Tomb Raider 3 (Parte 4: Missioni in Nevada)
NEVADA LIVELLO 1: IL DESERTO
Wow, dalle acque coralline al deserto infuocato! Che bella la vita! Dalla zona di partenza, iniziate a visitare le grotte poco oltre il laghetto. Spostate il masso mobile così da ottenere dei colpi per il fucile e arrampicatevi sulle rocce fino alla prima apertura nel terreno. Lì sotto ci sarà il segreto 1, non potrete però buttarvi giù poiché vi sarà del filo spinato ad attendervi… Per poter raggiungere l’area che desiderate dovrete arrivare al secondo foro dove, appendendovi al margine e spostandovi all’estrema destra, non correrete inutili rischi lasciandovi cadere. Fatta man bassa di tutto (occhio ai serpenti!), uscite spingendo il masso e rifatevi i saltelli dei bue buchi per arrivare alla locazione “A” sovrastante lo spiazzo di partenza. Come potete vedere da soli, da quelle parti vi sarà una sorta di edificio metallico di cui, purtroppo, non potrete però raggiungere il tetto. Per farcela dovrete fare il giro dei cornicioni partendo da destra (nord)… Hey, l’avete visto quello Stealth? Ma dove siete capitati?
Da “B”, saltate in direzione della roccia al centro del solito spiazzo iniziale e da qui, cercando di non cadere di sotto, eccovi nuovamente in “A” ma sopra la costruzione di metallo!
Il pozzo in cui vi lascerete cadere, vi porterà in un’area sommersa (“C”), percorretela in apnea e uscite dall’acqua… La gola “D” sarà un posto che visiterete spesso. La strada giusta consiste nell’affrontare la serie di cornicioni di destra, semmai doveste cadere in acqua, comunque, non preoccupatevi: raccogliete tutto ciò che c’è lì sotto e poi risalite attraverso l’unico percorso presente (è a sinistra della cascata, per il balzo verso la piattaforma inclinata dall’altra parte del fiume NON dovrete tener premuto il pulsante per aggrapparvi!).
Ok, al termine della scarpinata corniciosa (c’è una roccia che potrà essere raggiunta solo saltando verso l’alto dall’estrema destra del pianerottolo sottostante), vi ritroverete a dover saltare oltre il baratro con sotto il fiume, la superficie a cui dovrete mirare sarà quella tutta crepata: una sorta di scala che vi condurrà giù fino al segreto 2. Badate bene comunque: Lara™ si sposterà lateralmente verso le aperture solo se non avrà l’appoggio dei piedi… per farglielo perdere basterà lasciarsi andare e aggrapparsi subito dopo.
Lo scotto per il segreto 2 sarà un bel tuffo in acqua con conseguente risalita e rifacimento della parte dei cornicioni, il salto in direzione della solita parete crepata ma, questa volta, invece della discesa verso il basso (in fin dei conti S2 l’avete già), vi sarà la rampicata fino in cima e la prosecuzione sugli ennesimi cornicioni… Occhio a non perdere l’equilibrio e, dopo i due Stealth, quando davanti a voi vi sarà la lunga superficie inclinata a bloccarvi il passaggio, saltatela cercando di rimanere il più possibile nella parte centrale così da non rischiare di cadere di sotto. Ok, siete in “E”, zona in cui vi sarà tanta dinamite da far saltare in aria l’intero Nevada ma in cui, purtroppo, mancherà la chiave per attivare il detonatore. Per ritrovarla dovrete andare verso le cascate, perciò sotto coi salti! Dopo essere scivolati lungo il primo declivio ed esservi appesi al margine, spostatevi a sinistra e, ritirandovi su, basterà un altro saltino per raggiungere l’isoletta del corso d’acqua a monte della cascata. La grotta “F” ha, al suo centro, un enorme ruota simile a quella di un mulino. Subito a sinistra, nella parte col soffitto basso, vi sarà il terzo e ultimo segreto, per trovarlo vi dovrete abbassare e passare sotto così da trovare la scaletta che condurrà nella sua area… Ma andiamo avanti.
