Quando in una coppia uno vuole tornare a casa e l'altro no
Secondo me dovete anche capire che via ognuno di voi vuole prendere. Nel senso che parrebbe che per te sia importante la carriera, mentre per lui gli affetti. Il che significa che ognuno dei due, pone in secondo piano ciò che per sé stesso è fondamentale. Non c'è giusto o sbagliato. C'è solo capire cosa ci fa stare bene e cosa non ammazzi la coppia. Io qualche anno fa vissi una situazione simile. Per quanto ci provassi, non ero soddisfatta delle condizioni lavorative che vivevo e questa mia frustrazione si rigettava nella vita quotidiana di tutti i giorni e di coppia. Ho avuto problemi col mio compagno, con amici e anche famiglia. Inoltre ancora oggi ho seri dubbi nel pensare che il partner capisse il 100% dei miei sforzi per stare con lui. Dunque se oggi iniziassi una relazione, non vorrei cmq mai sentirmi dire che il mio partner ha rinunciato a qualcosa di importante per me. Non accetterei frasi come " quando il mio caro stava male, io non c' ero perché ho seguito te". Le scelte così importanti devono essere mie senza influenze altrui. Io alla fine decisi di troncare e praticamente dopo 7 anni mi ritrovo ancora single perché come intravedo certe situazioni, scappo. Ma sono felice delle mie scelte. Sono felice di tutto ciò che sono riuscita a dimostrare prima di tutto a me stessa. E sono felice della persona che sono diventata, sola davanti a mille difficoltà. Per me chiudere quella relazione è stata una delle scelte migliori della mia vita. Quindi valutate bene se qualsiasi sia la scelta presa, singifica anche la sofferenza dell altro. A volte, amare significa anche lasciare andare al fine di garantire la felicità altrui.
Spero che questo messaggio non venga preso nel senso sbagliato e diventi oggetto di insulti. Grazie