Copy Link
Add to Bookmark
Report

Telematicus Volume 03 Numero 05

eZine's profile picture
Published in 
Telematicus
 · 3 years ago

  

#### TELEM029 - Telematicus - Volume 03 - Numero 05 - Anno 1993 - 78 pag. ####

@@@@@@ @@@@@ @@ @@@@@ @@ @@ @@ @@@@@@ @@ @@@@ @@ @@ @@@@
@@ @@ @@ @@ @@@@@@@ @@@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@
@@ @@@ @@ @@@ @@ @ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@
@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@@@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@
@@ @@@@@ @@@@@ @@@@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@@ @@@@ @@@@

Maggio 1993

Bollettino telematico mensile a cura della region 2:33 Fidonet e di RRE

==============================================================================

Il materiale presente in Telematica e` (C) dei singoli autori. E`
espressamente consentita la distribuzione e il riutilizzo del bollettino in
tutto o in parte, purche` non a fini di lucro e citando sempre autore e fonte
di provenienza.

==============================================================================

***** Indice: pagina 2 - Who's Who: pagina 3 - Distribuzione: pagina 107*****

############ ###
### 0 ### INDICE ###
############ ###


[ 1 ] Editoriale . . . . . . . . . . . (RRE) pag. 4
[ 2a] Lettera aperta . . . . . . . .(Angelo Centina) pag. 6
[ 2b] Lettera aperta . . . . . . . . (Herve Miozzo) pag. 8
[ 3 ] Un net al mese o quasi: BIX . . . . . (Stefano Costa) pag. 11
[ 4 ] Un emigrato modello: il REXX- parte III . . . (Old Raffa) pag. 23
[ 5 ] Pesciazzi di aprile . . . . . . . . . (.mau.) pag. 33
[ 6 ] Il mondo delle radiocomunicazioni . . (Lorenzo Travaglio) pag. 40
[ 7 ] Scheda televideo: gioie e dolori. . . . .(Alex Lirus) pag. 50
[ 8 ] Curiosita`: Il gergo hacker - parte 25 . . . . (AAVV) pag. 58
[ 9 ] TAM TAM al salone del libro . . . . (Alberto Ferrari) pag. 68
[10 ] Errata corrige . . . . . . . (La Direzione) pag. 73
[11 ] Notizie Fidonet region 33 . . . . . . . (AAVV) pag. 75





Questo Telematica e` nato con l'aiuto di...

Editor Immancabilis : Maurizio Codogno | * I collaboratori dai network: *
Editor rexosux : Raffaello Valesio|
Editor WC-Dossianus : Giovanni Iachello|
Editor BIXolus : Stefano Costa | Giovanni Lopes (2:332/108.2)
Editor REXXins : Raffaello Valesio| Angelo Verdone (2:334/ 21.0)
Editor Radiens : Silvan Calarco |
Editor TeleViensis : Alex Lirus |
Editor TAM-TAMmicus : Alberto Ferrari |

Editor mittens : Angelo Centina
Herve Miozzo

... e dei "saccheggiati"

Eric S. Raymond <esr@snark.thyrsus.com>

Renato Rolando (alias RRE) e' reperibile in Fidonet come 2:334/100.9
oppure al proprio maniero in Rotta Naviglio 4 10070 Fiano (TO)
al 011-9235565

############ ###
### 1 ### EDITORIALE ###
############ di RRE ###

Tanto per non cambiare mai argomento, alla Paolo Nuti (MC Editor), ancora
quattro chiacchiere sull'informazione e la reperibilita' del dato: TAM TAM, la
associazione della telematica amatoriale, sta rantolando sotto l'immane sforzo
(soprattutto economico) di presentarsi al SALONE DEL LIBRO di Torino.

All'interno dell'associazione si sono create scissioni sulla necessita' o
meno di presentarsi in un salone in cui la telematica avrebbe poco a che fare.
Sembra la stiano spuntando i fautori dell'attivismo. :)

Quindi, nel bene o nel male, qualcosa si sta muovendo. Tralasciando un
commento sulle due posizioni - implicherebbe la mia visione parziale della
disputa - qualcosa si sta facendo; come disse qualcuno di fronte allo
immobilismo piu' totale "eppur si muove!"

Un conto pero' e' il piccolo, sporadico movimento, un altro e' un bel moto
accelerato! Quindi sono necessari aiuti di ogni tipo; se percaso qualcuno an-
dra' a vedere il Salone... venga a trovarci! Potrebbe sentirsi con sorpresa
un VT (Vero Telematico).

E potremmo anche dimostrare che i VT non hanno poi le vedute cosi' strette
come si vorrebbe far credere. Dopo il periodo della scrittura e della stampa
potrebbe arrivare il periodo della telematica: non sarebbe male consultare gli
archivi delle biblioteche vaticane o avere in visione un periodico per
telefono!

Come al solito gli eventi sono nelle mani della buona volonta' - e so-
prattutto fantasia - degli uomini.

(Mannaggia, alla fine mi e' sfuggito; cosi' ora avrete capito da che parte
stanno i buoni in TAM TAM !)

RRE








############ LETTERE APERTE ###
### 2a ### Telematicus! che schifo ###
############ da Angelo Centina ###

* From : Angelo Centina, 0:0/0.0
* To : Renato Rolando, 2:24100/8

-------------------------------------------------------------------------------

Ciao Renato,
ho appena letto l'ultimo numero di telematicus (lo seguo dal numero 0). Un
paio di mesi or sono, se non ricordo male, Franco Carcillo diceva che la ri-
vista non era piu' all'altezza dei primi numeri. Dopo il numero 28 gli do
ragione.

Prima era piu' piccola e con argomenti interessanti, adesso e' gigantesca ma
ci sono per esempio le lettere aperte o 'il dibattito sulla arte-pro-
grammazione' che oltre ad essere inutili ti fanno venir meno la voglia di
leggere la restante parte della rivista per il modo in cui sono scritte, cioe'
troppo romanzesco.

Se vuoi che la rivista riprenda gli antichi splendori, bisogna inserire, per
me, le seguenti cose.

1) Recensione di aree messaggi particolari o comunque non comuni con tanto
di bbs dove e' possibile trovarle.

2) Recensione di bbs, come quella' che e' stata presentata nel numero 28,
che non sono solo 'files and messages - oriented'.

3) Recensione di programmi PD e SH reperibili nelle bbs (con l'indicazione
della stessa) sia di programmi di largo uso sia uso ristretto.

Tutto questo per rimanere nell'ambito del titolo della rivista, cioe' campo
telematico, pero' credo che sarebbero apprezzati anche prove di modem e per-
che' non anche computer.

Io per ora non posso esserti d'aiuto, perche' non saprei cosa scrivere,
pero' un giorno magari potrei tentare. Saluti da un 'fan' di telematicus





############ LETTERE APERTE ###
### 2b ### Telematicus! che passione ###
############ da Angelo Centina ###

* From : Herve Miozzo 2:333/511
* To : Renato Rolando 2:24100/9

-------------------------------------------------------------------------------

Anch'io voglio dire la mia, che palle direte!! un'altro, beh !! forse quel-
lo che ho da dire e' interessante, e' una esperienza personale ed un suggeri-
mento a tutti, ai SysOp per stimolare gli utenti, ed agli utenti per stimolare
i SysOp.

Vedo gia' le vostre facce perplesse, chissa' cosa avra' poi di tanto interes-
sante questo da raccontare.

Innanzitutto mi presento, io sono Here Miozzo e sono il SysOp del nodo
2:333/511, la mia BBS si chiama THE GIANT BBS e sono in rete Fidonet dalla
estate scorsa (1992), secondo nodo della citta' di Udine (Friuli).

Quando ho intrappreso l'attivita' di SysOp (che faticaccia!!) conoscevo il
mondo delle BBS solo per l'aspetto FILES, mai avrei immaginato di trovare un
simile mondo dietro la facciata di un numero telefonico, eppure Fidonet e' una
organizzazione eccezzioale dagli altissimi contenuti tecnici, un veicolo fa-
voloso per diffondere ed accrescere la conoscenza, e per fare nuove cono-
scenze.

Adesso posso dire di sapere qualche cosa, molto poco, rispetto a quanto in
realta' c'e', ma MOLTISSIMO, rispetto a quanto conoscevo prima di diventare
SysOp.

Dopo aver ottenuto il consenso ad entrare in rete ISN, un bel giorno mi e'
arrivato un file che si chiamava TELEMxxx, ovviamente non sapevo
dell'esistenza di una rivista telematica fatta/prodotta e gestita
GRATUITAMENTE da persone come noi, ebbene, la letura di tale numero mi ha
subito entusiasmato, ed ha contribuito ad accrescere ancor piu', o a far luce,
su certe argomentazioni di cui avevo sentito parlare, ma che conoscevo
marginalmente, ecco che allora ho scandagliato tutte le BBS a portata di
squillo, ed oggi ho recuperato l'intera serie dei TELEMATICUS.

Un bel giorno poi, un mio utente, mi manda un file MANMOD-1, beh !! non trovo
parole per giudicarlo, nel senso buono intendiamoci.

Volevo cercare della documentazione sulle basi messaggi usate in Fidonet,
cerca di qua' cerca di la', alla fine ho trovato la serie dei file FTS e FSC,
altra validissima documentazione che mi ha fatto capire tante altre cose, ora
mi chiedo, chissa' qanti altri documenti di questo tipo esistono ma non si
conoscono.

Attualmente su THE GIANT BBS, io cerco di promuovere la conoscenza di queste
cose, anche agli utenti, i quali, magari, vorrebbero, portare le loro espe-
rienze, ma che non lo fanno per mancanza di informazione, e finiscono col
restare nel limbo di quelli ce prelevano solo files.

Ai SysOp dico di pubblicizzare l'esistenza di questi documenti, magari inse-
rendo un messaggio nel bollettino, inserendo periodicamente nelle aree locali,
dei messaggi che ne indichino l'esistenza, agli utenti.

Strumenti come TELEMATICUS, di facile lettura e di alto contenuto, sono una
manna per chi ha sete di sapere.





############ ###
### 3 ### Stefano Costa ###
############ Un net al mese...(o quasi): BIX ###

Riassunto:
qual'e' la BBS attualmente piu' interessante per uno sviluppatore?
Quanto mi costa? A questo ed altri interrogativi risponde l'in-
teressante Stefano Costa, in un ottimo articolo inviatomi tramite
mau@beatles.CSELT.STET.IT
Un grazie di cuore a Stefano!

------------------------------------------------------------------------------

BIX sta per Byte Information eXchange, ovvero la banca dati creata dalla
notissima rivista statunitense Byte. In effetti, da circa un anno a questa
parte, la gestione e' stata venduta alla GVC (General Videotex Corporation) di
Cambridge, che ne gestisce le sorti.

