CAP. 08 – I MIGLIORI PRODOTTI PER NEO GEO
Su questo argomento si potrebbe parlare a lungo e poi bisogna considerare che i gusti personali incidono molto sul giudizio finale, solo una persona che ha usato per molti anni i videogiochi NG può comunque dare una valutazione attendibile, inoltre bisogna considerare anche perché e come si gioca, giocando per terminare i giochi con un solo credito o per punteggio, permette di divertirsi molto di più nei confronti di una persona che consuma un gioco in pochi giorni usando sempre i continue e terminando più volte al giorno lo stesso gioco, di conseguenza, chi non ha interesse ha usare questi metodi, darà una valutazione più bassa, rispetto chi, dopo settimane di utilizzo riesce a terminare con un credito il prodotto in questione. Su certi giochi ci si diverte molto nella sfida ma alcuni prodotti risultano legnosi e difficili specialmente all'inizio e sono penalizzati da tutte quelle persone che hanno poca pazienza, chi invece si allena costantemente, per quanto siano duri i comandi o per quanto la difficoltà della cpu sia troppo elevata valuterà questi giochi sempre molto di più degli altri. Non è il caso di stare a sentire il parere di quelli che recensiscono i giochi sulle riviste o via internet, conviene fidarsi solo di quei pochi giocatori esperti che i giochi NG li usano veramente a un grande livello. Secondo me comunque, dopo ben 10 anni di esperienza, i migliori giochi su cartuccia per NG sono i seguenti:
FATAL FURY SPECIAL: È il gioco perfetto: sicuramente il miglior picchiaduro su NG della vecchia era fino al 1994 e nonostante la veneranda età si difende bene anche dalle produzioni più recenti, bilanciato nella velocità, ottimo graficamente, in questo gioco è possibile raggiungere un livello di sfida sconosciuto negli altri giochi dell'epoca, ci sono addirittura delle combo anche da 10 hits o infinite, ma solo per determinati personaggi, inoltre il fatto di cercare e scoprire le decine di cose strane e oggetti presenti nel gioco ne aumentano la longevità all'infinito.
FATAL FURY REAL BOUT: Il sistema di combo è il migliore adottato finora, è possibile arrivare ad un livello di giocabilità altissimo, peccato per i soli 5 fondali e per l'OUT OF BOUNDS che spesso può dare fastidio nelle sfide ad alto livello, danneggiando anche i giocatori più forti, nel complesso comunque il miglior REAL BOUT.
GAROU MARK OF THE WOLVES: che potenza, i 688 megs parlano chiaro, sembra che la SNK abbia imitato la Capcom con Street Fighter 3 cambiando tutti i personaggi e aumentando le animazioni, imperdibile, da notare le animazioni dei vari personaggi, le migliori fin'ora su neo geo, il che dimostra che nelle produzioni rilasciate tra il 1996 e il 1998 l'impegno dal punto di vista grafico non è stato il massimo, o almeno non costante rispetto alle produzioni uscite tra il 1992 e il 1994.
SAMURAI SHODOWN: Originale e piacevole da giocare, un gioco vecchio ma che non sfigura, belle le atmosfere che si respirano nei fondali, un po' carente a livello di gameplay nelle sfide, per questo, viene considerato da molti ideale sono per le sfide contro la CPU.
SAMURAI SHODOWN 2: Un grosso miglioramento rispetto al precedente episodio, pieno di segreti e di cose stupende da scoprire, grande la grafica, per la realizzazione del game, i programmatori si sono ispirati al film di animazione NINJA SCROOL nel quale infatti si vede il livello di NICOTINE con tanto di tempio dopo la lunga scalinata, il tutto immerso in un cupo paesaggio tra gli alberi e avvolto dalla nebbia (NICOTINE è stato anch'esso copiato dall'anime) tra l'altro è interessante notare che nel gioco, nello stage di NICOTINE, osservando bene il grande albero che si trova sulla sinistra dello schermo, si scorcerà l'immagine di un teschio. Ci sono ancora molti altri aspetti rimasti ignoti ancora oggi, anche nel finale, dopo la sconfitta di MIZUKI appare un grande occhio demoniaco che ingoia tutto il paesaggio circostante, durante questa scena alcuni fulmini mettono in evidenza una strana figura probabilmente incappucciata e con quattro occhi, posta sopra l'occhio, e non è KUROKO. Nello stage di KUROKO, osservando i fondali si potranno scorgere alcune immagini raffiguranti teschi e cornee, queste stesse immagini sono comprese anche nel film "L'ARMATA DELLE TENEBRE" mentre BRUCE CAMPBELL sfoglia il leggendario libro chiamato NECRONOMICON. A parte questi piccoli segreti, a livello di gameplay il gioco pecca (purtroppo) in pi di un occasione a causa di qualche piccolo difetto nella giocabilità (vedi colpi che passano attraverso gli avversario senza causare danno, oppure spadate con il POW che tolgono il 70% di energia), particolari che dopotutto si possono anche trascurare ma che non consentono a questo gioco di conquistare la palma d'oro per la miglior giocabilità, stupendo comunque da ammirare e ovunque si respira un'atmosfera da vero stile giapponese.