Salendo sulla struttura della ruota, seguite il corso del canalone in cemento fino a “G”, scendete in acqua, abbassate la leva e infilatevi nel cunicolo sommerso attivando di volta in volta quelle che troverete (sono due). In cima al passaggio un pulsante farà alzare l’ascensore “H” che raggiungerete immediatamente, al suo interno, oltre a una gemma energetica verde, la chiave del detonatore!
Per tornare in “E”, sarà necessario che vi rifacciate la strada all’indietro e, arrivati al pianerottolo dal quale avete raggiunto la prima superficie a monte della cascata, che saltiate verso la parete con le crepe a destra della cascata stessa. Scendendola e facendo poi un salto all’indietro, non dovrebbe essere poi così difficoltoso far saltare tutto per aria!
Nella caverna appena demolita, appendetevi alle varie piattaforme fino a salire nel passaggio raggiungendo così “I”, l’area all’esterno di una strana installazione militare… Imboccate il passaggio nella parete roccioso, proseguite accucciati e, giunti al bivio verticale (in altre parole due corridoi a diverse altezze, scegliete quello superiore mezzo nascosto e gettatevi nella vasca “J” (ho fatto una fatica a trovarla che metà basta!). Abbassando la leva, farete aprire “K” in cui, un secondo pulsante, farà riempire “L” d’acqua. Nuotando in quest’ultima zona, tirate giù la leva sommersa e, salendo sul balconcino, balzate all’interno della installazione “M”. Nel magazzino “N”, avrete finalmente il quadbike, che userete subito per salire sul tetto di “M” così da recuperare una carta d’accesso, frenate in tempo, però, altrimenti finirete giù dall’altra parte (per smontare: tasto per fare le capriole + la direzione di discesa)! Con l’oggettino appena trovato, andate negli uffici, aprite la porta di sicurezza, freddate il barbone (uomo con la barba), e togliete l’elettricità al cancello. Ora, con la motoretta, basterà aprire il portale con l’apposita leva, uscire e saltare il recinto dalle parti di “K” per il livello seguente…
NEVADA LIVELLO 2: L’INSTALLAZIONE DI MASSIMA SICUREZZA
Tanto per cambiare, vi risveglierete in una cella senza nemmeno più l’ombra di un arma. Ormai dovreste esserci abituati!
Ok, salite sulla finestra e, non appena la guardia entrerà, scattate all’esterno tentando di aprire le gabbie degli altri carcerati grazie ai pulsanti. Se sarete abbastanza veloci, saranno loro ad occuparsi dei poliziotti e voi potrete andare nella cella “A” per pianificare la fuga… Iniziate a spingere la cassa qui presente fino in fondo, passate nello stretto cunicolo a sinistra, spingete la seconda cassa e, in vista della prima, muovete quest’ultima il più possibile verso l’ingresso da cui provenite. Sopra la vostra testa, ci sarà un’uscita, prima però dedichiamoci al segreto 1! La prima cassa ora vi sbarrerà il passaggio per tornare alla prigione, giusto? Ottimo, tirate verso di voi la seconda fino a che non si trovi nel mezzo dell’intersezione, rifatevi il passaggio dal soffitto basso e, arrivando “alle spalle” della cassa, tiratela verso di voi così da portarla il più vicino possibile alla prima. Ritornate dall’altra parte, dategli un’altra spintarella così da terminare il lavoro e vedrete alla fine del cunicolo precedentemente celato, un bel medikit: il segreto1, appunto.
Ora sarebbe il caso di andarsene attraverso l’apertura sul soffitto: se le due casse sono state posizionate il più possibile verso la prigione, voi non dovreste aver problemi a raggiungere il lungo corridoio all’aperto alla cui fine vi sarà il pulsante “B”. Mi raccomando: per passare nel filo spinato camminate!