Questo ha creato qualche malumore, sopratutto sui costi (la GVC ha fatto
qualche ritocco, almeno per gli utenti americani) e per la perdita delle
Microbytes, i notiziari quotidiani sull'hardware e software che appaiono
tuttora (sebbene solo una selezione dei piu' interessanti) su Byte. Per
contro, ora la gestione e' molto piu' partecipe e solerte, sono stati risolti
molti problemi sul software, e sono state fatte alcune aggiunte (tipo
l'accesso ad InterNET, per ora solo mail, ma in futuro anche telnet ed FTP).
I system manager ('kipb' e 'peabo') sono molto attivi nelle aree messaggi e
disponibili ad ogni richi- esta di chiarimento, anche in merito a particolari
tecnici di implementazione di CoSy (COnference SYstem, il software che
gestisce il servizio, ori- ginariamente scritto dall'universita' di Guelph).

BIXnames

Una volta iscritti al sistema, siete identificati con una stringa, lunga al
massimo 16 caratteri. Caratteri come '_' e '.' sono ammessi. Il sistema vi
propone un nome di default nel piu' puro standard UNIX (il mio e' scosta, da
Stefano COSTA), ma se non vi piace ne potete mettere un'altro, purche' non
contenga riferimenti offensivi, razzisti o discriminanti etc. Peraltro ho
visto BIXnames come 'amolafiga' (un'italiano ovviamente |-( ) e 'burglar'
(un'altro italiano). Altri si registrano con nomi curiosi, come 'vodka artic'
o 'thefuzz' (letteralmente 'la peluria'). [NdE: alcuni insistono a ficcare da
tutte le parti i Beatles: mau@beatles.CSELT.STET.IT :)]

Chi c'e'?

L'ambiente su BIX e' ottimo, mi sento a 'casa', dato che gli utenti sono, in
netta maggioranza, programmatori o tecnici a medio/alto livello. E' possibile
ottenere risposta sui problemi piu' svariati, nonche' conoscere persone di un
certo calibro. Piu' di una volta ho 'interagito' con Barry Nance, un edito-
rialista fisso di Byte, cosi' come capita abbastanza spesso (almeno in certe
aree) di trovare messaggi postati da Andrew Schulman (l'autore di Undocumented
DOS & Undocumented Windows), Micheal Abrash (collaboratore di Dr. Dobb's) ed
infine Ray Duncan, autore di diversi libri sul DOS. Tra le persone 'famose'
|-) c'era anche .mau., con l'account dell'ufficio! Oppure ilCarcillo,
Vertigo...anche se questi ultimi attingono solo le news... (scusate la
domanda, ma adesso che le MicroBytes non ci sono piu', cosa pescate??). Se
amate FRACTINT uno degli autori principali del programma (Bert Tyler) e' pure
presente su BIX.

E' pure presente Jez San, il mitico programmatore artefice della libreria di
animazione 3d di Startglider I e II, nonche' di altri notevoli videogames.
Ovviamenete la maggioranza degli abbonati sono americani, sia perche' e' la
nazione numericamente piu' numerosa, sia perche' il costo di collegamento e'
(relativamente all'Europa) basso.

Le 'minoranze etniche' su BIX contribuiscono molto meno alla base messaggi,
anche se sono abbastanza numerose. Inghilterra, Francia, Italia e Germania
contano numerosi partecipanti. Un folto gruppo viene da Israele, seguono i
paesi scandinavi, Spagna, Svizzera ed altri.

Aree messaggi

Su BIX si puo' scegliere fra (circa) 350 aree diverse, a titolo di esempio
queste sono le prime sedici:

a.t.and.t The AT&T computers conference
absoft Absoft Corporation
ada The Ada language conference
adaptive.tech Adaptive technologies for the handicapped
adoption Adoptions and adopting
alc Accelerated Learning Center
ai.theory The conference on artificial intelligence theory
algorithms Using algorithms to solve problems
amiga The conference on the Commodore Amiga computer
amiga.arts Artistry using the Amiga -- programs, tools, examples
amiga.dev Amiga's developers-support conference
amiga.hw The Amiga and associated hardware design, use, and hookup
amiga.int Developing the international Amiga
amiga.special Special guests and events for Amiga computer users
amiga.sw Programming the Amiga; special regard for developer issues
amiga.user Amiga users exchange ideas, solve problems, compare notes.

Ogni area (chiamata conference su BIX) e' ulteriormente suddivisa in topic:
si va da un minimo di 4 o 5 a punte di una trentina topic per singola area. A
titolo di esempio riproduco le topic di due aree che frequento:

chess
Moderator(s) brianock, silverlock, lothlorien.
Created: Sun Aug 25 11:50:15 1985
--------------------------------
digest A summary of recent activity in this conference
other Topics not covered elsewhere
game Place were you may play chess against other users.
pro.chess Chess tournaments discussion
forum An area to discuss openly anything about chess
long For messages over 3000 characters
variations Discussion of chess variations
kibitz Play in collaboration with other BIXen against masters
computing
bulletin.old Archived bulletins
chinese.chess Discussion of Chinese ches
analysis Looking and evaluating games and positions
cbix A place for chess members to chat
listings Special listings area for chess members

ibm.utils
Moderator(s) mfg, smastrianni, heglowstein, mabrash, drifkind, twagner,
gchicares, barryn, j_vanderbilt, geary.
Created: Thu May 2 18:42:53 1985
--------------------------------
digest Summary of activity here
other
wanted (potete proporre la vostra utility ideale!)
new.listings Files sent to "listings" for user availability.
comments Comments on utilities from the `listings' section.
long.messages For any messages that will be over two "screens".
editors A place to discuss the programmers most used "utility".
orchids Let us know about the great utilities you use.
onions Tell us of any utilities you have had problems with.
programmers Discussions about other utilities used by programmers.
archives
bulletin.old Archived bulletins
req.list Make requests for listings files here.
chat
beta.test Place to discuss beta vers. of software
cbix A place for ibm.utils members to chat
listings Special listings area for ibm.utils members

Le policy vengono molto rispettate, le fiammate (flames) sono piuttosto rare
(in compenso altamente pericolose: l'ultima a mia conoscenza ha generato un
volume tale di repliche da quadriplicare il traffico medio dell'area!). La
sorveglianza sui files postati, almeno per l'area per DOS e' ferrea: si deve
passare l'esame con SCAN, una lettura veloce alla documentazione allegata e la
esecuzione per vedere se e' PD, Shareware o (c) (in quest'ultimo caso potreste
essere espulsi). Dimenticatevi aree troppo 'disimpegnate' (leggi aree
dedicate al sesso,politica etc.)!

Chatting

Anche su BIX e' possibile chiaccherare (chat) con altri utenti, in tempo re-
ale. Le conversazioni sono, a seconda di chi le origina, pubbliche (visibili
a chiunque si collega in modalita' chat) o private, nel qual caso i soli a
vedere i propri messaggi sono le persone che si sono allacciate in questo
modo. Se si vuole partecipare ad una discussione in modalita' privata,
occorre il permesso di chi l'ha originata. Personalmente non ho mai provato a
chattare, sia per l'alto costo, sia perche' con sei ore di differenza e'
difficile trovare qualcuno disponibile!

Caratteristiche positive

Una delle caratteristiche piu' positive di BIX e' l'alto contenuto in-
formativo, sia nelle aree messaggi che nelle aree files. Questo non vuol dire
che queste aree rigurgitino di roba (oddio, ci sono 2 GB di dischi fissi...)
ma che la roba che c'e' dentro, non e' spazzatura o rumore inutile, almeno per
la maggior parte. Per fare un'esempio pratico, i file specifici per MS-DOS
sono 2135 (Gennaio 1993), molti di meno di Compuserve e di diversi BBS
nostrani, almeno con l'avvento dei CD-ROM.

I messaggi vengono mantenuti quasi per l'eternita', lasciando liberi gli
utenti di cercare fra le conversazioni gia' avvenute. Su Compuserve (detto
CI$ tra i bixiani) i messaggi vengono cancellati dopo un certo tempo. Come
gia' detto le persone sono (in linea di massima) cordiali e disponibili, ed e'
raro postare un messaggio e non trovare risposta.

Caratteristiche negative

...ebbene si', ci sono anche quelle (del resto se non ci fosse il male il
concetto di bene non esisterebbe neanche)! La peggiore, per quanto riguarda
l'utente europeo, e' che la posta NON puo' essere compressa prima di essere
spedita, percui fate in fretta viaggiando a 2400 bps ad avere mail per
*troppi* soldi. Infatti tengo d'occhio pochissime sceltissime aree messaggi!
Un'altro punto dolente e' il database dei files, organizzato in maniera
criticabile, e solo di poco piu' potente di quelli presenti su una normale
BBS. Provate voi a 23$ l'ora a cercare per un quarto d'ora la roba che vi
interessa! La soluzione migliore e' chiedere agli 'esperti delle liste' se
questo o quel programma e- siste nell'archivio.

Ma quanto mi costi?

La tariffazione e' strutturata in questo modo: 13$ al mese come canone fisso,
23$/ora dall'Italia come costo di connessione tramite BT Tymnet. La velocita'
massima e' 2400 bps (Ahime'), 8/E/1.

Se qualcuno ha accesso a InterNET con Telnet paga solo 1$ l'ora! (peccato
che non esista nessuno, Universita' a parte, che offrono Telnet a terzi..).
Per dissanguarsi (pardon leggi 'pagare') occorre la carta di credito. Ci si
puo' registrare chiamando Tymnet, allo 02/66983004 e digitando 'a' dopo
'choose your terminal type', dopo di che 'bix' e da ultimo 'new' alla
richiesta del nome. E' pure possibile il reverse charging con Itapac. Per
ridurre le perdite di sangue ci sono svariati blinker, i programmi che
automatizzano le operazioni di log-on e carico/scarico dei messaggi. L'ultimo
nato, BIXNAV, ottenibile a pagamento (9.95$), gira sotto Windows 3.1. Gli
altri sono freeware o shareware.

Personalmente ho una media di 1h al mese di tempo di collegamento, quindi
30-40$ (45-60.000 lire) al mese in totale. Agosto, BIX non ti conosco, per
cui poco piu' di 500.000 all'anno.

Materiale informativo

Dopo un certo periodo che si e' iscritti (nel mio caso 1 mese...) si riceve
per posta il manuale di BIX, dove sono spiegati i comandi, e le carat-
teristiche del sistema, il tutto per 100 pagine, e la copia del contratto che
si stipula con BIX.

Particolare curioso: il network nostrano piu' 'simile' a BIX (MC-Link)
distribuisce ai suoi potenziali acquirenti un contratto, che a parte la lingua
italiana ed i riferimenti cambiati (BIX-->MC_Link), e' la copia conforme di
quello di BIX! Dato che quest'ultimo e' stato scritto nel 1985, quando
MC-Link non esisteva ancora, ho forti dubbi sulla sua originalita'....

Ho anche visto nell'area messaggi 'international/access' che e' stato pre-
parato un libretto per i nuovi utenti europei, con tutte le le spiegazioni su
come accedere BIX dall'estero (NUAs, numeri telefonici di Tymnet, consigli
vari).

E gli altri?