ART OF FIGHTING: Uno dei dieci giochi più gettonati su NG e comunque, il picchiaduro che ha incassato di pi nella storia, almeno in Italia, ormai diventato piuttosto rudimentale come giocabilità, conserva però ancora un grande fascino ed è il gioco preferito ancora per moltissime persone, soprattutto in Italia, bellissimi gli effetti sonori di impatto dei colpi e le collisioni con le mosse energetiche, parare una fireball è come essere investiti da un TIR, primo titolo della 100 mega shock e lo dimostra in pieno.
ART OF FIGHTING 2: nonostante l'età e il sistema di gioco un po' datato è ancora piacevole da giocare, storica l'apparizione di Geese collocata in ordine cronologico subito dopo la sconfitta di Jeff Bogard (il padre di Andy e Terry) sicuramente piace più del terzo episodio che ha voluto imitare troppo la giocabilità di Tekken. Da notare che nello stage di LEE PAI LONG, sulla facciata della tram, compaiono le immagini simbolo del gioco: la tigre e il dragone, che danno i soprannomi ai due personaggi principali del gioco (RYO, INVINCIBLE DRAGON e ROBERT, THE TIGER COMPETITION) che comunque compaiono anche nel logo giapponese del gioco.
WORLD HEROES PERFECT: Un capolavoro di giocabilità e di grafica, molto veloce e immediato, grandi possibilità di combattimento anche in volo, non solo il migliore della serie, ma anche superiore ad alcuni prodotti SNK, farcito di combo piuttosto difficili da trovare, è un esperienza piacevole, specie per i giocatori abituati allo stile CAPCOM.
METAL SLUG: Commentarlo è inutile, è semplicemente "il gioco NG", il più gettonato in sala giochi di tutti i tempi, peccato che sia impossibile da avere su cartuccia a causa del prezzo, grazie ai trucchi e ai vari segreti consente di essere sfruttato per punteggio, praticamente all'infinito, l'ambientazione e le animazioni dei vari nemici sono eccellenti, un capolavoro famoso anche per merito delle innumerevoli conversioni per i sistemi meno abbienti. Trattandosi del mio gioco favorito su NG, ho il dovere di riportare una piccola recensione al riguardo.