Non appena la botola si aprirà, salite sul muretto a sinistra, raggiungetela e scendete la scaletta a pioli fino all’apertura laterale del pozzo (è a sinistra, illuminata di verde). Entrandoci arriverete all’ennesimo corridoio. Saltate la prima botola e lasciatevi cadere giù nella seconda così da ritrovarvi il più possibile vicino ai controlli “C”, azionandoli metterete in comunicazione l’area di detenzione con questa e, saranno ancora una volta i detenuti a darvi una mano con la guardia armata qui presente. Una volta che l’uomo sarà a terra, raccogliete la carta d’accesso e le munizioni…
Grazie al pass, percorrete i corridoi della Bay-D, passate nei bagni e arrivate fino al magazzino con le 3 casse. Di esse solo 1, la più lontana, si potrà muovere. Ponetela al di sotto dell’apertura sul soffitto e arrampicatevici dentro così da trovare il bottone “D”. Quest’ultimo farà allagare la zona precedente e voi, nuotandoci, potrete passare nell’ennesima apertura a soffitto, raggiungendo un interessante passaggio. Non buttatevi già nella botola per la cucina, prima saltate dall’altra parte e percorrete poi il corridoio all’aperto, simile al quello col pulsante “B”, fino alla leva “E” che, una volta abbassata, farà spegnere i fornelli in “F”. Rifatevi ora la strada all’indietro e lasciatevi cadere giù in cucina (“F”, appunto) senza pensarci due volte. Aprite le diverse porte e lasciate per ultima quella del centro di controllo “G”, un altro poliziotto salterà fuori ma voi, correndo verso il solito manipolo di galeotti, ve la dovreste cavare… Casomai, per stare più sicuri, non appena i prigionieri inizieranno a combattere con la guardia, voi andate in “G” chiudendovi alle spalle le porte. Ma dicevamo del centro di controllo… Premendo il bottoncino, farete aprire il sistema di ventilazione della cucina “F”, luogo da cui, evitando le ventole, potrete penetrare nei cunicoli omonimi. State solo attenti nel saltare e aggrapparvi in tempo dopo lo scivolo, altrimenti finirete in un groviglio di filo spinato (dopo spostatevi a sinistra e, all’ennesimo scivolo, balzate verso la piattaforma un po’ meno inclinata)!
Un prigioniero vi aprirà il passaggio per la Bay-E, poco più avanti. Arrampicatevi su e procedete stando bene attenti alla guardia, la vostra meta finale sarà la cella “H”, dove, l’ennesimo carcerato vi darà una mano coi tutori della legge. Addosso al povero MP troverete un secondo pass da usare in “I” per spegnere le mitragliatrici di sicurezza della base…
Giunti allo spiazzo “J”, fiondatevi nel passaggio a sinistra in modo da liberare altri prigionieri e togliere di mezzo ogni minaccia, poi, grazie alla chiave gialla che troverete addosso all’ufficiale, aprite la porticina accanto all’hangar.
Lasciando perdere lo Stealth, continuate il cammino fino a un basso passaggio a destra, entrateci carponi prima che la guardia al termine dello scivolo vi veda e, facendo il giro, attivate la leva nella zona “K” prima che il soldato inizi a spararvi: una porta si aprirà e l’uomo creperà per l’attivazione di una trappola laser.
Oltre l’uscio la Bay-C. Vi troverete in un luogo all’aperto in cui una grande torre con in cima una parabola farà bella mostra di se (“L”). Non salite le scale, ma lasciatevi invece cadere di sotto badando bene d’avere il massimo d’energia. Una volta giù (sulla mappa è la zona “Sotto la parabola”, ancora “L”, comunque), imboccate l’apertura in cima alla scaletta, non fate girare la guardia, ma voltate a destra arrampicandovi nell’apertura “M” così d’avere la chiave gialla. Il soldato qui presente, è a guardia del secondo e ultimo segreto, peccato che ora non potrete toccarlo vista la mancanza di armi… Ci tornerete dopo.
In “N”, aprite la porta a sinistra con l’apposito bottone (utile per poter tornare indietro dopo a prendere il segreto 2!), usate la chiave nel lucchetto di sicurezza a destra e salite la scaletta tuffandovi in acqua. Raccogliete la gemma (ora siete sotto a “L”, avete presente?) e, dopo il lungo pezzo in apnea, arriverete al magazzino “O”. Arrampicatevi sulle casse a sinistra per ritrovare, dietro a una porta, le vostre amate pistole (“P”), poi, stando attenti alla mitragliatrice automatica, tornate in “O”… è tempo di recuperare il secondo segreto! Fatevi la strada a rovescio così da arrivare ancora alla vasca al di sotto di “L”; in apnea, imboccate il passaggio sommerso e vi ritroverete in una branca di corridoio direttamente collegato a “N”, ammesso che precedentemente abbiate premuto il pulsante per far aprire la porta! Semmai doveste trovare la porta d’accesso chiusa, allora dovreste ritornare nella vasca, stare all’asciutto sulla piattaforma e, saltando sui pianerottoli che costellano le superfici inclinate, cercare di raggiungere il tunnel verde… alla fine troverete una leva utile all’apertura della porta per “N”… Ad ogni modo, la porta del segreto 2 potrete dischiuderla solo col pass della guardia che bazzica da quelle parti, dietro di essa un bel lanciagranate!
