilizzerete samples da questo sito ricordatevi i doveri della
licenza a cui il file è sottoposto: c'è un link alla spiegazione dei
termini della licenza nella pagina relativa ad ogni suono:
http://creativecommons.org/licenses/sampling+/1.0/
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:: Tips, Tricks and Links ::
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Tazebao di appunti e collegamenti
Articolo su seq24 di Dave Phillips (in inglese):
http://www.linuxjournal.com/article/8304
--
Un paio di link sul problema dell "loud mastering":
"Why the "loudness wars" are killing today's music" Un articolo su
come la tendenza dell'industria discografica verso il massimo volume
mediante compressione tolga una parte importante dell'esperienza
musicale: la dinamica (in inglese):
http://www.collisiondetection.net/mt/archives/2006/07/pull_out_a_viny.html
Un altro punto di vista sulla questione, con riferimenti a linux e
in particolare al programma di mastering "jamin" (in inglese):
http://quicktoots.linuxaudio.org/toots/Loudness/
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:: Sponsor ::
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Cricket Studios
Sound, music and multimedia
http://www.cricketstudios.it
|---( Arrivederci alla prossima! )---|
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http://www.emillo.net/ la prima risorsa italiana per linux e audio
