KOMBUCHA con tè di ibisco
KOMBUCHA con tè di ibisco
Come molti di voi sapranno, è possibile fare Kombucha con quel che viene definito tè di ibisco o Karkadè. L'ibisco sabdariffa, o tè acido, è un genere della famiglia delle Malvaceae. In Iran è generalmente noto come tè acido. Nei paesi di lingua inglese si chiama Red Sorrel, o ancora tè di Jamaica. Originario dell'Angola, ora è coltivato in tutte le regioni tropicali e subtropicali, in particolare dal Sudan, Egitto, Tailandia, Messico e Cina.
Circa il 15% 30% della pianta è costituito da acidi vegetali, inclusi acido citrico, malico, tartarico e lattone di acido allo-idrossicitrico, vale a dire acido di ibisco specifico per questa pianta. Ci sono altri costituenti chimici, tra cui alcaloidi, acido L-ascorbico, antocianina, beta-carotene, beta-sitosterolo, acido citrico, polisaccaridi arabine e arabinogalattani, quercetina, gossypetin e piccole quantità di galattosio, arabinosio, glucosio, xilosio, mannosio e ramnosio.
I calici di H. sabdariffa sono molto utilizzati nelle moderne miscele commerciali di bevande fredde e calde per effetto del suo gusto gradevole, oltre che per usi decorativi, culinari e medicinali. "Il tè all'ibisco è ricco di vitamina C, una vitamina chiave che aiuta a sostenere un sistema immunitario sano”
In Egitto e in Sudan, è usato come medicinale capace di abbassare la temperatura corporea, per trattare condizioni cardiache e come diuretico, oltre che per le sue riconosciute proprietà spasmolitiche, antibatteriche, colagogiche, diuretiche e antielmintiche. In Nord Africa nella medicina tradizionale popolare viene impiegato per curare tosse e mal di gola, ferite esterne e ascessi per il trattamento dell'ipertensione, delle malattie del fegato e insieme alla melissa e all’iperico per irrequietezza e insonnia.
In grandi quantità, il tè all'ibisco funge da leggero lassativo. In Iran, è un trattamento tradizionale per l’ipertensione e la riduzione del colesterolo, peraltro al centro di numerosi studi. L’ibisco è stato usato storicamente per l'ipertensione e contiene diversi ingredienti importanti tra cui alcaloidi, antociani e quercetina. Si ritiene che gli effetti antiossidanti e diuretici dell'ibisco siano i suoi meccanismi più importanti per abbassare la pressione sanguigna.
L'interesse scientifico per l'ibisco è cresciuto negli ultimi anni con una piccola serie di studi di ricerca pubblicati, in particolare nell'area della dislipidemia e dell'ipertensione. Oltre venti anni fa, è stato riportato che gli estratti d'acqua di fiori di ibisco hanno un effetto rilassante sull'utero e
influiscono sui meccanismi di aterosclerosi, glicemia, lipidi, sangue, capaci di abbassare la pressione sanguigna. Nel 2007, uno studio clinico condotto a Taiwan ha mostrato che l'ibisco ha ridotto il colesterolo.
Una revisione della ricerca sull'uso dell'ibisco Sabdariffa sostiene che sarebbe un'opzione eccellente per le persone con sindrome metabolica, dati i suoi effetti ipolipidemici e ipotensivi.
L'ipertensione è un'altra area indicata per l'uso dell'ibisco.
Gli antociani contenuti dall’ibisco sono in grado di ridurre la pressione sanguigna. Sulla base dei dati dello studio, gli autori hanno concluso che l'estratto di ibisco ha avuto una significativa azione antiipertensiva e attraverso almeno due meccanismi d'azione: effetti diuretici probabilmente come antagonista dell'aldosterone e effetti ACE inibitori. È stato anche rassicurante notare nello studio che l'attività diuretica non ha alterato i livelli plasmatici di potassio e non ha avuto effetti mineralcorticoidi.
Il profilo di sicurezza dell'ibisco è eccellente senza reazioni avverse comprovate.
Per fare Kombucha con tè di ibisco è necessario come di consueto fare un decotto di 5 grammi di Karcadè per ogni litro di acqua. Portarla ad ebollizione e lasciarla bollire incoperchiata per 5 minuti, quindi spegnere ed attendere almeno 30 minuti prima di filtrarla. Aggiungere i consueti 80 gr. di zucchero bianco, il 10% di starter di kombucha e una scoby. Posizionare in un luogo tranquillo coprendo l’apertura con un telo chiuso da un elastico. Attendere oltre 20 giorni la formazione di un nuovo scoby. Adoperare solo il nuovo scoby per l’inizio di una produzione regolare. Vi ricordo che NON contenendo teina questa kombucha è altamente benefica e salutare.
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