Tutti i sistemi sono rappresentati su BIX. Certamente i PC fanno da padrone,
ma anche le aree Amiga sono molto trafficate, grazie anche a 'jdow', al secolo
Joanne Dow, popolarissima co-moderatrice dell'Amiga Exchange. E' anche la
'responsabile' dell'introduzione di alcune bixies come <O_O> (grande
sorpresa), <^_^> (sorridente!), <-_-> o (-_-) (contesa!) e {'.`} (piangente!).

Seguono le aree Mac, Atari e i sistemi Unix. Fra le conferenze non com-
puteristiche segnalo leisure (con le topic dedicate ai viaggi, sports...), la
mi- tica tojerry (la conferenza moderata da Jerry Pournelle) che e' un
contenitore omnicomprensivo di discipline varie, piu' le svariate topic di
chat (quasi ogni area ha la sua, cosi' come dappertutto ci sono le topic per
le fiammate...). Invece c'e' scarso supporto per l'HP-48SX ad esempio,
relegata ad una sub-topic della conferenza hp, e per gli altri sistemi
proprietari in genere. Diverse conferenze mantengono un'area chiamata digest,
con i messagi piu' interessanti.

Vale la pena?

Dipende da quello che cercate. Alcune informazioni sono introvabili su altri
network: conoscete qualcuno che vi mette a disposizione il suo PC con 1500
files sorgenti in C e vi permette di farci girare sopra un programma di
analisi statistica? Oppure volete i sorgenti dell'HIMEM.SYS? Chi vi scrive
un programmino in assembler che vi disabilita ALT-CTRL-DEL nel tempo di un'ora
da quando disperati il giorno prima di una demo l'avete chiesto? E i consigli
di viaggio per la Florida (estate 92)? E chi vi dice il formato dei file
*.OBJ in DOS? E' da un anno e mezzo che sono abbonato, pago caruccio, ma sono
soddisfatto: premetto che ad un non tecnico l'interesse e' bassino. BIX *non*
e' per tutti, e questa e' anche la sua forza.

Se cani e porci ci entrassero, sarebbe solo un'altro servizio nella ormai
larga galassia di network. Per questo c'e' il CI$. Vedete voi....

Stefano Costa (NON ilCosta! Sono il suo omonimo...|-(()
bix: scosta
Internet:scosta@bix.com


############ ###
### 4 ### Un emigrato modello : il REXX ###
############ di Raffaello Valesio ###

Riassunto:
l'Old Raffa e' piu' scatenato che mai. Tra l'altro c'e' stata una
violenta diatriba tra lui ed il mitico .mau. a seconda di un nonsoche
nella descrizione dell'AREXX... riportato comunque nell'Errata Corrige
del number. Ma ora voce al vociofane!

------------------------------------------------------------------------------

APPROFONDIMENTO sui fondamenti: IFTHENELSE

Ok gente, siete sopravvissuti? Se dei miei quattordici lettori ne rimangono
vivi almeno sette, possiamo proseguire. Speravate che l'implacabile Old Raffa
fosse caduto vittima di crapule e gozzoviglie pasquali eh? E invece no!
Rieccomi qua piu' tedioso che mai, a spaccarvi la crapa con inutili nozioni di
un altro linguaggio fra i tanti.

Parlavamo di variabili e costanti ; come avrete notato, non c'e' molta
differenza dai classici linguaggi evoluti, salvo forse un po' nel trattamento
delle matrici; ma in fin dei conti e' poi sempre la stessa aria fritta che
avrete gia' sentito un sacco e mezzo di volte. Non mi ricordo se ve l'ho gia'
detto (sapete, l'eta'....) ma ovviamente le usuali priorita' degli operatori
aritmetici (e quelli logici ) possono venire alterate come al solito con le
parentesi.

Ma vediamo di rendere il discorso un po' piu' interessante.

Quanto vi raccontero' ora non e' strettamente esatto dal punto di vista della
sintassi del REXX, e me ne scuso con i puristi accademici. Ma spero che
riesca a rendere l'idea di base, anche perche' gli accademici scocciano il
prossimo con disquisizioni bizantine, e se provassero a sporcarsi le mani col
REXX invece di pontificare sconclusionatamente sarebbe assai meglio.

In una riga di programma, il REXX cerca di 'risolvere' tutto cio' che gli e'
possibile e che non si trova fra apici. Poi, finita questa fase, tenta di
eseguire i verbi REXX se li trova o far eseguire comandi al sistema ospitante.

Ad un principiante, un pgm REXX sembra un'accozzaglia di roba fra apici senza
apparente logica. Non e' vero.

Dobbiamo mettere tra apici (e considerare quindi come 'stringa') tutto cio'
che vogliamo sia 'preso alla lettera' dal REXX. Fuori dagli apici tutto cio'
che e' suscettibile di essere risolto, come variabili ed espressioni.

Supponiamo esista un REXX per PC o PS IBM. Supponiamo di scrivere il seguente
pgm per tirare giu' un pezzo di root (assurdo, faccio prima a mano, ma mi
serve un esempio)

/* prova da crash */
dir pippo*.*
exit

Ebbene, il programma si impianta per Bad Arithmetic Conversion o qualche altra
cavolata del genere. Perche'? (diranno i sopravvissuti, ormai ridotti a
cinque)

E' presto detto: e' giusto usare il comando DIR del Dos, infatti il REXX lo
prenderebbe come comando DOS e lo farebbe eseguire dal DOS. Ma prima deve
risolvere tutto il possibile; e chi ti trova? pippo*.*

che secondo lui e' pippo moltiplicato .*

E qui si trova a disagio. Se gli avessimo detto

dir 'pippo*.*'

sarebbe andato tutto benone, perche' in tal caso si sarebbe trattato di una
stringa da passare tal quale senza risolverla.

Gia', mi direte, bella forza!! E se voglio passare la substring pippo come
variabile, anziche' come costante?

Semplice:

/* directory program */
pull stringamia
dir stringamia||'*.*'
exit

Pull funziona come l'INPUT del Basic (non e' vero, ma approfondiremo +
avanti.. in questo caso e' cosi' e prendetelo per buono)

In stringamia viene caricato il nome da ricercare che digiterete a tastiera.
P. Es. Pluto

La seconda istruzione che fa?

Prima di tutto valuta l'espressione; a stringamia viene sostituito Pluto;
viene poi concatenato con '*.*' (ricordate l'operatore ||?) e otteniamo la
riga dopo lo sviluppo:

dir Pluto*.*

che ora viene passata al Dos ed eseguita. Il controllo ritorna poi al REXX,
che incontra EXIT e pianta li' tutto.

Spero sia chiaro, come un boccale da un litro di Guinness.

Abbiamo parlato di variabili e costanti ; e le labels?

Troppo semplice; tutto cio' che e' seguito da : (due punti, o semicolon) e'
una label.

Ma a che serve se il linguaggio e' strutturato e il GOTO non esiste? Intanto
non e' vero, gli hanno solo cambiato nome; e poi vorrete pur fare prima o poi
uno spezzettamento in sottoprogrammi, functions, o yellow subroutines? Bene,
le labels servono a questo.

Ma qui vi sto annoiando; sento gia' ronfare qualche sopravvissuto, e le mosche
ronzano pigramente nell'immoto aere dell'aula...

IF THEN ELSE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La parola magica sveglia tutti; la mosca cade stecchita sul terminale e un
brivido gelido squassa i presenti. Ebbene si, avete visto bene. IF THEN
ELSE. Anche il REXX, come tutti i suoi cugini, ha il suo bravo costrutto di
controllo e diramazione.

Sorpresa! Funziona tal quale come negli altri linguaggi.

IF (condizione) Then (espressione) Else (espressione)

dove

Espressione

e' un insieme di comandi REXX (e se si trattasse dell'insieme nullo si usa
la magic word NOP No Operation) che possono anche consistere in altri IF.

Condizione

e' la solita espressione booleana da valutare secondo le usuali regoli
date dalle tabelle di verita' che anche i sassi (almeno quelli di silicio,
hi hi:-)) conoscono.

Ne consegue che come al solito potete divertirvi a rendere illeggibile il
programma nidificando gli if esattamente come certi cobolisti folli di mia
conoscenza, a cui si applica la definizione:

Programmazione Strutturata : il secondo dialetto di illeggibilita' di un pro-
gramma.

Ma tornando a bomba: due precisazioni: un'espressione booleana e' considerata
vera se il risultato e' diverso da zero, altrimenti e' falsa. Come sempre.

E gli operatori per le suddette? Presto detto:

Operatori di confronto:

= uguale
== rigorosamente uguale (cioe' compresi blank di testa o coda)

> maggiore

< minore

combinabili in vari modi ( >=, ecc.)

Le comparazioni di > e < valgono anche fra stringhe, seguendo la sequenza di
sort dell'ambiente in cui ci si trova (ASCII nei personal, EBCDIC sui mai-
nframes); se le stringhe sono di diversa lunghezza la + breve e' tappata con
blanks in testa.

Gli operatori logici booleani strettamente detti sono invece:

& and
| or (la stessa barra della concatenazione, ma la' e' doppia)
&& xor (exclusive or)

L'operatore di negazione e' dipendente dal sistema: solitamente sui testi IBM
si usa quel buffo segno che sembra una chiave senza anello:
_____
| (si usava in PL1)

ma poi sulle tastiere magari trovate la tilde /\/

o piu' spesso la freccina in su, che magari e' sullo stesso tasto adibito a
tilde: /\ .

Abbiamo detto che Espressione puo' essere un insieme di istruzioni REXX.

Gia', bravo, ma se sono cinquanta e in una riga non ci stanno? Bene, una
virgola prima di andare a capo ci fa continuare sulla riga successiva.

O meglio ancora le incapsuliamo in un costrutto:

DO
istruzione 1
istruzione 2
...
...
istruzione n
END

che fa trattare le n istruzioni come un blocco unico.

Gia' visto anche questo, eh? Ce l'ha una certa quale aria di famiglia?
Certo! In PL1 si chiamava BEGIN - END, in C sono le parentesi graffa....
basta non fatemi parlare piu'..

vi ho gia' detto troppo... alla prox puntata, meditate gente meditate.




_ _
(_)ld |_)
| \affa
2:334/100.14








############ ###
### 5 ### Maurizio Codogno ###
############ Pesciazzi di aprile ###

Riassunto:
questa roba avrebbe dovuto esserci nel numero di *aprile*... ma visto
che mi e' arrivata solo ora... sol ora la presento! Comunque mi e'
sempre piaciuto leggere degli scherzi di aprile. Il nostro chiarametne
e' stato quello di non farvelo!