MINI RECENSIONE di METAL SLUG
Non è facile esprimere un commento completo per quanto mi riguarda, essendo questo, il mio gioco preferito su neo geo. Siamo di fronte al miglior action shooting game che sia mai stato creato nonché ad uno dei migliori giochi neo geo in assoluto. Alcuni maligni sostengono che questo gioco pecchi in originalità, ed in parte è vero, tuttavia Metal Slug miscela una massiccia dose di elementi in maniera egregia che catturano subito l'interesse del giocatore. La struttura di gioco ricorda molto il già ampiamente citato Contra, in effetti la giocabilità non è molto diversa dalla serie Konami, il solito sparatutto con una certa quantità di armi da collezionare e con le utili bombe a mano per debellare gli avversari. Ma Metal Slug si differenzia dai suoi predecessori per la grafica ultra particolareggiata e per le animazioni davvero notevoli che hanno colpito tutti i giocatori appena il game uscì nelle sale giochi. Mai ci si era imbattuti in un aspetto grafico così curato, non c'è un solo punto ripetuto, non ci sono zone di attesa obbligata che possano risultare noiose, i mezzi nemici cambiano continuamente ed è spassoso vedere i vari camuffamenti (sempre molto vari) delle truppe nemiche, il tutto è condito da un'atmosfera scanzonata che vede i soldati, guidati dal generale Morden, in pose comiche e situazioni esilaranti (come il soldato che si nasconde nel water a metà del terzo quadro) o la fuga in massa dalle imbarcazioni in procinto di affondare. Ma cosa rende Metal Slug davvero superiore ad altri prodotti simili nonché ai successivi capitoli della serie? Fondamentalmente, la cosa che rende questo gioco al di sopra dei suoi seguiti è sicuramente l'atmosfera, un'ambientazione totalmente militaresca, seria e cupa, con fondali azzeccatissimi e situazioni sempre diverse (quasi da film oserei dire, la parte montagnosa del terzo quadro ricorda certe situazioni viste in Rambo). Lo scenario è sensazionale, sembra di essere immersi in una visione delirante della realtà, specie osservando lo stile di alcuni edifici o dei capannoni al secondo stage, quasi irreali ma nel contempo affascinanti. Il gioco ha anche una pregevole storia che vede i due mercenari di turno fronteggiare un esercito invasore, il tutto condito con dei legami tra i personaggi principali e delle comparse che qua e là fanno la loro apparizione, come la bambina, che perde il cappellino nel finale (cappellino che si può notare in certe occasioni posto su una tomba nella zona dopo il sergente Allen O'neil) e il professore, probabile responsabile di alcuni mezzi meccanici in dotazione all'esercito, inoltre già dal primo capitolo si nota la presenza, per'altro rigorosamente nascosta e impercettibile, degli U.F.O., che osservano la situazione da lontano. Anche le bamboline bonus hanno una relazione con tutto, alcuni di loro nascondono al loro interno un messaggio, da questo il loro valore in punti cambia. Molte cose interessanti vengono svelate nell'art gallery prevista dalla Nazca e inserita nella versione NGCD, che aveva immaginato un sequel piuttosto diverso del game poi creato dalla SNK, continuando a sviluppare la storia fantastica cominciata nel primo episodio, dal quale non sarebbe stato difficile ricavare un ottimo anime vista la complessità della storia (storia che purtroppo ha perso un filo logico nei successivi capitoli dove ogni scusa era buona per combattere nei posti più svariati (e diciamocelo francamente, lo scenario si è perso in un contesto puramente casuale e insensato come l'antico Egitto). MS sebbene rappresenti il primo capitolo della serie, è decisamente il più bello da giocare per punteggio, non è troppo lungo e non ci sono fasi che si ripetono causando noia al giocatore (come invece accade nel 2 o nel 3, provate a pensare alla lunga e noiosa sequenza nella base aliena sia nel secondo che nel terzo episodio, sempre gli stessi nemici, sempre lo stesso fondale che scorre e per giunta troppo lungo) durante il percorso è possibile distruggere parecchie cose, interagendo con il fondale, facendo esplodere pezzi di fondale, costruzioni, mezzi nemici e sparando qua e là a dei cartelli o segnaletiche che ondeggiano se colpiti (come la cassetta delle lettere nel primo stage, oppure l'orologio nel capannone del secondo stage o ancora il cartello con la freccia sulle montagne al terzo quadro). Il gioco nasconde molti segreti interessanti legati alla trama, i preziosi ostaggi, disseminati un po' ovunque si rivelano utilissimi per progredire, grazie ai bonus che rilasciano, inoltre solo la metà di loro sono visibili sullo schermo, ed è uno spasso scovare quelli segreti, alcuni sono davvero ostici da trovare e ancora oggi a distanza di 6 anni dall'uscita del game, nessuno