Ingranditore a luce diffusa e ingranditore a luce condensata
Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo video.
Oggi volevo vedere con voi le differenze che intercorrono tra un ingranditore a luce condensata, che e' questo, e un ingranditore a luce diffusa che e' questo piu' lontano da me.
Nello specifico questi sono il Leitz focomat 1C e il Leitz Focomat 1A.
Che cosa cambia?
Apparentemente sembrano degli ingranditori identici. Quello che pero' e' il metodo di diffusione della luce.
Che cosa significa?
L' ingranditore a luce condensata, sono anche i primi che sono nati nella storia della fotografia, perche' cmq la storia della fotografia comincia con la semplice emulsione del bianco e nero
e solo successivamente, molti molti anni dopo, si arrivera' poi alla fotografia a colore.
Quindi questo significa che, gli ingranditori a luce condensata, essendo specifici per una stampa in bianco e nero, sono anche i primi che si aveva necessita' di avere.
Come funzionano?
Allora, quello che fa un ingranditore a luce condensata, e' che dentro, al suo interno, vi e' un condensatore che va a condensare proprio la luce, e rende quindi la luce dura.
Questo ci aiuta molto nella fotografia in bianco e nero perche' le foto in bianco e nero, non avendo l'informazione del colore, non vanno a replicare, spesso e volentieri, una condizione del reale, ma in qualche modo noi stiamo... astraendo...tutta l'immagine dalla realta', andando a renderla, passettemi il termine, "poetica" in qualche modo.
E quindi andiamo a lavorare per esempio su un gioco geometrico, oppure su un gioco di luci e ombre, oppure anche magari, facciamo un bel ritratto, pero' magari togliendoli l' immagine del tono di pelle, del colore degli occhi, ecco prendiamo per esempio gli occhi, togliendo il colore degli occhi andiamo a lavorare solo su quanto e' profondo quello sguardo, andando a perdere il discorso "a che begl'occhi blu" quindi l' informazione cambia
e per fare una cosa simile abbiamo bisogno di una forte differenza di qualche tipo, che in genere e' data appunto dal contrasto.
le foto migliori in bianco e nero sono quelle che riescono a raggiungere il bianco e nero e poi tutto in mezzo metterci una vastissima gamma di grigi.
Le foto che rimangono molto grigie, quindi molto morbide, uhm, in qualche modo ci disturbano.
Quindi condensando la luce, quello che facciamo noi e' quello di riuscire a rendere le ombre piu' dure e raggiungere piu' facilmente il bianco e nero.
Nella luce diffusa invece...
Gli ingranditori a luce diffusa invece sono nati per il colore e sono quelli che anziche' andare a indurire la luce con un condensatore bello forte, la vanno proprio a diffondere.
Pensate ad esempio ad un flash. Se io l-utilizzo da solo, avra' una luce durissima, se io l'utilizzo con il diffusore davanti, la mia luce e' piu' morbida, le mie ombre sono piu' delicate
e tutta l-immagine risulta piu' innocente.
Quello che fa un ingranditore a luce diffusa e' proprio questo.
Quindi, siccome noi nella fotografia acolore, andiamo a lavorare con i 3 strati del colore, che sono il ciano, il magenta e il giallo.
Se noi utilizzassimo un ingranditore a luce condensata avremmo delle immagini troppo forti. i colori sarebbero troppo vividi e andremmo a perdere completamente quel tono di reale ce invece vogliamo affidare alle nostre foto.
Per ottenere quelle luci molto armoniche, no vabbe' armonica si utilizza in musica, vabbe cmq quelle luci, molto delicate, ci serve per forza una diffusione della luce, piu' tenue. piu' soft e quindi per questa ragione si utilizza appunto un altro tipo di luce che viene dettata da un condensatore diverso all'interno che appunto diffonde la luce.
Questo tipo di ingranditore pero' puo' essere utilizzato anche per la fotografia in bianco e nero , non solo quella a colore.
L' unica differenza e' che appunto le nostre foto risulteranno piu' morbide e perderanno un po' quel tocco tipico del bianco e nero.
Si possono in ogni caso raggiungere risultati simili se non uguali alla luce condensata, pero' ecco, bisogna lavorarci di piu'. E' un processo che richiede poco poco piu' tempo, poca poca piu' attenzione,
magari un accorgimento nel tipo di carta che e' un po' piu' contrastata, oppure andiamo a miscelare diversamente il nostro rivelatore in bacinella e quindi lo rendiamo poco poco pie' energico, oppure lavoriamo sulle agitazioni,
Insomma ci sono diverse soluzioni tali per cui lavorando con un ingranditore a luce diffusa, si puo' ottenere un risultato anche uguale a un ingranditore a luce condensata, e' piu' faticoso ma si puo' fare.
Questo quindi per dirvi, che se voi state cercando un ingranditore, e non sapete quale scegliere, anche perche' non sapete effettivamente se andare a lavorare con la fotografia a colore, magari in un futuro, e non volete avere
molti elementi, anche perche' come vedete, occupano uno spazio non indifferente, potete tranquillamente lavorare con un ingranditore a luce diffusa.
Comprate questo, lavorate con questo, e se poi in un futuro volete passare alla fotografi a colore, lui e' con voi.
Io spero che il video vi sia stato utile, che le informazioni vi siano state comprensibili, e questo e' tutto.
Noi ci vediamo al prossimo video.
Ciao