------------------------------------------------------------------------------

I pesci di aprile telematici

Sicuramente al malcapitato che non avendo nulla da fare si e` accinto alla
lettura di questo articolo e` capitato di essere bersaglio di un pesce
d'aprile. Probabilmente e` anche riuscito a farne qualcuno. Magari pero` non
sa che l'usanza non e` affatto italiana, ma mondiale; soprattutto nei paesi di
lingua anglosassone, e` abitudine affermare le cose piu` invereconde con un
tono di voce tale da farle ritenere possibilissime. Puo` anche capitare di
trovare in una rivista serissima una recensione di una scheda hardware
prodotta dalla Fragronics Ltd, denominata AROMA, e che per mezzo della
combinazione di otto essenze principali potesse simulare un qualunque odore.
Puo` capitare che la rivista in questione sia comprata intorno al 20 del mese,
e che qualcuno si sia cosi` appassionato all'idea da volerla davvero comprare
e mostrarmi la fotocopia: il tipo ci e` rimasto male quando ho dato una scorsa
e ho visto "Disponibilita` dall'1/4 - societa` sita in Davril, CA - ultima
riga che fa "
mi sono accorto di quanto sono stato folle"...

Beh, tutto cio` c'entra poco con quello che vorrei dirvi, ma mi occorreva per
allungare un poco questo pezzo. Non mi resta che salutare caldamente il Capo
(ciao RRE!) [NdE: ciao!] e farvi notare che il mezzo elettronico e` l'ideale
per spargere delle voci incontrollabili come quelle dei pesci di aprile, visto
che nessuno puo` capire dalla vostra espressione che state trattenendo a
stento le risa.

E` possibile mandare un messaggio attraverso un'area echomail, come ho fatto
io l'anno scorso inserendo in DEWDNEY.ITA il resoconto di un mio esperimento
con una bilancia di precisione che "
dimostrava" che se su un dischetto si
scrivevano tutti zeri il peso aumentava di 0.55 mg rispetto alla situazione
con una pattern 010101... . Ma il canale di gran lunga piu` usato, almeno
sulla Grande Rete, e` sicuramente Usenet. Come ebbi gia` occasione di dire,
Usenet e` un'enorme equivalente di Fidonet sparsa per tutto il mondo, con la
"
piccola" differenza che i messaggi vengono inoltrati quasi immediatamente e
che *non esiste* un controllo centrale, cosa che rende piu` facile il simulare
un messaggio.

Nel passato, il piu` famoso scherzo perpetrato ai lettori e` stato quello di
scrivere una serie di messaggi da un fantomatico nodo "
kremvax", che
naturalmente era il nodo centrale della rete sovietica che era riuscito ad
ottenere una connessione col resto del mondo. Il messaggio in questione,
"
proveniente" dall'allora leader Cernenko e passato anche da moscvax e -
naturalmente - kgbvax, era per l'appunto datato 1. aprile 1984. L'idea che
dei dati potessero passare la cortina di ferro era allora semplicemente
assurda; e ancora pochissimi anni dopo, quando effettivamente la glasnost
venne applicata anche alle reti e i primi messaggi dai domain .su apparvero,
molti pensarono che si volesse ripetere quello scherzo.

Al giorno d'oggi, nessuno oserebbe mettere in discussione il diritto alla
preparazione di scherzi di questo tipo: ci si limita a inserire un messaggio
in news.answers (l'area messaggi con tutte le FAQ) qualche giorno prima,
dicendo piu` o meno: "
cercate di non cascarci anche quest'anno..." Beh,
continua ad esserci gente che abbocca all'amo con lenza, canna e braccio del
pescatore. Per il colto e l'inclita, vi narrero` alcuni degli scherzi che ho
visto quest'anno.

L'area Macintosh, come al solito, si distingue per le caratteristiche che
hanno reso famosa l'Apple. Si e` cosi` vista una coppia di messaggi, il primo
che affermava che a partire da quel giorno il tasto "
return" non era piu`
disponibile di default, visto che era inutilizzato dalla maggior parte degli
utenti e si poteva cosi` ridurre il prezzo finale di 1 centesimo, lasciando la
possibilita` di comprare a 99 dollari il kit col tasto. Il secondo affermava
che non sarebbero stati piu` costruiti dei Quadra, annunciando l'uscita
dell'Apple Workgroup Server 95. Quest'ultimo, pur soddisfando le richieste
per servers ad alte prestazioni, non sara` pero` adatto per utenti che
richiedano workstation ad alte prestazioni per grafica, DTP, animazione e
impieghi scientifici. Ma niente paura. Grazie all'accordo con l'IBM, Apple
potra` vendere i propri Mac su architattura Intel Pentium...

Su comp.radio ha invece tenuto banco la notizia di Internet Talk Radio, un
progetto nato - ovviamente - negli Stati Uniti che prende spunto dal fatto che
oramai si parla apertamente di linee trasmissioni dati dalla portata di
diversi gigabit al secondo e intende trasmettere su queste linee... delle
trasmissioni radio. Chiunque abbia una workstation Sun, o un convertitore
apposito, puo` recuperare questi files campionati con qualita` radiofonica e
ascoltarseli. Se il collegamento e` abbastanza veloce (un v.32bis basta), li
si puo` persino ascoltare in diretta durante il download!

Un'estensione ai nomi dei top domain Internet e` stata anche proposta
dall'USO (Universal Standard Organization, l'ente di standardizzazione che ha
preso il posto dell'ISO da quando oramai si hanno collegamenti con tutto lo
spazio). I top domain sono stati fino ad oggi legati a un codice di due
lettere indicante una nazione, come .it per l'Italia, .gb per la Gran Bretagna
che pero` si ostina a usare .uk, e .us per gli Stati Uniti, oltre ad alcuni
nomi "
generici" tipo .com, .edu o .mil e altri fittizi come .arpa o .bitnet .
Bene, a partire dal 1. aprile 1995 occorrera` che tutti questi nomi abbiano
l'estensione .ea , per indicare il pianeta Terra. Naturalmente al momento
l'unica possibilita` pratica e` mandare messaggi ai domain .sh (gli Shuttle)
stando pero` attenti ai costi esorbitanti, ma chissa`, in un futuro i domini
.mo (Luna), .ma (Marte), .ti (Titano, forwardato via Saturno), e persino .og
(Outer Galaxy) saranno raggiungibili!

Grande rumore ha fatto su comp.os.linux.announce la notizia che finalmente
era stato fatto un porting di Linux, il sistema operativo 386 based,
sull'architettura Macintosh. Era disponibile un dischetto con il kernel sul
nodo del moderatore dell'area. E` vero che il messaggio affermava anche che
tutte le utility scritte per l'architettura Intel, come la distribuzione SLS,
sarebbbero state compatibili *a livello binario*, la qual cosa puzzava
parecchio, ma e` anche da affermare che il messaggio in questione recava la
data del 2 aprile, poiche` convenzionalmente tutti i messaggi sono settati
sull'ora di Greenwich e questo era stato scritto la sera (americana). Beh, il
tipo ha dovuto scrivere il giorno dopo un messaggio di smentita, dopo avere
ricevuto 600 chiamate in anonymous FTP per cuccare il file e 250 messaggi
privati, la maggior parte (tra cui il mio) di apprezzamento per lo scherzo, ma
alcuni di gente convinta che il tutto fosse realmente esistente.

Termino la lista con quanto abbiamo architettato in rec.music.beatles, una
delle aree piu` tranquille di Usenet ma famosa per l'abilita` degli scherzi.
Quest'anno era virtualmente impossibile fare qualcosa di credibile, visto che
gli habitue` se ne sarebbero subito accorti. Cosa si e` pensato di fare
allora? Una serie di messaggi a firma "
Mark Lewisohn", che per chi non lo
sapesse e` il maggior esperto sulla musica dei Beatles, nei quali veniva
affermato che lui aveva scoperto che in realta` il primo disco da loro
pubblicato e` arrivato in classifica solo perche` il loro impresario Brian
Epstein era geloso del successo degli Shadows e aveva gonfiato artificialmente
le cifre di vendita: terminava chiedendo se qualcuna aveva ancora delle copie
del suo primo libro, ormai esaurito, da rivendergli perche` non ne aveva
conservata nessuna. Il messaggio prendeva in giro lo stile da pistino di
Lewisohn e conteneva anche alcune verita`, ma cio` che contava di piu` era
l'insieme di repliche scritte da cinque o sei degli affezionati lettori
dell'area che andavano dagli insulti per avere affermato un tale sacrilegio
senza avere prove sicure a chi aveva tirato fuori un algoritmo statistico per
confermare che, se Brian e Paul McCartney avessero messo da parte i soldi del
pranzo per comprare copie del proprio disco, il risultato sarebbe stato
proprio quello. Io mi sono detto dispiaciuto di non potere vendergli la mia
copia del suo libro perche` firmata da Maurizio Arcieri dei New Dada...
Ovviamente tutti questi messaggi erano stati preparati in anticipo, e hanno
sollevato cosi` tanto polverone da fare credere che noi ci fossimo cascati
come dei polli!

Aspetto vostri suggerimenti su cosa fare l'anno prossimo. Scrivete scrivete
(che cosi` il Capo e` contento). [NdE: il Capo e' *molto* contento!]

.mau.

Fidonet: 2:334/100.5
2:332/407.909
Internet: mau@beatles.cselt.stet.it






############ ###
### 6 ### Lorenzo Travaglio ###
############ Il mondo delle RadioComunicazioni ###

Riassunto:
qualcuno, dalle miopii vedute e dalla scarsa fantasia, potrebbe
obbiettare che la radiocomunicazione non abbia nulla da spartire con la
telematica.

Nulla di piu' falso! Sono entrambi modi per accedere a grosse quan-
tita' di dati; la telematica ad accesso piu' o meno random, il radio-
ascolto prettamente sequenziale :)

Chissa', visto l'ulteriore aumento della bolletta telefonica potrebbe
cominciare ad essere auspicabile una *vera* BBS in radio.

-------------------------------------------------------------------------------

IL MONDO DELLE RADIOCOMUNICAZIONI

L'idea di parlare dell'argomento "
radioascolto" e' nata in seguito ad uno
scambio di matrix con il buon RRE; grazie all'affabilita' che lo
contraddistingue il nostro e' riuscito a convincermi a scrivere una serie di
dissertazioni sul mio principale hobby, e quindi ecco qui il primo frutto di
tante fatiche.

Vi parlero' quindi di quest'hobby dal nome un po' strano, con il quale si
intende la ricezione di trasmissioni di tipo commerciale provenienti da tutto
il mondo.

All'interno dello spettro di frequenze che va da 0 a 30 MHz vengono irradiate
trasmissioni di vario genere, le piu' importanti delle quali sono: radiofari
per la navigazione aerea e marittima, stazioni di tempo e frequenza campione,
radioamatori, agenzie stampa, agenzie meteo, servizi segreti, CB ed ovviamente
stazioni Broadcast, in italiano commerciali.

Famose fra queste emittenti sono la BBC, Voice of America, Deutschlandfunk,
Radio Mosca, Radio Pechino etc. etc.

L'attivita' del BCL (BroadCasting Listener) e' rivolta proprio all'ascolto di
queste emittenti.

I programmi trasmessi sono sostanzialmente identici ai normali programmi cui
siamo abituati, ci sono i notiziari, compresi quelli sportivi, le pagine
musicali, culturali, storiche e tutto quanto puo' rientrare in un normale
palinsesto.

