la situazione coronavirsus peggiora, ma come al solito gli ipocriti sono sempre
Ieri sera il governo UK emana un aggiornamento sulla situazione attuale: attualmente ogni singolo territorio dello stato italiano, inclusa dunque anche la regione Sardegna, risulta implicato nella scelta del governo di mettere tutti gli italiani in quarantena. Al minimo sentore di tosse, fiato corto o febbre, scatta il periodo quarantena di 14gg obbligatorio, forzato.
Oggi poi mi arriva il messaggio di mia madre: il governo italiano prevede un allungamento della chiusura delle scuole italiane fino al 3 aprile.
Insomma a Pasqua.
Inizio dunque a disperarmi.
Due settimane a casa piu la settimana non pagata non posso permettermele.
Allora, durante l' ora di pranzo inizio ad informarmi.
Ryainair prevedera' un 100% del rimborso?
e mi scontro con la dura verita'.
Ryainr non prevede manco un 1% di rimborso, neppure in una situazione di emergenza come quella attuale.
L'unica cosa che riesco a pensare in questo momento e' la presa in giro. Questa e' una forma di furto al 100%.
Qualcuno ha anche provato a giustificare la compagnia "cerca di capirli, se dovessero rimborsare tutti i voli, andrebbero in fallimento".
Quindi il risultato e' che posso andarci io in fallimento?
ma seriamente siamo arrivati a questo punto dove una compagnia vale piu di un privato?
praticamente la legge del re denaro, anche in questo caso vince, ed e' piu forte della sicurezza delle persone.
Praticamente loro hanno messo un annuncio nel loro sito. L'ho gia' letto da qualche giorno, forse anche una settimana fa.
Parlano che per la salvaguardia dei propri passeggeri, cancelleranno il 25% dei loro voli da e verso l' Italia.
Qualora il tuo volo venisse cancellato, puoi decidere se ricevere un rimborso, oppure se spostare il tuo volo con qualcosa di diverso. Non so se la destinazione debba essere la medesima, so solo che puoi decidere si spostare gratuitamente il tuo volo con qualcosa di diverso.
Allora mi chiedo, oggi e' 6 Marzo, ieri era 5 Marzo e cosi' via. Perche' parlare da una settimana circa di tenerci alla salvaguardia dei passeggeri, ma cancellari i voli solo a partire dal 17 marzo all' 8 aprile?
La ragione e' molto semplice. Marketing e money.
Loro non rimborsano i passegeri che decidono di non rischiare per la propria salute e per quella dei loro cari. A loro interessano solo i loro conti.
Il risultato e' devastante emozionalmente.
Loro hanno cancellato i voli che hanno pieni parzialmente e che non riuscivano piu' a raggiungere determinate prenotazioni. Ecco perche' questa differenza.
A loro non conviene mettere in volo un areoplano che e' pieno per meta' o meno.
A loro interessa non andare in rosso, come si suol dire.
Dunque tutti quei passeggeri che avevano prenotato voli a meta', vengono spostati in voli anch'essi pieni a meta'.
Due meta' fanno un intero.
Sicuramente l'ambiente e le emissioni nocive ringraziano, ma il principio resta cmq non di mio gradimento e non approvabile.
Trovo ridicolo, che davanti a una situazione di emergenza come quella attuale, si decida di punire colui che ha prenotato in buona fede e che ora per una ragione o per l'altra ripensa alla sua situazione e ai suoi soldi spesi.
La verita' inoltre sta nel mezzo.
In questo ultimo periodo ho sentito dire svariate volte che gli italiani sono incoscenti.
Maledetta l'anima loro.
Che brucino all' inferno.
Scellerati al punto tale che non riescono a prendere seriamente la situazione e hanno infettato l'europa.
Ma onestamente non diamo solo la colpa all'italiano.
Lamentiamoci anche contro questi sistemi capitalistici.
Io sinceramente sarei ben liete di valutare la non partenza, a patto che almeno il 50% della cifra spesa mi venga rimborsata.
Ma questo non accade.
Perche' si lecchina il Dio Denaro.
Quindi non mi conviene attuare nessuna azione. Lasciare tutto cosi com'e' e valutare al momento della partenza.
Perche' annullare un volo se non mi torna indietro manco una moneta di 1cent?
E allora prima di lamentarci con tutti coloro che nell'incertazza hanno cmq deciso di viaggiare, sono stati contaggiati, sono stati male, e hanno infettato altre persone. Allora prima di tutto questo ragioniamo un attimo.
Sinceramente oggi non so che scelta effettuero'al momento della partenza, pero' se Ryainr non rischia, perche' devo rischiare io?
Praticamente questa e' una situazione di emergenza, e la compagnia decide comunque di attuare politiche corrette o discutibili in caso di normalita', non in situazioni di emergenza. Non tutelano il cliente e la sua sicurezza. E sono parte stesso del sistema che mette a rischio la sicurezza.
Non sarebbe solo una scelta solo del singolo, ma loro diventrebbero colpevoli quanto me.
Non hanno assolutamente nessuna giustificazione, da nessuna parte la si voglia guardare.
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