Nuovamente in “O”, procedete sulla rampa con le casse, freddate chiunque tenti di fermarvi, poi, raccolta al chiave blu dal cadavere del padrone del cane, salite in “Q” (sarò stato troppo volgare?) dove premerete solo il pulsante di destra: quello di sinistra farà accorrere nuovi nemici! Scesi di sotto, andate nuovamente in “O” e, arrampicandovi sulla cassa spostata da poco, raggiungete la scaletta per il piano superiore. Fattovi il pallosissimo percorso a soffitto, fate fuori il tizio armato, raccogliete la sua chiave gialla, scendete nuovamente in “O” e, usandola nel lucchetto, aprite il passaggio per la Bay-X, dove un camion vi porterà direttamente all’Area 51… Area 51???
NEVADA LIVELLO 3: AREA 51
Il trucco per non perdere troppa energia in questo livello è di uccidere il nemico non appena lo avvistate: solitamente i soldati preferiranno dare l’allarme che combattervi, e, qualora suonasse, per voi sarebbero guai!
Tenendo a mente ‘sto consiglio, andate a recuperare il mitragliatore in “A”, premete il bottone accanto alla grata (e solo quello, mi raccomando!) ed entrateci procedendo bassi lungo i corridoi (i laser non perdonano). Uccisa la seconda guardia nell’ennesimo corridoio con le vetrate (attendete all’interno del tunnel che vada verso destra, poi uscite e freddatela prima che attivi i cavi elettrificati invisibili!), liberate il prigioniero dietro all’uscio di sinistra (non è indispensabile), procedete oltre la zona con la mitragliatrice automatica e, alcune guardie dopo, dovreste arrivare alla botola per “B” (è indicata dal triangolo rosso con la “B” in mezzo). Dietro alla serranda potete vedere la camera “K”, peccato che per raggiungerla, come al solito, dovrete farvi tutto il livello!
Quando abbasserete la leva lì accanto, cadrete nella zona esterna della base (“B”, appunto). Uccidete il soldato e, nel caso faccia suonare l’allarme, i cani che accorreranno. L’unica via d’uscita da qui, sarà attraverso la botola nel fossato dell’enorme colonna quadrata. Prima di passarci sopra, però, abbassate la leva così d’aprire la grata d’aerazione. Tra l’altro, di fronte ad essa, vi sarà un passaggio contenete una gemma verde: il primo segreto.
Caduti attraverso la seconda botola, uccidete chiunque vi ostacoli, liberate il prigioniero alla fine del corridoio così dall’essere coperti (dietro la porta con la luce rossa), poi andate in “C” attraverso il passaggio che vi permetterà di evitare i mitragliatori automatici e di guadagnare un bel fucile a pompa. Altre guardie vi vorranno fare la festa, riempitele tutte di piombo e, in “D”, agite sulla leva in modo da dischiudere la grata e superare le doppie porte di metallo nonostante si siano chiuse.
Camminate attraverso i raggi verdi, non preoccupatevi dell’allarme, pensate invece ai soliti militari incalliti (a patto che non vi sia ancora in giro il prigioniero, in questo caso lasciateli a lui). Al missile “E”, uccidete la guardia, scendete di sotto e, salendo la scaletta apposita, raggiungete il balcone dove si trovava il soldato. Addosso gli troverete un CD pirata con un po’ d’immagini porno… No, scusate, ho sbagliato CD, volevo dire con i codici d’accesso balistici. Fiondatevi dunque in “F”, inseritelo nel terminale e farete alzare le due testate lasciando libero il passaggio. Ora, mettendovi esattamente dove c’erano i missili, potrete fare un bel salto verso la scaletta e raggiungere il secondo piano della stanza dove, addosso a un soldato, avrete la chiave gialla. Scendendo nuovamente di sotto, eccovi il segreto 2: salite sulla piattaforma rialzata accanto alla quale continua a muoversi la gru, sparate a una delle grate del muro ed eccovi un bel passaggio segreto con tanto di gemma!