Fin qui credo di non aver detto nulla di eccezionale. Il bello sta nel
sentire cosa ne pensano di noi e delle varie situazioni mondiali all'estero,
oppure nell'entrare in contatto con altre culture, rendendoci magari conto che
sono piu' simili a noi di quanto si possa pensare di solito.

Oppure si puo' fare radioascolto anche solo per sentire buona musica.

La grossa differenza sta nel fatto che tutte queste notizie ci arrivano
generalmente in lingua straniera, ecco quindi che un innocuo passatempo si
trasforma in occasione di approfondimento della conoscenza dell'inglese,
francese, tedesco o spagnolo che sia.

Non mancano comunque i programmi in lingua italiana, che possono essere un
valido trampolino di lancio per iniziare ad avventurarsi in questo mondo cosi'
sconosciuto e cosi' alla portata di tutti.

A proposito di iniziare, non ho ancora parlato dell'attrezzatura occorrente a
chi vuole cimentarsi, per il semplice motivo che tutti dovremmo avere in casa
una radio che disponga di Onde Medie e Onde Lunghe (i piu' fortunati hanno una
e forse due gamme di Onde Corte!). Per la cronaca, le Onde Lunghe sono
comprese tra 150 e 285 kHz, mentre le Onde Medie sono comprese tra 525 e 1605
kHz. I ricevitori casalinghi dotati di Onde Corte permettono di ricevere
solitamente la banda dei 49 metri o Banda Europea, compresa tra 5950 e 6200
kHz.

Nel materiale di base e' ovviamente compresa l'autoradio, non e' forse il
massimo della comodita' per lunghe serate di ascolto, lo ammetto, ma serve
anche lei, sulle Onde Lunghe e Medie.

L'ultimo accessorio per migliorare eventualmente la ricezione e' un filo di
rame di un paio di metri di lunghezza, quello elettrico va piu' che bene.

Che cosa si puo' ascoltare in queste tre gamme d'onda? Bene, cominciamo con
le Onde Lunghe, con le quali possiamo gia' captare tutta l'Europa ed il bacino
del Mediterraneo. Fra le frequenze piu' conosciute si trovano: 162 kHz R.
France (Allouis), 171 kHz Marocco (Nador), 183 kHz ERF Saarlouis (Germania),
189 kHz RAI Caltanissetta, 216 kHz RMC Montecarlo (Roumoules).

Sulle Onde Medie c'e' un po' di tutto. Vediamo: 558 kHz R. Svizzera
Italiana, 567 kHz RAI (di solito si sente il trasmettitore di Bologna), 580
kHz IRAN, 639 kHz R. Praga, 648 kHz BBC, 657 kHz RAI, 702 kHz RMC MonteCarlo,
1170 kHz R. Capodistria, 1215 kHz R. Tirana, 1440 kHz R. Luxembourg, 1530 kHz
R. Vaticana, 1548 kHz R. Mosca, 1575 kHz Deutschlandfunk e molti altri.

Preferisco rimandare il discorso sulle Onde Corte ad altra puntata, stante la
vastita' dell'argomento. Per ora credo sia sufficiente dire che tutte le
maggiori emittenti europee trasmettono sulla banda dei 49 metri cui accennavo
prima, per tutto il giorno o quasi.

Altre informazioni che vi potranno essere utili riguardano le frequenze e gli
orari. Le frequenze sono di solito espresse in kiloHertz o kilocicli, tranne
quando coincidono esattamente con il MegaHertz.

Gli orari invece sono sempre espressi in UTC (Universal Time Coordinated)
pari a Ora Italiana - 1 con l'Ora Solare e Ora Italiana - 2 con l'Ora Legale.
Le 12.00 UTC coincidono quindi con le 14.00 Ora Italiana d'estate e con le
13.00 Ora Italiana d'inverno.

Opzionalmente al posto di UTC potrete sentire dizioni del tipo "
Ora di
Greenwich", "Greenwich Mean Time" etc. Tutti identificano la stessa ora.

Gli annunci di identificazione delle emittenti straniere si hanno, di solito,
allo scoccare dell'ora o della mezz'ora, piu' raramente ai quarti d'ora, ma
dipende anche dal palinsesto; se un programma termina ad esempio alle 1445 si
avra' l'identificazione della stazione a quell'ora, unitamente all'annuncio
del nuovo programma.

Vediamo ora come si ascolta. Semplicemente, si accende la radio e si
comincia a "
spazzolare" la gamma di frequenza desiderata. Sulle Onde Lunghe e
Medie non e' necessario girare con eccessiva lentezza la manopola, accortezza
che invece e' fondamentale sulle Onde Corte.

Il ricevitore utilizza, per sintonizzare le Onde Medie e Lunghe, l'antenna in
ferrite che si trova all'interno del ricevitore stesso. Per sintonizzare le
Onde Corte e' invece indispensabile estendere l'antenna a stilo generalmente
compresa nei portatili.

Qualcuno pero' potrebbe avere in casa uno di quegli stupendi ricevitori da
appartamento, magari avuto in eredita' e quindi oggetto d'antiquariato;
potrebbe allora con successo ricorrere al filo di cui parlavo poc'anzi, da
qualche parte ci dovrebbe essere un morsetto o una presa di qualche genere a
cui collegare l'antenna.

Si puo' ricorrere al medesimo filo in caso di ricezione nulla o pessima
(partendo dal presupposto che il ricevitore funziona), in uno dei due modi che
ora vi spieghero'. Anzitutto, se il ricevitore e' dotato di una presa per
antenna esterna, si inserisce un'estremita' del filo a questa presa. Qualora
mancasse questa presa, oppure in alternativa ad essa, si spelano 5 o 6
centimetri del filo e li si avvolge a spirale sull'antenna a stilo, nel punto
di attacco al ricevitore. Provare in questo caso sia con lo stilo
completamente estratto che completamente rientrato per verificare le
differenze.

Rimane inteso che il filo di rame puo' servire anche con una ricezione buona,
in questo caso gli effetti potranno essere minori.

A volte, durante l'ascolto e' necessario ritoccare leggermente la sintonia;
questo e' dovuto alla stabilizzazione termica del ricevitore o anche ad una
leggera deriva meccanica del condensatore variabile di sintonia. La
variazione di intensita' del segnale ricevuto, in inglese fading, non dipende
invece dal nostro ricevitore ma dalle condizioni atmosferiche e di
propagazione. Sempre a questo proposito va detto che una ricezione pessima
puo' dipendere dagli stessi fattori atmosferici, non e' quindi il caso di
scoraggiarsi se non si riceve molto per alcune serate di seguito.

Per questa prima puntata direi che a questo punto puo' bastare, se sono
riuscito a scatenare un pizzico di curiosita' il resto si trasforma da
monologo a dialogo. Come? Be', dovete sapere che esiste un'area echomail
denominata AIR.ITA, la trovate su Charlie's Puppies, Travelmatic e Italia
Network #1. E' un'area gestita dall'Associazione Italiana Radioascolto in cui
si parla di tutto cio' che riguarda la radio, tranne l'argomento
"
radioamatori", delegato all'apposita area HAM.

Se leggendo questo articolo vi e' saltato in mente di provare ad ascoltare,
vorrei consigliarvi alcune frequenze di trasmissioni in lingua italiana che,
come ho gia' detto prima, costituiscono un primo approccio davvero
emozionante, credetemi. Se inoltre vorrete fare un salto in AIR.ITA, potremo
conoscerci meglio e scambiarci un po' di opinioni.

Arrivederci a tutti.

orario UTC stazione frequenze in kHz & note
------------------------------------------------------------------------------
0000-2400 R.Svizzera It. 558
0400-1800 R.Capodistria 1170
0400-2129 RAI 567-657-819-900-990-1062-1332
1575-6060 Radiouno
0400-2129 RAI 189-693-846-936-999-1035-1116-1143
1188-1314-1431-1449-1485 Radiodue
0400-2200 RAI 1107-1305-1368-1512-1602 Radiotre
0430-1730 R.Monte Carlo 702
0520-0530 R.Vaticana 527-1530-6245-7250
0600-0610 R.Vaticana 527-1530-6245 solo feriali
0730-0810 R.Vaticana 527-1530 solo festivi
1300-1500 R.Svizzera It. 6165
1300-1330 R.Tirana 1215-5985
1330-1430 R.Tunisi 963
1530-1600 R.Vaticana 527-1530-6245
1600-1700 R.Cairo 558
1700-1715 R.Lussemburgo 1440 solo Domenica
1700-1730 R.Tirana 1458-6080
1700-1745 R.Bavarese 576-711-801-1413-1485
1700-1745 R.Colonia 594-702-828-972-1449
1720-1730 TWR M.Carlo 702 solo Sabato
1730-1800 TWR M.Carlo 702
1730-1745 R.Lussemburgo 1440 no Domenica
1800-1830 R.Romania Int. 756
1800-1830 R.Tirana 1458-6080
1815-1830 DLF Colonia 1539-1575 solo Martedi'
1815-1830 R.Svizzera Int. 6165
1900-1930 R.Romania Int. 756
1900-1930 R.Vaticana 527-1530-6245
1900-2000 R.Mosca Int. 1548
2000-2030 R.Romania Int. 756
2000-2100 R.Mosca Int. 1548
2100-2145 R.Bulgara 1224-6200
2100-2200 R.Vaticana 527-1530-5882
2130-2200 DLF Colonia 1539-1575
2130-0400 RAI 846-900-6060 Notturno Italiano
2230-2315 R.Bulgaria 1224-9850




.Lor.
2:334/200.16







############ ###
### 7 ### Alex Lirus ###
############ Scheda televideo: gioie e dolori ###

Riassunto:
continua, grazie alla buona volonta' degli utenti Fido, la panoramica
sui servizi "
telematici" offerti dalla SIP. Ecco ora una genuina e
disinteressata, malgrado si nomini il costruttore della scheda, recen-
sione del TeleVideo.

-------------------------------------------------------------------------------

Salve a tutti ...volevo raccontarvi le mie avventure/disavventure con una
famigerata scheda televideo/telesoftware per pc MS DOS ( per gli amici
wc-dos).[NdE: piu' che per gli amici, per i nemici!] Ma perch‚ un povero
fanatico telematico come me' si deve interessare a una cosa cosi' fuori dalla
norma ? ...beh .... ecco quello che dovrebbe offrire il sistema:

1) ricezione delle normali pagine televideo sul propio PC: ci• permette
maturamente (si fa' presto a dirlo) l'archiviazione su disco, la stampa,
l'automatizzazione; insomma tutte quelle belle cosette che la moderna
tecnologia ci permette di fare !

2) ricezione delle pagine di telesoftware: il sogno di ogni vegetale/parassita
di BBS, poter 'puppare' MB e MB di roba aggratis senza dover sottostare a
un sysoppo (razza particolarmente maligna).