sa con precisione quanti siano davvero (e sono nascosti bene.... sotto questo aspetto MS è il migliore, nei successivi capitoli di questa serie, gli ostaggi sono estremamente facili da individuare, dimezzando (anche per questo) la longevità e l'interesse nell'esplorazione. Un ulteriore differenza rispetto ai seguiti è che i nemici sono molti di più di quanto posa sembrare, pur non essendo infiniti. Ebbene, dopo aver eliminato le truppe avversarie presenti sullo schermo, aspettando un po' di tempo in certi punti, arriverranno ulteriori nemici da affrontare che se eliminati consentiranno di aumentare notevolmente il proprio punteggio. Le quantità di soldati e di mezzi che possono apparire in queste locazioni "segrete" non sono però infinite, scoprirne un po' alla volta, partita dopo partita, fanno apprezzare maggiormente questo gioco anche perché queste locazioni dal quale arrivano nuovi avversari, sono pi di cento. Dal punto di vista della giocabilità non c'è molto da dire, è un prodotto quasi perfetto, forse un po' troppo facile, non ci si mette molto a finirlo con un credito, le situazioni di maggior pericolo sono rappresentate da non più di un paio di punti nel gioco (uno di questi è il ponte del sesto quadro, decisamente duro da affrontare). Indubbiamente l'aspetto grafico è il motore di questo successo, e averlo in casa su cartuccia consente di divertirsi quasi all'infinito, il gioco è talmente ricco di particolari che ad ogni partita si noterà qualcosa di nuovo che nella precedente giocata non si era visto (un po' come guardare pi volte al cinema un film), questo purtroppo, è un aspetto che ha perso valore con le successive produzioni, che hanno mostrato un sicuro aumento nelle animazioni dei mezzi e delle esplosioni, ma una perdita netta di particolari nei fondali, che adesso si ripetono molto spesso, anche per lunghi tratti. Menzione d'onore anche al finale, che non sarà eccelso, ma di sicuro attinente alla storia del gioco (finale che è del tutto assente nei capitoli successivi, come anche la presentazione del resto) Questo è il succo di Metal Slug, adesso sapete perché il primo episodio è tanto apprezzato dal popolo videoludico, spremetelo per bene e scoprirete che questo gioco rappresenta davvero un'esperienza indimenticabile.
METAL SLUG 3: YEAH, il mito è tornato ! unica nota : un po' noioso in certi punti.
SHOCK TROOPERS 2: Molto giocabile e coinvolgente, ottima grafica, un po' facile.
PULSTAR: Lo sparatutto graficamente più spettacolare finora apparso per NG.
BLAZING STAR: Degno seguito ma leggermente inferiore graficamente, infinibile con un credito per qualsiasi giocatore italiano o europeo. Molto apprezzato dai giocatori che cercano negli shooting una grande sfida nel punteggio, grazie al sistema di bonus moltiplicatori e ai bonus dal valore esponenziale, il gioco può essere terminato con punteggi molti diversi in ogni partita.
AERO FIGHTERS 3: Pieno di segreti, oggetti nascosti, 2 personaggi EXTRA, bella la grafica e la giocabilità, diventa molto longevo se si cerca di finirlo con tutti i personaggi comprese le combinazioni, infatti i finali cambiano a seconda dello STAGE finale scelto e della modalità di gioco 1P/2P, giocato per punteggio consente di sfruttarlo molto a lungo, anche perché, in questo caso, si rende necessario cercare il percorso ottimale a seconda delle prestazione dell'aereo selezionato. Ultimo capitolo della saga su NG che poi ha proseguito ancora con un episodio uscito l'anno successivo (SONIC WINGS LIMITED) solo in versione jamma.
MAGICAL DROP 3: Il miglior PUZZLE GAME su NG specialmente graficamente, ricco di BONUS e personaggi nascosti. Purtroppo la versione JAPAN è molto più completa, con effetti sonori, finali extra e voci campionate che non sono presenti nella versione USA.
KING OF FIGHTERS ' 95: Grande prodotto, giocabilità di alto livello, grafica eccellente, buone combo, il danno è altissimo ma questo non da tutti è considerato un difetto.
KING OF FIGHTERS ' 96: La grafica è molto migliorata, in compenso le fireball a corto raggio hanno infastidito quasi tutti.
KING OF FIGHTERS ' 98: Senza dubbio il miglior K.O.F. mai realizzato a livello di giocabilità, con ben 51 personaggi da utilizzare, le possibilità nell'azione sono immense e le infinite mosse e combo lo rendono il picchiaduro 2D più apprezzato nel mondo.
LAST BLADE: Degna evoluzione di Samurai Shodown, un po' più serio ma altrettanto interessante e soprattutto più giocabile nella sfida.
NEO TURF MASTER: Il miglior gioco di golf che ho mai visto, moto raro purtroppo, la cartuccia infatti ha un valore esagerato, da notare che su CD è stato inserito un intero tracciato con ulteriori 18 buche nuove di zecca che si vanno ad aggiungere alle già non poche 72.