Superata la porta “G” grazie al vostro nuovo oggettino, uccidete l’MP e scendete nel tunnel del treno. Voltatevi a sinistra e procedete fino in fondo al binario centrale (non saliteci, mi raccomando!), salite la scaletta che vi troverete a sinistra e, una volta in cima, chiamate il treno grazie al pulsante “H”. Tornando indietro, passate sotto al binario stando bassi, salite la seconda scaletta e, dalla sua cima, spiccate un balzo fino sulla carrozza del veicolo, punto da cui sarà poi molto semplice salire attraverso la botola sul soffitto.
Passata la sezione da fare appesi alle solite grate, arriverete sani e salvi al capolinea del treno. Lasciatevi cadere giù stando sempre attenti al binario elettrificato, fatevi tutta la strada fino a “I” e stupite: un vero UFO modello Indipendence Day! Che schifo di film!
Non smettendo mai di correre, raggiungete la sala dei controlli “J”… In ‘sta locazione balzate subito sul macchinario al centro e date un’occhiata in giro: lo scopo ora sarà riuscire a premere i due pulsanti al termine delle altrettante passerelle, per poi fiondarsi velocissimi attraverso la porta che si sarà aperta. Per farlo c’è un solo sistema: essere velocissimi e usare tutti i sistemi che conoscete per accelerare il processo di “pigiatura”! Io vi consiglio di fare una prima prova eliminando chiunque appaia, e poi d’impegnarvi per exploit definitivo. Una volta in “K”, eliminate il curiosone dietro al muretto, poi, dei 5 tasti, abbassate gli ultimi due a destra e il secondo da sinistra: la porta per la zona dell’UFO sarà ora aperta!
Entrate in “I”, schiacciate il bottone a sinistra dell’astronave e salite la scaletta fino in cima. Facendovi tutta la trafila delle piattaforme sospese in senso antiorario, cercate di raggiungere il tettuccio del mezzo, raccogliete il pass (che diamine ci faceva qui?) e scendete nuovamente di sotto. Ora sì che sarà una bella scarpinata: dovrete farvela tutta indietro fino a oltrepassare di nuovo “G”, e da qui nel pozzo “L” che vi condurrà esattamente sotto al missile in “E”. Usate la carta per far aprire la vetrina col pulsante, premetelo e, voltandovi il più rapidamente possibile, fatevi una corsa con scatto lungo il corridoio evitando di finire arrosto per gli scarichi del razzo (per guadagnare tempo, non appena inquadrano il missile, premete lo “0” del tastierino numerico per tornare su Lara™!)… Bella scena, eh?
Andando ora in “E”, potrete raggiungerne il soffitto, agire sul pulsante qui presente e arrancare fino ad “M” badando di saltare il laser al momento giusto. Dopo tre assassinii, potrete mettere le mani sull’ennesimo CD e tirare una leva che farà dischiudere una botola che accorcerà notevolmente il percorso verso “I”.
Inserendo il disco ottico in “N”, farete aprire l’UFO, volendo potreste già terminare il livello, ma perché lasciare indietro il terzo segreto? Arrampicatevi dunque ancora sulla scaletta per i ponteggi al di sopra della nave spaziale, saltate come grilli, ma questa volta, invece di lasciarvi andare sulla passerella, procedete più avanti verso la porta nel muro, entro breve sarete nella vasca con le orche a sollazzarvi con una bella gemma.
Entrando nell’UFO e raccogliendo l’affare vicino ai sistemi di controllo (attenzione agli ultimi soldati), ecco l’ennesimo cristallo! E anche il Nevada saluta! Ora, se avete con voi tutti e quattro i reperti, potrete passare all’ultima sezione: l’antartide!