3) avere l'ORA ESATTA: scritta in maiuscolo perch‚ e' propio l'ora esatta,
quella del Galileo Ferraris di Torino.

Tutto quanto 24 ore su 24 trasmesso nelle prime 5 (o pi— non so di preciso)
linee di scansione del frame video della RAI ogni 20 ms: se avete un
televisore un po' vecchiotto riuscite pure a vederle brillare in cima al
video.

Lasciatomi tentare da queste succulente prospettive, acquisto la scheda da un
rivenditore di HW della provincia (TO): ho preso una scheda COLBY PC-Fruits
(?!?) 2.0. Qui iniziano i dolori ! La scheda, veramente ben progettata,
anzich‚ avere il connettore per il cavo per l'antenna rientrante, ce l'ha
SPORGENTE !!!! Quell'accipicchio di 'spuntone' mi ha costretto a piegare la
carcassa (del mio povero clone taiwanese) perch‚ era troppo in alto ! Per non
parlare del terrore che quella 'carcassa' di metallo, che contiene il tuner
video' non mi cortocircuitasse le schede vicine (tanto era spesso): per
fortuna che la scheda la vendono dicendo che porta via solo uno slot !

Installato il software, la ricerca dei canali e' stata una cosa bella e
rapida: ha trovato tutte le emittenti con un segnale televideo! Cosa non
tanto facile in altro modo, mica la scheda mi permette di vedere la TV: o
sapevo i n. di canali a memoria o mi attaccavo! Da non dimenticare il
problema del cavo d'antenna, come se non bastassero gi… tutti i file e
connettori 'appiccicati' dietro al mio povero PC.

All'inizio tutto sembrava bello e carino: le pagine del televideo comparivano
perfettamente (il 90% delle volte), il telesoftware mi arrivava preciso, l'ora
esatta era propio esatta. Dopo pochi giorno pero' cominciavano i primi
problemi.

La visualizzazione delle pagine avviene in modalit… EGA o VGA, in quanto il
set di caratteri del televideo non e' propio uguale al PC-8 (quello del PC
MsDOS): per leggere le pagine salvate, si doveva per forza ricorrere al
software fornito con la scheda. Manco a dirlo, il software non gli va' propio
per niente di girare senza la scheda: non potevo quindi portarmi appresso il
SW e le pagine salvate, per poter orgogliosamente mostrare in 'giro' il mio
acquisto avventato.

L'ora esatta e' un'altro bidone !!!! Rimane li' bella bella sul video, ma
non puoi' portarla da nessun'altra parte. Porcaccia miseria a che mi serve
allora? a regolare l'orologio da polso !?!?!?

Poi memorizzare le pagine su disco: bel pacco! o le salvi nel formato
televideo (illeggibile se non con software apposito a meno di non farselo da
se (e non e' facile)) oppure in formato testo, senza pero' la grafica e i
colori, che manco a dirlo ti permetterebbero di leggere le pagine in modo pi—
decente.

Le potenzialita' del PC poi vengono sfruttate appieno: il bel TV a colori
(avra' si e no 4KBytes di memoria) si memorizza la pagina richiesta e le 3
successive, il PC (con 2MBytes) non memorizza nessuna pagina oltre a quella
richiesta. Vi lascio immaginare il tempo perso nelle consultazioni delle
pagine !

La ricezione del telesoftware meriterebbe un capitolo a parte! La
trasmissione dei dati/programmi avviene in un modo alquanto ingegnoso: le
pagine dalla 000 alla 099 contengono le informazioni, non delle pagine
visualizzabili. Ogni 'giro' (tutte le pagine vengono ritrasmesse una volta
ogni 30 secondi circa) arriva un 'blocco': dato che il protocollo di
comunicazione e' unidirezionale, se il blocco ricevuto e' sbagliato (c'e' un
crc di qualche tipo, tra l'altro anche un po' fallace) si deve riattenderne la
ritrasmissione; il pi— delle volte questo si traduce in attese di 20-30 minuti
per ricevere 100KBytes!

Per fare un esempio (e chiarivi le idee) alla pagina 094 viene trasmesso il
file Pippo.exe: questo si compone di 50 paginate 'rolling' (50 blocchi),
quindi il software di ricezione attendera' di aver ricevuto (correttamente) le
50 paginate, prima di dichiarare di aver finito. Il bello e' che si possono
ricevere fino a 4 pagine 'rolling' (download di files) contemporaneamente.

I progettisti della Colby, resosi conto che uno non poteva stare li delle ore
a vedere blocchetti di dati arrivare uno ogni 30/40 secondi, hanno fatto in
modo che il SW gestore della scheda potesse lavorare in background (TSR),
permettendo ai poveri malcapitati di usare il PC (per quanto possibile avendo
perso pi— di 100 KBytes) durante la ricezione. Devono aver 'ciccato' qualcosa
pero': se io uso veramente il PC (per esempio usando un Offline Mail Reader o
giocando a Tetris, tanto e' uguale) molti blocchi (pi— del normale) risultano
ricevuti errati, triplicando addirittura i tempi di attesa ...snort ! Per non
parlare di quello che capita se si ricevono veramente 4 files
contemporaneamente... Insomma il software c'e' ma lascia un po' a desiderare.

Tra i servizi aggiuntivi (e a pagamento questa volta) ci sono il Telemeteo e
il Telesportware.

Il primo costa di un servizio di trasmissione immagini dei satelliti Meteosat
in tempo reale, una vera bomba, veramente alta tecnologia! I dati vengono
trasmessi come il Telesoftware, solo che lo standard e' leggermente diverso e
occupa la pagina 099, cosi' li devi pagare 500 KLire per poter usufruire del
servizio (mi sono informato che credete)!

Il telesportware e' pi— o meno la stessa cosa, solo che trasmettono dati di
tipo sportivo/sistemistico: tutto o quasi interessa al giocatore di schedine
computerizzato (qui non ho chiesto informazioni: lascio a voi il
divertimento).

Tutti voi vi starete chiedendo cosa si ottiene da queste benedette pagine del
televideo: beh scordatevi cose del tipo "
Interrupt List 12.5" o "WOLFSTAIN II"
qui si trattano tutte altre cose, alle volte veramente squallide!

I buoni gestori del servizio non sono molto addentro al settore
dell'informatica e allora fanno passare un po' di tutto: si parte dall'ultima
opera informatica dell'ERI (tra l'altro neanche malaccio) al primo programma
autoprodotto da un insegnate di fisica, che spiega (in un'ottima grafica CGA a
4 colori) il funzionamento di un piano inclinato! il mondo e' bello perche'
e' vario ! In effetti tendono a prediligere software autoprodotto: il bello
e' che premiano i 'fornitori' di software con una bella e fiammante scheda
televideo! se vi sentite in vena di mandare il software da voi prodotto (e
che magari neanche voi vorreste mai usare) fatevi sotto, avete delle
possibilit… !

L'esattezza con cui i signori di Roma segnalano la trasmissione del software
mi ha fatto veramente imbufalire: piu' di una volta hanno sbagliato a indicare
il materiale trasmesso. Non voglio dire con questo che tutto quello che
arriva dal Telesoftware sia da buttare, ci possono essere cose anche molto
interessanti:

- i testi, i sorgenti e le figure del libro su Borland C++ 3.0 della Apogeo;

- molti romanzi brevi e racconti della freebook, tra cui Dracula e Fran-
kestain;

- una raccolta di schede informative su quanto e' accaduto negli anni passati
(tipo l'almanacco del giorno dopo);

- la trasmissione giornaliera (a cura dell'Associazione Italiana Ciechi) degli
articoli pi— interessanti del giornale LA STAMPA di Torino: una cosa
interessante anche per chi ci vede benissimo.

Non ho elencato anche i MBytes di roba trasmessa (nell'arco di mesi of
course!) nel settore educazionale: a quanto pare nell'intento dei realizzatori
dell'impresa (RAI ?) c'era anche un po di volont… a fornire sussidi didattici.

Volevo in ultimo raccontarvi della mia telefonata ai signori della Colby.
Resomi conto delle carenze del software fornito con

  
la scheda, ho provato a
chiedere se il costruttore mi potesse fornire indicazioni su come gestirla.
La risposta e' stata: comprati questo nostro pacchetto di programmazione della
scheda, costo? 500 KLire! ... Businness as Usual ...

E' tutto. Per chiunque voglia vedersi versare addosso litri di bile in
proposito mi chiami pure; mi trova al 2:334/400. Chiedete di Alex ;-)

ciao !


ALEX
2:334/400



############ ###
### 8 ### IL GERGO HACKER - PARTE 23 ###
############ Eric S. Raymond ###

Riassunto:
eccoci al puntuale appuntamento, sempre del supermega .mau. :) Giunti
finalmente alla lettera I !!

------------------------------------------------------------------------------
{= I =}

<IBM> /ie bee em/: Inferior But Marketable [Inferiore ma vendibile]; It's
Better Manually [E` meglio a mano]; Insidious Black Magic [Magia nera
insidiosa]; It's Been Malfunctioning [Non e` stata funzionante]; Incontinent
Bowel Movement [Movimento intestinale incontinente]; e un numero quasi
infinito (v. <infinite>) di espansioni anche meno complimentose, tra cui
"International Business Machines". Vedi <TLA>. Queste abbreviazioni
illustrano la considerevole antipatia che molti hacker hanno a lungo sentito
per il "leader dell'industria" (v. <fear and loathing>). Cio` che irrita gli
hacker riguardo alla maggior parte delle macchine IBM sopra il livello del PC
non e` tanto il fatto cha hanno troppa poca potenza e un prezzo troppo alto
(anche se questo e` un punto a sfavore), quanto che i progetti sono
incredibilmente arcaici, buttati giu` e <elephantine>, e non si possono
*aggiustarli* -- il codice sorgente e` strettamente bloccato e gli strumenti
di programmazione sono cari, difficili da trovare, e osceni da usare una volta
trovati. Con l'uscita del famiglia RIOS basata su Unix questo potrebbe
cominciare a cambiare -- ma a dire il vero l'avevamo pensato anche quando
usci` il loro primo PC. Nello spirito di pace e fratellanza universale,
questo lessico include ora una serie di voci marcate `IBM'; queste derivano da
un gergo dilagante in maniera non ufficiale circolato tra l'underground
assediato di hacker IBM.

<ice> [ICE, *non* ghiaccio. Dalla SF cyberpunk di William Gibson:
precisamente, "Intrusion Countermeasure Electronics", contromisure
elettroniche contro le invasioni]: Software per la sicurezza (nell'originale
di Gibson, software che risponde alle intrusioni tentando letteralmente di
uccidere l'intruso). Anche "icebreaker" [NdT: le traduzioni hanno rompi-ICE,
anche se e` ovvio che alle persone di lingua inglese viene in mente
rompighiaccio... ma conosciamo il livello medio dei traduttori SF e
scientifici]: un programma progettato per craccare le misure di sicurezza di
un sistema. Nessun termine e` in serio uso almeno alla meta` del 1991, ma
molti hacker trovano la metafora attrattiva, e potrebbe esserlo in un prossimo
futuro.