TOP HUNTER: Un gioco storico uscito nel 1994 dalle sapienti mani dei programmatori SNK, si tratta di una stupenda avventura immersa in un ambientazione da sogno, stupendamente realizzata, un milione di trucchi e di segreti concentrati in un unico gioco che richiederanno mesi per essere scoperti tutti (a patto di non consultare da subito le varie guide presenti sul nostro sito), bello e divertente anche in due, spassoso progredire nel gioco a suon di super mosse speciali (che anch'esse vanno scoperte, non ce n'è menzione alcuna infatti, durante il gioco), buona l'idea dei due piani alla FATAL FURY, e ottime le scenografie, specialmente quella del mondo del vento, un capolavoro conosciuto da pochi.
BASEBALL STARS 2: Un ottimo baseball arcade, può piacere anche a chi non è interessato a questo sport.
SOCCER BRAWL: Altro gioco sportivo, si tratta del pi bel gioco di calcio su NG, pur datato (ma adeguato) come grafica, mantiene la pi immediata e coinvolgente giocabilità nel suo genere, velocissimo.
NINJA MASTER'S: Ultimo picchiaduro della ADK su piattaforma NG, un lavoro davvero sublime, non ci sono effetti particolari come le zoomate ma il gioco è ben disegnato e i fondali sono molto d'atmosfera e graficamente impeccabili, sembra di stare in un anime giapponese ambientato nel Giappone antico. Il sistema di combo è stupendo, ce ne sono un'infinità come anche le mosse speciali, un gioco che merita di essere approfondito il pi possibile.
NAM 1975: Diretta evoluzione super migliorata di CABAL, il primo gioco su NG, ma non sfigura ugualmente, nemmeno dopo i quasi 13 anni dalla sua uscita. Impegnativo da finire poiché all'ultimo BOSS, in caso di perdita del credito, non viene permesso di continuare.
VIEW POINT: Un ottimo esperimento con visuale isometrica, bellissimo e difficile, ancora oggi esiste qualcuno che non ha mai visto cosa c'è oltre il quarto livello, l'unica pecca : la fine che non rende giustizia a un simile gioco, nota positiva : il sonoro, per l'epoca di rilascio (1992) è stato davvero pompato al massimo e fece impazzire tutti, a causa di alcuni problemi di distribuzione questo titolo divenne ricercatissimo e ci fu gente che nel 1993 arrivò a pagare un milione di lire pur di averlo.
KING OF THE MONSTERS 2: spaccare tutto quello che si incontra lungo la strada, giocando in due, è divertente e gratificante, uno spasso sgranocchiare i palazzi e spedirli sul mento degli avversari, il tutto condito da una gran bella grafica e da un sonoro incalzante.
NINJA COMMANDO: Davvero piacevole da giocare, specialmente facendo uso delle super mosse segrete a ripetizione come quella di RYU che devasta tutto lo schermo e fornisce una certa soddisfazione nel realizzarla a causa della difficoltà di esecuzione, un gioco davvero ben fatto che cattura l'attenzione del giocatore grazie ad una bella ambientazione e a un buon sistema di punteggio. Un vero colossal sottovalutato da molti.
STRIKERS 1945 PLUS: Immenso sparatutto realizzato dalla Psikyo, nota software house specializzata da molti anni nella realizzazione di shooting game di alto livello, questo gioco risulta una sorta di diretta conversione su NG di STRIKERS 1945 II realizzato dalla stessa Psikyo in versione jamma. Il gioco risulta davvero impegnativo e spettacolare, il secondo girone lascia a bocca aperta per difficoltà, grafica e sonoro sono ad altissimo livello, tecnicamente parlando, il massimo su neo geo. Per quanto riguarda il discorso giocabilità invece, il gioco non rappresenta nulla di eccezionale, purtroppo, STRIKERS 1945 PLUS, finchè si tratta di ambito neo geo rimane un buon prodotto dalla grafica ineccepibile, ma se si prende a confronto con gli altri prodotti forniti dalla concorrenza si rivela non essere eccessivamente buono. La giocabilità è molto scarna nel senso che, non ci sono combo, nè bonus moltiplicatori, nè bonus segreti da raccogliere che variano di valore, il gioco è piatto e ogni volta che viene terminato si ottiene all'incirca lo stesso punteggio proprio a causa di elementi bonus che si incrementano in modo esponenziale (come in VIEW POINT), e ciò alla lunga crea una certa noia.
