Guida alla modifica software dell’XBOX
Utensili: per aprire la console servono due cacciaviti Torx: T10,T20
Computer: un pc desktop con scheda di rete, cavo di rete incrociato, hd con almeno 15GB di spazio libero.
E’ necessario che pc e Xbox siano molto vicini, in quanto l’hd della console andrà collegato al pc tramite un cavo EIDE.
File: scaricare da internet tutti i pacchetti necessari per eseguire l’operazione (è necessario avere WINRAR installato per eseguire la decompressione dei file).
File dell’Exploit: l’Exploit si basa su una lacuna del meccanismo di sicurezza dell’XBOX; una versione appositamente modificata dei due font caricati all’avvio della dashboard di Microzozz consente l’esecuzione di qualsiasi codice non firmato, nella fattispecie un bootloader capace di lanciare la dashboard modificata EvolutionX. I file sono:
Signed_Phoenix_Bios_Loader_V1.3.rar , oppure Bigfonts25.tgz facilmente reperibili in internet tramite il motore di ricerca Google.
Utilità: procurarsi il programma Hdd_driver.zip (www.megagames.com/xbox/files/HDD_Driver.zip) , che riconosce il File System FatX e permette di modificare i file memorizzati nel disco XBOX.
Procurarsi un client FTP, necessario per trasferire i file daverso la console una volta effettuata la modifica.
(consigliato FlashFXP)
E’ bene verificare che il programma Hdd_Driver funzioni regolarmente in quanto necessita di librerie Dll non incluse nell’archivio zip.I file mancanti sono: Msvcirtd.Dll, Mfc42.Dll, Msvcrtd.Dll, Mfc42d.Dll e Mfco42d.Dll (scaricabili da internet tramite ricerca con Google) ed andranno inseriti nella cartella /system32 di Winzozz.
APRIRE L’XBOX:
Dopo aver controllato che la console non sia collegata all’alimentazione, si può procedere alla rimozione del rivestimento esterno.
L’involucro plastico è fissato alla scocca mediante otto viti Torx, due delle quali collocate sotto adesivi sul fondo dell’XBOX.
Rimosso il coperchio, individuare l’Hd e procedere allo smontaggio.
APRIRE IL PC:
Aprire il Pc e scollegare le eventuali periferiche connesse allo zoccolo Eide secondario (tipicamente dove è collegato
il CD-ROM) dal momento che l’hd dell’XBOX dovrà necessariamente essere collegato alla porta logica Secondary Master.
CONNESSIONE DEL DISCO:
Munirsi di un cavo Eide abbastanza lungo e avvicinare la console al pc in modo che il cavo raggiunga l’hd dell’XBOX. Come anticipato, l’XBOX adotta un sistema di protezione dei dati memorizzati su disco fisso.Durante la fase di caricamento della dashboard, il disco viene sbloccato da una password, che dipende in modo univoco dal disco stesso (differente da XBOX a XBOX).
La console passa allo stato disc-enabled e i file resteranno leggibili fino a quando la console rimane accesa. Da ciò deriva che non è possibile collegare l’hd XBOX direttamente al pc, ma è necessario procedere al così detto collegamento a caldo.
In pratica occorre accendere la console, attendere che il controller Eide abbia abilitato l’hd alla lettura, quindi sconnettere con decisione l’hd e collegarlo al cavo Eide del pc.
Per essere sicuri che il disco venga effettivamente sbloccato si consiglia di collegare l’XBOX al televisore e di far trascorrere qualche minuto navigando nei menù, facendo attenzione ad evitare la schermata di impostazioni dell’orologio. Dal momento che la procedura appena illustrata deve essere svolta con la XBOX alimentata, occorre prestare la massima attenzione e ricordare che esiste un serio rischio di danneggiare la console in modo irreparabile.
Il collegamento dell’hd al pc puo’ avvenire secondo 2 modalità:
1-Hot Xbox, Cold pc: si collega il disco della console al pc spento, quindi si accende il computer e si entra nella schermata del Bios, dove si verifica che la nuova unità sia correttamente individuata.Fatto questo, si riavvia e si attende il caricamento del sistema operativo.