<ill-behaved> [che si comporta male] agg. 1. [analisi numerica] Detto di
un algoritmo o metodo computazionale che tende a esplodere a causa di errori
di arrotondamento o pessime proprieta` di convergenza. 2. Software che
bypassa le interfaccie che l'<OS> definisce per fare delle operazioni (al
video, sulla tastiera e I/O su disco) da solo, spesso in un modo che dipende
dall'hardware della macchina dove sta girando o che non e` portabile o
compatibile con altri pezzi di software. Nel mondo PC/MS-DOS, c'e` un teorema
popolare (quasi vero) che afferma che, a causa delle enormi inadequatezze e
penalita` di prestazioni con l'interfaccia al sistema operativo, tutte le
applicazioni interessanti si comportano male. Opp. <well-behaved>, confr.
<PC-ism>. Vedi <mess-dos>.

<IMHO> [dal mondo SF via USENET] Acronimo scritto per In My Humble Opinion
[secondo la mia umile opinione]. Esempio: "IMHO, i nomi in C con maiuscole e
minuscole dovrebbero essere evitati, dato che fare un errore di battitura puo`
causare errori difficili da trovare -- e comunque sembrano troppo Pascaliani"
.
Trovato anche nelle forme varianti IMNSHO (In My Not-So-Humble Opinion, nella
mia opinione non cosi` umile) e IMAO (In My Arrogant Opinion, nella mia
arrogante opinione).

<in the extreme> [all'estremo] agg. Un suffisso enfatizzante preferito per
molti termini hacker. Vedi per esempio "obscure in the extreme" sotto
<obscure>, e confr. <highly>.

<incantation> [incantamento] s. Un qualunque comando oscuro o arbitrario
che deve essere borbottato ad un sistema per ottenere il risultato desiderato.
Non usato per password o altre esplicite feature di sicurezza. Specialmente
usato di trucchi che sono cosi` malamente documentati che devono venire
appresi da un <wizard>. P.es. "Questo compilatore normalmente pone i dati
inizializzati nel segmento dei dati, ma se borbotti l'i. corretta verranno
ficcati nello spazio del testo. Vedi <mutter>.

<include> v. [USENET] 1. Duplicare una porzione (o la totalita`) di un
messaggio altrui (tipicamente con attribuzione della sorgente) in una risposta
o un messaggio conseguente, per chiarire il contesto della propria risposta.
2. Una direttiva: comandare esplicitamente al preprocessore di includere un
file. 3. Derivato dal C: #include <disclaimer.h> e` apparso nelle firme (v.
<sig block>) per indicare un file di disconoscimento `standard'.

<include war> [lett. "
guerra delle inclusioni": vampiration] s. Eccessivi
include a molti livelli in un thread di discussione (cioe` riguardo allo
stesso argomento), per scocciare i lettori. In un forum come USENET, con
newsgroups di alto traffico, cio` puo` condurre a <flame> e alla necessita`
immediata di creare un <kill file>.

<infinite> agg. Che consiste di un gran numero di oggetti; estremo. Usato
molto liberamente, come in "
Questo programma produce i. spazzatura". "E` un
perdente i.". Questo e` un abuso del significato matematico della parola. Il
termine "
semi-infinite" indicante una quantita` immoderatamente grande di una
qualche risorsa viene anche sentito. "
Questo compilatore sta mettendo una
quantita` semi-i. per ottimizzare il mio programma". Vedi anche <semi->.

<infinity> s. 1. Il piu` grande valore che puo` venire rappresentato in un
particolare tipo di variabile (registro, locazione di memoria, tipo di dato, o
altro). 2. <minus infinity> Il piu` piccolo di tali valori. Si noti che cio`
e` diverso da <time t equals minus infinity>, [al tempo t uguale a meno
infinito], che e` piu` vicino all'uso matematico di infinito.

<infant mortality> [mortalita` infantile] s. E` nozione comune tra gli
hacker che le probabilita` di un'improvviso malfunzionamento hardware
diminuiscono esponenzialmente col tempo della prima accensione (cioe` fino al
tempo relativamente distante in cui il movimento meccanico nei devices di I/O
e lo stress termico nei componenti e` durato cosi` a lungo che la macchina si
puo` considerare senile). Fino a meta` di tutti i malfunzionamenti dei chip e
delle piastre accadono nelle prime settimane di vita del sistema; tali avarie
sono spesso denominate problemi di "
mortalita` infantile" (o occasionalmente
come la "
sindrome della improvvisa morte infantile).

<INTERCAL> /in't@r-kal/ [detto dagli autori stare per "Compiler Language
With No Pronounceable Acronym"
, compilatore senza un acronimo pronunciabile]
s. Un linguaggio di calcolatore progettato da Don Woods e James Lyon nel 1972.
INTERCAL e` volontariamente differente da tutti gli altri linguaggi in tutti i
modi meno uno; e` puramente un linguaggio scritto, essendo totalmente
impronunciabile. Uno stralcio dal Reference Manual di INTERCAL chiarira` lo
stile del linguaggio. Nella maggior parte dei linguaggi, se si vuole che la
variabile A contenga il valore 65536, si scrivera` qualcosa del tipo di

LET A = 65536;

Il Reference Manual di INTERCAL, pero`, spiega che "E` un fatto ben noto e
spesso dimostrato che una persona il cui lavoro e` incomprensibile e` tenuta
in alta considerazione. Per esempio, se uno dovesse affermare che il modo
piu` semplice di memorizzare il valore di 65536 in una variabile INTERCAL a 32
bit e`

DO :1 <- #0$#256

un qualunque programmatore ragionevole direbbe che cio` e` assurdo. Visto che
pero` questo e` davvero il metodo piu` semplice, il programmatore verrebbe
additato come uno stupido da parte del suo capo, che si sarebbe seccato, come
i capi sono soliti fare. L'effetto non sarebbe stato meno devastante se il
programmatore fosse stato corretto"
. L'INTERCAL ha molte altre
caratteristiche peculiari studiate per renderlo ancora piu` impronunciabile.
L'implementazione di Woods/Lyons e` stata di fatto usata da molte (beh, almeno
alcune) persone a Princeton. Il linguaggio e` stato recentemente
reimplementato come C-INTERCAL e sta pertanto godendo di un livello senza
precedenti di impopolarita`; su USENET c'e` persino un newsgroup
alt.lang.intercal dedicato allo studio e ... all'apprezzamento del
linguaggio.

<interesting> agg. Tra gli hacker, questa parola non e` semplicemente
sinonimo di "intrigante", ma ha forti connotazioni di "scocciante", o
"difficile", o entrambi. Gli hacker gradiscono le sfide. Opp. <trivial>.

<Internet address> [indirizzo Internet] s. Un indirizzo di rete "assoluto"
nella forma foo@bar.baz, dove foo e` un nome di utente, bar un <sitename>, e
baz e` un nome di `dominio' (domain), che a sua volta puo` includere dei
punti. [NdT: di per se` anche il nome di utente puo` avere dei punti
all'interno, come provato dall'indirizzo FidoNet in forma Internet]. E` in
contrasto con <bang path>; vedi anche <network, the> e <network address>.
Tutte le macchine su Internet e molti nodi UUCP possono ora risolvere questi
indirizzi, grazie a una gran quantita` di magia dietro le scene e software PD
scritto dal 1980 o giu` di li`. Vedi anche <bang path>.

<interrupt> inter. 1. Su un computer, un evento che interrompe il
processamento normale e sposta temporaneamente il controllo di flusso a una
routine di "gestione dell'interrupt". Vedi anche <trap>. 2. Una richiesta di
attenzione da parte di un hacker. Spesso pronunciato esplicitamente.
"Interrupt -- hai visto Joe di recente?". Vedi <priority interrupt>.

<interrupts locked out> [interrupt disabilitati] agg. Quando qualcuno vi
ignora. In un ristorante, dopo diversi tentativi infruttuosi per ottenere
l'attenzione della cameriera, un hacker puo` benissimo notare che "Lei deve
avere gli interrupt disabilitati"
. Abbondano le varianti: si e` anche sentito
"avere il bit di mascheramento degli interrupt settato".

<iron> [ferro: meglio ferraglia] s. Hardware, specialmente vecchio/enorme o
della categoria dei mainframe con grandi mobiletti di metallo che includono
elettronica di densita` relativamente bassa (ma usato anche per i
supercomputer moderni). Spesso nella frase <big iron>. Opp. <silicon>.
Vedi anche <dinosaur>.

<iron box> [UNIX/Internet: scatola di ferro] s. Un ambiente speciale messo
su per intrappolare un <cracker> che si logga via connessioni remote o in rete
per un tempo necessario a tracciare la sua origine. Puo` includere una
<shell> truccata in maniera speciale, che restringe i suoi movimenti in modi
non ovvi, e file d `esca', studiati per interessarlo e farlo rimanere
collegato. Vedi anche <back door>, <firewall machine>, <venus flytrap> e il
racconto di Clifford Stoll su come ne fece e uso` uno (vedi Appendice B).

<ironmonger> [IBM: commerciante in ferramenta] s. Uno specialista hardware.
Screditante. Confr. <sandbender>, <polygon pusher>.

<ITS> /ie-tee-ess/ s. Incompatible Time-Sharing System, [Sistema a time
sharing incompatibile], un sistema operativo di una certa influenza ma
altamente idiosincratico scritto per i PDP-10 al MIT e usato a lungo nei
laboratori di AI al MIT; molti termini di slang degli hacker nel campo
dell'intelligenza artificiale derivano dal folklore ITS. A partire dal 1982
circa, molto lavoro fu spostato su macchine nuove, con i sistemi ITS che
giravano essenzialmente come un hobby e un servizio per la comunita` hacher.
Lo shutdown dell'ultima macchina ITS nei laboratori nel maggio 1990 segno` la
fine di un'era, e i vecchi hackers si misero a lutto in tutta la nazione. Il
Reale Istituto di Tecnologia in Svezia sta mantenendo un sistema ITS `vivo'
nel suo museo dei computer (vicino all'unico sistema TOPS-10 ancora su
Internet), sicche` si puo` ancora affermare che l'ITS detiene il record per il
SO con il piu` lungo uso continuato. Vedi l'Appendice A.

<IWBNI> [acronimo] It Would Be Nice If [sarebbe bello se]. Non si
pronuncia, dato che si usa solo per iscritto. Confr. <WIBNI>.

<IYFEG> [USENET] Abbreviazione per "Insert Your Favourite Ethnic Group"
[inserite il vostro gruppo etnico preferito]. Usato come metanome quando si
raccontano scherzi razziali nei messaggi, per evitare di offendere qualcuno.

tradotto da .mau.

Fidonet: 2:334/100.5
2:332/407.909
Internet: mau@beatles.cselt.stet.it







############ ###
### 9 ### Alberto Ferrari ###
############ TAM TAM Al Salone del Libro ###

Riassunto:
il disponibilissimo e simpaticissimo Alberto Ferrari, in carica come
presidente di TAM TAM, spiega le nuove strategie che intende adottare
per accrescere l'associazione.