Non sempre è possibile utilizzare questa modalità, poiché l’hd XBOX impiega un File System non supportato da Winzozz (il FatX) e il caricamento potrebbe richiedere un tempo decisamente elevato (15-20 minuti) oppure bloccarsi durante il processo.
2-Hot Xbox, Hot pc: questa modalità prevede che l’hd sia collegato a pc acceso, dopo che il caricamento del SO è stato completamente effettuato, in modo da bypassare il tentativo di riconoscimento del File System eseguito da Winzozz. Questo metodo comporta maggiori rischi rispetto al precedente e tale operazione potrebbe danneggiare ,oltre che la XBOX stessa, anche la componentistica del computer.
Dopo aver connesso l’hd al pc, entrare nel pannello di Controllo ed avviare la ricerca automatica delle periferiche per far riconoscere l’unità appena inserita.Opzionalmente si puo’ raggiungere la sezione Gestione Periferiche, cliccare su Unità Disco e selezionare la voce Rileva Modifiche Hardware dal menù a tendina. In questo modo l’area di ricerca viene circoscritta all’ambito delle unità disco, con il vantaggio di maggiore velocità di esecuzione.
Backup dei file:
Il programma Hdd_Driver è in grado di riconoscere le partizioni con File System FatX.
Se tutte le operazioni finora effettuate sono andate a buon fine, all’avvio del programma un messaggio avviserà che è stato trovato l’hd XBOX collegato su canale Secondary Master.
Prima di procedere oltre ,è indispensabile munirsi di una copia di backup dei dati contenuti sull’hd, in modo da poterlo ripristinare a eventuali errori nei passi successivi.Per farlo utilizzare l’apposita utility presente nel menù TOOLS. Ovviamente lo spazio richiesto è proporzionale alla dimensione dei salvataggi memorizzati sulla console e le dimensioni medie oscillano tra i 10 e 15 GB (il backup durerà circa 30 minuti).
Inserimento della patch:
Terminata la procedura si puo’ procedere alla modifica vera e propria, ovvero l’inserimento della patch, utilizzando i file precedentemente scaricati.
Prima di proseguire è doveroso avvertire che, trattandosi di una versione semidefinitiva di un applicativo freeware, molto spesso Hdd_Driver va in crash dopo aver visualizzato un messaggio di errore.Se ciò dovesse accadere, è sufficiente riavviare il programma e riprendere le operazioni dal punto precedente il verificarsi dell’errore.
Per prima cosa ,bisogna rinominare i fon file Xbox.Xtf e Xbox Book.Xtf contenuti sia nella directory root, sia nella sottocartella /font modificandone l’estensione in .Xft.
Per farlo, è sufficiente ciccare con il tasto DX del mouse e selezionare l’opzione relativa dal menù.
A questo unto rimane da copiare i file dell’Exploit all’interno del disco.
All’interno della directory/system vanno inseriti i file Boot.Cfg , Default.Xbe, Evox.Ini, Evoxdash.Xbe, Phoenix.Raw, Xboxrom.Bin, e i font file Bert.Xtf, Ernie.Xtf.
I 2 font file vanno inseriti anche nella directory /system/font.
Concluso l’inserimento dei file la modifica della console è COMPLETATA. A questo punto rimontate la console.
Se la modifica ha avuto buon esito comparirà il logo PHONIX LOADER e quindi il menù dell’ EVOLUTIONX. In caso contrario apparirà un messaggio d’errore Microzozz..
Ripristinare l’Xbox
Per ripristinare la console abbiamo bisogno del backup eseguito in precedenza con il programma Hdd_Driver. Quindi bisogna ripetere tutti i passaggi spiegati in precedenza per il collegamento dell’hd al pc ma se avete fallito la modifica (errore Microzozz) il tempo in cui l’hd rimane sbloccato è molto ristretto, quindi è importante scollegare il disco prima della comparsa dell messaggio di errore (potrebbero essere necessari diversi tentativi)
Fattocio’ avviate Hdd_Driver e selezionate l’opzione ripristino backup.
Nota: questa modifica non permette l’utilizzo di Xbox Live.
Per approfondire l’argomento potete visitare i seguenti siti (i migliori per tutto cio’ che riguarda la XBOX)
www.xbox-tribe.com
www.xbox-scene.com
www.xboxhackz.com
Buon lavoro a tutti!!!!!!!!!!!
DIANABLU