In realta', essendo questo un bollettino indipendente ed assolutamente
non legato all'associazione TAM TAM - benche' il sottoscritto vi sia
associato - bisogna dire le cose come stanno: l'articolo e' vecchio di
un mese ed ho faticato non poco per farmelo dare. Il Ferrari, che ha
svolto una divertente e spigliata campagna elettiva, sembra trascurare
un po' i suoi doveri di direttore. Vabbuo', staremo a vedere.

------------------------------------------------------------------------------

TAM TAM, l'associazione telematica amatoriale che e` nata poco piu` di tre
anni fa, nel net 334, ha svolto sinora un'invidiabile attivita` di propaganda
tesa a diffondere quanto piu` possibile l'uso della telematica, in particolar
modo della telematica amatoriale e della rete fidonet all'interno del net. A
gennaio di quest'anno ho avuto l'onore di essere eletto a far parte del
Consiglio Direttivo di TAM TAM nella carica di presidente.

L'attivita` del Consiglio Direttivo e` stata immediatamente diretta alla ri-
cerca di nuovi modi di diffondere la nostra comune passione, in particolar mo-
do alla determinazione di un target ottimale a cui rivolgerci per ottenere il
massimo ascolto.

Finora ci si e` rivolti sempre ad un pubblico "gia` informatizzato",
utilizzando i BBS come principale mezzo di diffusione. Ritengo pero` che
questo sia limitativo, sia perche` chi utilizza un BBS ha gia` avuto - in qu-
alche modo - un contatto con i BBS, e da questo momento in poi la sua es-
perienza con la telematica potra` maturare in maniera indipendente da TAM TAM
attraverso i suoi rapporti con gli altri utenti e/o con i sysops, sia perche`
penso che l'apporto innovativo che potrebbe avere l'ingresso nel circuito
telematico di persone di estrazione culturale differente sia quantomeno
interessante. [NdE: e questo si riallaccia al discorso dell'articolo sul ra-
dioascolto pubblicato in questo numero]

Inoltre sono convinto che moltissime persone potrebbero trarre un enorme van-
taggio dall'utilizzo della telematica, ma semplicemente... non sanno nemmeno
cosa sia la telematica!

TAM TAM ha partecipato anche a "Nuove Tecnologie", espandendo sicuramente il
target di diffusione, ma rimanendo comunque limitati ad un pubblico "tecnico".
Quest'anno e` stato deciso di affittare uno stand al Salone del Libro, la fi-
era che si terra` a fine maggio a Torino.

Il pubblico del Salone del Libro e`, a mio parere, il miglior target a cui
riferirsi per la diffusione della telematica. Persone di ogni estrazione so-
ciale e culturale che hanno in comune il desiderio di conoscere argomenti e
pareri nuovi, di ascoltare opinioni differenti ed informarsi.

In questi giorni quindi tutti i soci di TAM TAM stanno partecipando at-
tivamente alle riunioni di preparazione delle proposte che saranno presentate
al Salone del Libro. Franco Carcillo sta curando la stesura di un testo di
introduzione alla telematica che contiamo di distribuire ai nuovi soci, si
stanno preparando segnalibro pubblicitari che saranno distribuiti gratu-
itamente, i dischi che sono dati come "bonus" a tutti i soci ed altre idee an-
cora.

Ma forse l'appuntamento che e` piu` interessante per tutti quanti e` la
serata di introduzione alla telematica che stiamo organizzando per il 31
maggio al Centro Incontri del CRT in Corso Stati Uniti; serata nella quale sa-
ranno presentati con chiarezza tutti i vantaggi che si possono avere dalla a-
dozione della telematica come mezzo di comunicazione e scambio di infor-
mazioni ed idee.

TAM TAM vuole offrire a tutti la possibilita` di vivere la telematica in ma-
niera piu` attiva e cosciente, di partecipare alla sua diffusione per sentirsi
parte della comunita` telematica e soprattutto per capirne a fondo le moti-
vazioni e gli scopi, conoscendo di persona i sysops che gestiscono i BBS ed
avendo la possibilita` di discutere con loro, di proporre idee nuove e nuove
attivita`; in modo da rendere la telematica piemontese sempre piu` a misura di
uomo ed in grado di soddisfare le vostre necessita`. [NdE: scienza, non fan-
tascienza!!]

A questo scopo il primo lunedi` di ogni mese viene organizzata una riunione
di tutti i soci TAM TAM e aperta a chiunque nella quale si discute di te-
lematica, si possono fare domande per farsi spiegare qualsiasi cosa e si ha la
possibilita` di proporre idee nuove o criticare attivita` in corso. Non ul-
timo il piacere di una serata in birreria per chi vuole seguirci nel "dopo
riunione"
, dimenticando lavoro e telematica per godersi una birra. [NdE: in
realta' poi si parla *solo* di quello! non si commentano neppure le
occasionali ragazze carine che si vedono agli altri tavoli (noi *non* abbiamo
ragazze carine :( ]

Lunedi` aspettiamo quindi anche te, con le tue idee e la tua voglia di par-
tecipare! Sul prossimo numero di TELEMATICUS pubblicheremo una descrizione
piu` precisa delle attivita` che saranno intraprese al Salone del Libro,
chissa` mai che non ci siano anche quelle che proporrai tu! [NdE: in realta'
su questo, conoscendo anche il Ferrari, non ci conterei troppo.]

Alberto Ferrari
2:334/108.8

Presidente TAM TAM











############ ###
### 10 ### Errata corrige ###
############ La direzione ###

Riassunto:
ho ricevuto un'infuocata lettera di protesta per certe inesattezze
riportate nel numero precedente da .mau. (secondo me ci siamo
scambiati i compiti: prima lui faceva l'editor ed io il lettore...)
Visto che non ha capito nulla di cos'ha scritto :) la riporto per
intera scusandomi col lettore

------------------------------------------------------------------------------

Allora: dopo avere letto attentamente telematicus 28 posso annunciare che:

- i knapsack problems non sono miei ma sono la quarta parte delle note di
crittografia di Eric Blair: voglio un'errata corrige ufficiale.

... (omissis)

- Old Raffa ha banfato. non e` affatto vero che un programma EXEC2 debba
cominciare con TRACE (e` vero che i programmi REXX cominciano con /* per
distinguersi dagli exec2, pero`. Le poche esperienze che ho avuto con
quella roba risalgono al 1985, se non sbaglio... sono vecchio).
[NdE: a riguardo c'e' stata un'accesa discussione di cui io ho capito poco o
nulla tra l'Old Raffa ed il .mau.]

... (omissis)

ciaociao .mau.

[NdE: gli omissis vanno di moda in questo periodo]












############ ###
### 11 ### NOTIZIE FIDONET REGION 33 ###
############ NEWS ###

Devo porgere le mie scuse. Solitamente 10 gg prima della fine del mese invio
agli interessati la richiesta di news. Purtroppo, e lo deduco da cosa mi dice
il carissimo Giovanni, i matrix si devono essere persi per strada. La colpa?
La colpa non e' di nessuno! Ricordo che Fido e' un'associazione *amatoriale*
e che qualsiasi servizio non ci e' dovuto; ma gentilmente concesso.

Certo che se quello stronzo di Verdons, il mio NEC, non facesse sempre i suoi
casini sull'Amiga i matrix sarebbero sicuramente arrivati! :)

*** net 331 ***
*** net 332 ***

Ecco, come accennato, l'unico messaggio che ho ricevuto. Il buon Giovanni si
e' ricordato di inviarmi il report mensile senza che glielo ricordassi!

------------------------------------------------------------------------------

Intanto mi ha risposto all'interrogativo sul termine "panciare" ed ecco qui il
significato:

RR> cosa sarebbe "panciato" !? :)

Hai presente una persona con una pancia bella prominente (tipo Mennini e
Antolini)? Bene, prendi due di queste persone e mettile una di fronte alla
altra; ora metti una terza persona in mezzo a loro e immagina che loro
facciano un passo avanti e uno inditro, uno avanti e uno indietro.....

------------------------------------------------------------------------------

Non ho ricevuto la tua richiesta di notizie comunque ecco le (scarne) notizie
dal 332:

Eletto il nuovo NC del net 332; "nuovo" si fa per dire, visto che e` stato
confermato l' NC uscente, l' inossidabile Franco Mulato. L' unica cosa degna
di nota e` la bassa affluenza alle urne: solo 30 sysop hanno votato; per il
resto e` stato un plebisic: 23 sysop hanno dato il proprio voto a Franco
Mulato, 4 a Marcello Ardini e 1 ad Andrea Mennini (Andrea stesso?); le tracce
degli altri 4 voti si perdono nei meandri del voteManager, ma probabilmente si
tratta di voti nulli.

Per il resto e` stato un mese traquillo, e gia` si parla del prossimo Sysocon
On-the-beach (che i net 331 e 334 ci invidieranno di sicuro....)

Ciao Ciao!
___
/ _
<___/ iovanni
2:332/108.2

*** net 333 ***
*** net 334 ***

Da parte del net 334 non ci sono assolutamente novita': tutto scorre grigio e
monotono come al solito.

*** net 335 ***






Telematicus puo` essere downloadato dai seguenti nodi Fidonet:


334/100 - 011-3299706 | 334/104 - 011-502423 | 334/105 - 011-2238389
335/211 - 099-4746313 | 335/215 - 099-4746044 | 331/112 - 0341-360511
333/603 - 040-3783111 | 332/315 - 0721-30783 | 334/107 - 011-890084

e dai nodi ISN

331/301 - 02-76006857 | 331/106 - 0332-706469 | 331/201 - 030-293250
331/202 - 0373-273188 | 331/206 - 0523-896512 | 331/318 - 0382-575369
332/206 - 019-853037 | 332/404 - 051-554430 | 332/305 - 0541-777003
332/402 - 051-6331730 | 332/403 - 051-6231940 | 332/102 - 055-2364065
332/108 - 055-2298120 | 332/502 - 0522-824379 | 332/504 - 059-450643
333/304 - 049-9200386 | 333/207 - 0445-530103 | 333/401 - 0471-200004
333/404 - 0474-21123 | 333/505 - 0422-431041 | 333/507 - 0431-430945
334/306 - 0121-542795 | 335/210 - 081-5709527 | 335/405 - 06-315323




#### End of TELEM028 ####

← previous
next →
loading
sending ...
New to Neperos ? Sign Up for free
download Neperos App from Google Play
install Neperos as PWA

Let's discover also

Recent Articles

Recent Comments

Neperos cookies
This website uses cookies to store your preferences and improve the service. Cookies authorization will allow me and / or my partners to process personal data such as browsing behaviour.

By pressing OK you agree to the Terms of Service and acknowledge the Privacy Policy

By pressing REJECT you will be able to continue to use Neperos (like read articles or write comments) but some important cookies will not be set. This may affect certain features and functions of the platform.
OK
REJECT